Garante dei diritti dei detenuti

Privacy

Informativa per il trattamento dai dati personali del Garante dei diritti dei detenuti della Provincia autonoma di Trento

Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE) 2016/679 (regolamento generale sul trattamento dei dati), si riportano di seguito le informazioni sul trattamento dei dati personali svolto dal Garante dei diritti dei detenuti.


1. Titolare e contitolari del trattamento e responsabile della protezione dei dati

Titolare del trattamento è il Garante dei diritti dei detenuti, con sede presso Palazzo della Regione, via Gazzoletti n. 2, 38122 - Trento. È possibile contattare il titolare al numero di telefono 0461-213201 e all'indirizzo e-mail: garante.detenuti@consiglio.provincia.tn.it.
Contitolari del trattamento dei dati sono il Difensore civico (con sede presso Palazzo della Regione, via Gazzoletti, n. 32 - 38122 Trento, tel. 0461-213201) e il Consiglio della Provincia autonoma di Trento (con sede in via Manci n. 27 - 38122 Trento, tel. 0461-213200), come stabilito con accordo interno, i cui contenuti sono resi disponibili presso la sede del titolare e le sedi dei contitolari del trattamento.
Il Responsabile della Protezione dei Suoi dati personali è il Consorzio dei Comuni Trentini soc. coop., con sede in via Torre Verde, n. 23, 38122 – Trento.
Per tutte le questioni relative al trattamento dei Suoi dati e all'esercizio dei Suoi diritti può contattare il responsabile della protezione dei dati, al numero di telefono 0461-987139 e all'indirizzo e-mail: serviziorpd@comunitrentini.it, Pec: consorzio@pec.comunitrentini.it (indicare nell’oggetto: “Richiesta intervento RPD ai sensi dell’art. 38 Reg. UE”).​

2. Dati oggetto di tra​​​ttamento

La tipologia dei dati trattati è la seguente:
  • dati comuni (come ad esempio nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, dati contenuti nella copia del documento di riconoscimento, codice fiscale etc.);
  • dati di particolari categorie secondo quanto stabilito dall’art. 9 RGPD (tra cui quelli che rivelano l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l’appartenenza sindacale, nonché dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona);
  • dati relativi a condanne penali e a reati o a connesse misure di sicurezza secondo l’art. 10 RGPD.


3. Fonti da cui hanno o​​rigine i dati personali

Tali dati sono acquisiti, oltre che presso l'interessato, presso autorità pubbliche o pubbliche amministrazioni, associazioni o altri enti, pubblici o privati, a livello locale o nazionale, nell'esercizio e in base alle competenze riconosciute, anche dalla normativa statale, al Garante dei diritti dei detenuti.


4. Finalità e base giuridica del​ trattamento

I dati saranno trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività istituzionali di competenza del Garante dei diritti dei detenuti, indicate dall'articolo 9 bis della legge provinciale 20 dicembre 1982, n. 28 e ss.mm., e dalla disciplina sulle competenze del Garante definita nella legge sull'ordinamento penitenziario (legge 26 luglio 1975, n. 354) e nel relativo regolamento (decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230).
Per la finalità indicata il conferimento dei dati, per quanto non obbligatorio, è necessario per la gestione di interventi, azioni e segnalazioni finalizzati ad assicurare i diritti delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale; l’eventuale rifiuto di fornirli, in tutto o in parte, comporta l'impossibilità di dare corso a eventuali richieste e di procedere a interventi e azioni, in adempimento delle funzioni del Garante dei diritti dei detenuti.

 

5. Modalità di trat​​tamento

I Suoi dati saranno utilizzati secondo i principi di liceità, correttezza, trasparenza, nonché di minimizzazione dei dati in conformità al RGPD. Il trattamento avverrà in forma cartacea e con strumenti elettronici. I Suoi dati non saranno inseriti in processi decisionali automatizzati.​


6. Accesso​​ ai dati

Per la finalità indicata, in forza dell’accordo di contitolarità con il Consiglio provinciale sottoscritto ai sensi dell’art. 26 del RGPD, i soggetti, debitamente formati, che possono trattare i Suoi dati sono, oltre al titolare e ai contitolari del trattamento, il personale assegnato all'ufficio del Difensore civico e i collaboratori del Garante dei diritti dei detenuti, in quanto soggetti debitamente autorizzati al trattamento dei dati personali.


