Giornale Online
08/01/2020 - Dai Consiglieri e dai gruppi
La risposta del presidente Fugatti a un'interrogazione di Lucia Coppola
Previsti "Bbox" per la sicurezza lungo tutte le ciclopedonali del Trentino
Testi allegati. Negli ultimi 5 anni alla Provincia risultano 16 incidenti
La risposta del presidente Fugatti a un'interrogazione di Lucia Coppola
Previsti "Bbox" per la sicurezza lungo tutte le ciclopedonali del Trentino
Testi allegati. Negli ultimi 5 anni alla Provincia risultano 16 incidenti
Negli
ultimi 5 anni risula alla Provincia che lungo le piste
ciclopedonali del Trentino si sono verificati 16 incidenti: uno
per
pista
scivolosa nel
2015;
3
nel 2016
di cui 2 per asfalto deformato ed 1 per scivolamento
su ghiaccio;
7
incidenti nel 2017
di cui 2 per ghiaccio, 2 per griglie sporgenti, 1 per rami su pista,
1 per deiezioni gregge, 1 per mancanza segnaletica orizzontale; 3
incidenti nel 2018
di cui 1 per scivolamento, 1
per
impatto su dissuasore e
1 per buca su asfalto; e 2
incidenti nel 2019,
1
dei
quali per
scontro con Apecar (in corso di accertamento) e 1 per scontro tra
ciclisti. Probabilmente
superiore è però il numero
degli
incidenti di cui sono a conoscenza gli
organi di polizia, ai
quali di
solito questi
episodi vengono direttamente
denunciati,
mentre non sempre ne è informato il
Servizio provinciale incaricato della gestione dei percorsi ciclopedonali.
La maggior parte degli incidenti sono riconducibili ad eventi accidentali o al mancato rispetto delle regole di
prudenza. Solo uno pare addebitabile a mancanza di segnaletica
orizzontale. Questi dati e l'osservazione sono contenuti nella risposta firmata dal presidente della Giunta Fugatti a un’interrogazione di
Lucia
Coppola, consigliera di Futura. Coppola chiedeva alla Provincia di installare un’adeguata segnaletica per promuovere una
maggiore sicurezza, specie nei tratti potenzialmente più
pericolosi di queste piste che sempre più sono frequentate non solo da
ciclisti ma anche da pedoni.
Al riguardo Fugatti preannuncia
che
dopo il primo
“decalogo” per
la sicurezza collocato sul Bbox della ciclopedonale della Valsugana (si tratta di una struttura
adibita all’informazione
sulle
caratteristiche delle piste ciclopedonali) come pure nei siti web dedicati
a
questi percorsi,
ora è in fase di progettazione un altro Bbox da posizionare nella zona di Cadino, al
confine con la provincia di Bolzano. Ne verranno
installati poi - conclude il presidente - su tutte
le
ciclabili
provinciali.