Dopo il voto: cosa succede ora? I prossimi step previsti dalla legge elettorale provinciale

In allegato la legge numero 2 del 2003

​​​E ora, dopo le elezioni provinciali di domenica 22 ottobre 2023​​, cosa succede? Quando nascerà la nuova Giunta provinciale? Quando si riunirà il nuovo Consiglio provinciale? Questi passaggi sono normati dalla legge elettorale provinciale, la numero 2 del 5 marzo 2003​, riportata in allegato. Di seguito una sintesi degli step che accompagneranno l'avvio della diciassettesima legislatura.

La proclamazione

È il presidente dell'ufficio centrale circoscrizionale a inviare un attestato dell'avvenuta proclamazione al presidente e ai consiglieri provinciali proclamati eletti. Ne dà inoltre immediata notizia alla segreteria della Giunta provinciale, perché la porti a conoscenza del pubblico. Al Consiglio provinciale è invece riservata la convalida dell'elezione dei propri componenti.

La nuova Giunta

La nomina della nuova Giunta è il primo passaggio previsto in ordine cronologico. Sarà composta dal presidente della Provincia e da non più di sei assessori nominati tra i consiglieri provinciali, tra i quali uno con funzioni di vicepresidente. A nominarli è il presidente stesso entro dieci giorni dalla proclamazione. In aggiunta il presidente può nominare un assessore scelto tra i cittadini non facenti parte del Consiglio provinciale, purché sia in possesso dei requisiti di eleggibilità e compatibilità alla carica di consigliere.

La prima seduta del Consiglio

Secondo quanto stabilito dall'articolo 10 della legge elettorale, il nuovo Consiglio provinciale si riunisce non oltre il ventesimo giorno dalla proclamazine degli eletti, su convocazione del nuovo presidente della Provincia. Nella prima seduta la presidenza è provvisoria e assunta dal consigliere più anziano d'età tra i presenti. Fungono invece da scrutatori i due consiglieri più giovani presenti. Dopo l'appello, è la volta del giuramento di fedeltà alla Costituzione da parte del presidente e di tutti i consiglieri.

Nella prima seduta in aula i 35 componenti del Consiglio procederanno quindi all'elezione del presidente della stessa assemblea legislativa, del vicepresidente del Consiglio e dei segretari questori (Ufficio di presidenza). La votazione per la nomina del presidente avviene in presenza di almeno due terzi dei componenti il Consiglio. Per le prime due votazioni l'elezione avviene a maggioranza assoluta, alla terza votazione possono invece essere votati solo i consiglieri che nella seconda votazione hanno ottenuto voti e viene eletto chi ottiene il maggior numero di preferenze - in caso di parità, il più anziano.

​Tra gli adempimenti preliminari che saranno affrontati durante la prima seduta d'aula ci sono poi la relazione del presidente della Provincia sullo svolgimento delle operazioni elettorali e sui risultati delle elezioni, l'esame del programma di legislatura della comunicazione dei nominativi degli assessori presentati dal presidente della Provincia, la nomina della Giunta delle elezioni e la nomina delle Commissioni consiliari permanenti.​