7. Comunicazione, diffusi​one e trasferimento dei dati

I dati forniti saranno comunicati ai soggetti nominati quali responsabili del trattamento, il cui elenco è consultabile presso la segreteria generale del Consiglio provinciale.
I dati forniti potranno essere comunicati a pubbliche amministrazioni, enti e soggetti pubblici o privati, coinvolti nel trattamento e nel reinserimento sociale dei ristretti, per lo più a livello locale (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il Direttore della C.C. di Spini, il Comandante della polizia penitenziaria, il responsabile della REMS di Pergine, i singoli educatori, gli assistenti sociali, i medici, gli psichiatri, gli psicologi e altre figure di operatori, l’Uepe di Trento e il Tribunale di Sorveglianza di Trento, il Prap di Padova, nelle diverse articolazioni dei suoi uffici e la sede centrale del DAP di Roma).
La diffusione dei dati forniti, compresi quelli che appartengono alle categorie di cui agli articoli 9 e 10 del regolamento (UE) 2016/679 (tra cui, in particolare, i dati relativi alla salute, all'origine razziale, al credo religioso e filosofico e i dati concernenti le condanne penali, i reati e le connesse misure di sicurezza), avverrà esclusivamente in forma anonima o statisticamente aggregata per adempiere ad obblighi di legge e, più in generale, per provvedere alle attività informative di competenza dell'ufficio del Garante dei diritti dei detenuti (quali la relazione annuale, i report destinati all'ufficio del Garante nazionale, rubriche e interviste giornalistiche a scopo di informazione e di sensibilizzazione, conferenze e pubblicazioni scientifiche e divulgative nel sito istituzionale, ecc.).
Nessuno dei Suoi dati personali è trasferito verso Paesi terzi al di fuori dell'Unione europea o a organizzazioni internazionali. 


8. Conservazione d​ei dati

I dati personali forniti saranno conservati per il tempo necessario alla gestione della pratica e comunque nel rispetto dei tempi di conservazione dei dati e dei documenti previsto nel piano per la conservazione e lo scarto dei documenti adottato dal Consiglio provinciale.

9. Diritti dell'intere​ssato

Nella Sua qualità di interessato ha i diritti di cui agli articoli 15 e seguenti del regolamento (UE) 2016/679. In particolare, in qualsiasi momento, può c​hiedere al titolare del trattamento:
  • ​conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano;
  • l'accesso ai suoi dati personali e alle i​nformazioni sul trattamento relativo;
  • la rettifica dei dati personali inesatti/o l’integrazione di quelli incompleti;
  • la cancellazione dei dati se ricorrono le condizioni previste dall’art. 17 del RGPD;
  • ​la limitazione del trattamento, se ricorrono le condizioni previste dall’art. 18 del RGPD.


10. Diritto di opposizi​one

Può opporsi, in qualsiasi momento, alla prosecuzione del trattamento dei Suoi dati. In tal caso il titolare si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali, salvo che questo dimostri che esistono motivi legittimi cogenti per trattare i dati, prevalenti rispetto agli interessi, diritti e libertà dell'interessato, o che ciò sia necessario per l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria (art. 21 del RGPD).


11. Esercizio dei d​iritti e reclamo

I diritti dell’interessato possono essere esercitati mediante l'invio all'indirizzo di posta elettronica del titolare di apposita richiesta. È reso disponibile un modulo per l'esercizio dei diritti su questo link
Può proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali e/o ricorso all'autorità giurisdizionale dello Stato in cui risiede, se ritiene che i Suoi dati siano trattati in modo illegittimo o non conforme dal titolare del trattamento (a tal fine si veda il del sito del Garante per la protezione dei dati personali​).​


Il Garante dei diritti dei detenuti