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22/06/2021 - In aula o in commissione

Vai libera in Aula con 4 astensioni al disegno di legge di Tonina a sostegno dell’edilizia

Iniziata la seduta straordinaria di un giorno del Consiglio provinciale

Vai libera in Aula con 4 astensioni al disegno di legge di Tonina a sostegno dell’edilizia

In allegato, il testo del provvedimento approvato oggi

Vai libera in Aula con 4 astensioni al disegno di legge di Tonina a sostegno dell’edilizia
​Seduta straordinaria stamane per il Consiglio provinciale che ha approvato il disegno di legge 102 dell’assessore Mario Tonina, che mira a contrastare le difficoltà del settore edilizio in questo delicato momento storico, prorogando al 31 dicembre l'entrata in vigore dell'articolo 86 della legge urbanistica provinciale del 2008, che prevede il bonus volumetrico per la diffusione dell’edilizia sostenibile e in legno di qualità e recepisce con un emendamento le novità romane sulla Cila (comunicazione di inizio lavori asseverata).


Nell’intervento illustrativo, lassessore Mario Tonina ha spiegato che con questa norma, condivisa dalla Commissione all’unanimità, si proroga l’entrata in vigore dell’articolo 86 della legge urbanistica del 2008 che prevede misure per l’uso di tecniche di edilizia sostenibile e premi volumetrici per gli edifici con prestazioni energetiche superiori a quelli obbligatori previsti dal regolamento provinciale sulle certificazioni energetiche, secondo un criterio più restrittivo per le nuove costruzioni e confermativo per le riqualificazioni dell’esistente. Nell’ambito del tavolo dell’urbanistica tutte le categorie hanno rappresentato la necessità della proroga del termine e il ddl risponde a quelle esigenze, a beneficio dei cittadini e dei comuni, particolarmente appesantiti in questa fase difficile dalle pratiche edilizie.

Due gli emendamenti condivisi anch’essi all’unanimità. Uno in particolare, particolarmente rilevante, volto recepisce il recente intervento romano in materia di Superbonus con la novità sulla Cila (senza attestazione dello stato legittimo, per velocizzare le pratiche dell’Eco bonus). In questo modo si prevede che tutti gli interventi che accedono al 110% possano essere considerati come manutenzione straordinaria (ad esclusione degli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici) con semplice comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila).


Il consigliere del Patt Lorenzo Ossanna ha espresso pieno apprezzamento per la proposta, che aiuta il settore edilizio e favorisce gli investimenti. La parte relativa al 110% con il recepimento del criterio dello “stato legittimo” è un’importante opportunità che tranquillizza molto sopratutto chi ha lievi difformità. Si auspica però un rapido adeguamento delle modulistiche per poter partire velocemente: mi aspetto che questo venga fatto nel minor tempo possibile, ha aggiunto. Ossanna ha chiesto poi un chiarimento, magari nella forma di una comunicazione, su quello che potranno essere gli aspetti di verifica del Superbonus e altri che creano preoccupazione nei cittadini.


Nel suo intervento Lucia Coppola (Misto) ha espresso parere favorevole alla proroga prevista dal ddl, molto attesa da cittadini e categorie economiche. L’attività edilizia risente di una grave sovraccarico che mette tutti in difficoltà, ha detto e la proroga consentirà la riqualificazione edilizia ed energetica dell’esistente, rispondendo alla legge che disciplina l’edilizia sostenibile.


Nella replica l’assessore Tonina ha chiarito che le verifiche sull’aggiornamento della modulistica e sull’informazione ai cittadini saranno immediate. Ha infine espresso l’auspicio che il Governo possa confermare a breve la proroga più volte invocata di un anno del Superbonus e l’allargamento dello stesso alle strutture alberghiere.


Dichiarazioni di voto


In sede di dichiarazione di voto, Alex Marini (Misto) ha dichiarato l’astensione del Movimento 5 Stelle, per dubbi relativamente all’articolo 1: non è chiaro se la sovrapposizione di strumenti incentivanti e premiali provinciali e statali possano creare delle disparità forse non ben considerate e valutate. Ha riconosciuto degli elementi positivi che favoriscono una semplificazione delle procedure, ma al tempo stesso ha rilevato una carenza sull’analisi delle politiche pubbliche


Filippo Degasperi (Onda Civica) ha dichiarato l’astensione: ci sono aspetti apprezzabili, ma è controproducente cumulare incentivi volumetrici con le incentivazioni previste dallo Stato. Il Superbonus sta già comportando una crescita vertiginosa dei valori delle materie prime e delle parcelle dei professionisti con effetti distorsivi sul mercato e con la “solleticazione” di speculazioni edilizie per la possibilità di derogare alla pianificazione urbanistica, con villette a due piani che diventano condomini, grazie agli incentivi per demolizione e ricostruzione. Ha auspicato almeno attenti controlli sulle attestazioni.​

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