L'autonomia
Ordinamento e gli organi provinciali

Introduzione

immagine del testo dello statuto speciale

Regione e province autonome sono strutturate in modo simile quanto a principi fondamentali di organizzazione. Differiscono invece quanto a modalità di elezione (o di nomina) e di composizione dei rispettivi organi statutari. Altri ambiti o contenuti di differenziazione sono qua e là indicati nello statuto.

La riforma dello statuto introdotta dalla legge costituzionale n. 2 del 2001 ha innovato questa disciplina, differenziando ulteriormente le regole sull'organizzazione regionale da quelle sull'organizzazione provinciale, in particolare attraverso l'attribuzione alle province della competenza elettorale e con la qualificazione del consiglio regionale come organo composto dall'insieme dei due consigli provinciali, direttamente e autonomamente eletti. Quindi è venuto ad attenuarsi, ma non a perdersi completamente, il collegamento che univa la regione alle due province per effetto di un sistema elettorale unico, applicato a livello regionale.

Quanto alla forma di governo, essa richiede un discorso separato, posto che accanto a quella tradizionale della regione, tutta delineata in statuto, alla provincia è oggi attribuita un'autonoma competenza legislativa a disciplinare la propria forma di governo.