Nell'aula del Consiglio provinciale
Assestamento, discussi nel pomeriggio 24 ordini del giorno collegati al disegno di legge
Testi allegati
Nel pomeriggio si sono discussi 24 ordini del giorno (due soli
quelli respinti) all’assestamento di bilancio, ne mancano ancora
una quindicina poi si passerà all’articolato della legge. I lavori
del Consiglio riprendono domani mattina alle 10.
Odg Kaswalder: reintrodurre il medico di guardia nelle zone più
decentrate. Bocciato.
L’odg che chiedeva la reintroduzione dei medici di guardia nelle
zone decentrate è stato bocciato, dopo una lunga discussione che si
è tenuta in mattinata, con 18 no e 11 sì. Kaswalder, poco prima del
voto, ha affermando che i medici condotti facevano i medici 24 ore su
24 per tutto l’anno e quindi rappresentavano una garanzia alla
popolazione e che, contrariamente che da noi, ad Asiago e Pieve di
Cadore i punti nascite con pochissimi parti sono rimasti aperti
perché sono zone di montagne, mentre qui non si trovano 100 mila
euro per le guardie mediche del Tesino.
Odg di Fasanelli, prorogare alla fine 2018 il Progetto risparmio
casa. Approvato.
Il dispositivo dell'odg di Fasanelli, approvato all’unanimità,
impegna la Giunta ad attingere al fondo di riserva per modificare la
delibera numero 523 del 2018 avente oggetto "Avvio del progetto
Risparmio Casa", prorogando il termine di presentazione delle
domande al 31 dicembre 2018. Favorevole il parere dell’assessore
Daldoss che ha ricordato che nell’assestamento c’è un articolo
che va nella direzione dell’odg.
Odg Fasanelli agevolazioni Icef per le persone sole. Bocciato.
L'odg di Massimo Fasanelli (Misto), bocciato con 17 no e 10 sì,
mirava ad impegnare la Giunta ad intervenire sull’ Icef,
individuando una agevolazione o una franchigia da riconoscere alle
famiglie mononucleari o composte da una sola persona. Molti sono i
casi di persone con 1100 euro di reddito, ha ricordato il consigliere
del Misto, che si trovano a pagare affitti di 400 euro al mese più
spese nelel case Itea. L’assessore Zeni ha dato parere negativo,
nonostante Fasanelli avesse in primo tempo preannunciato di aver
concordato un emendamento con la giunta. Il consigliere del Misto,
dichiarandosi allibito di fronte al no di Zeni, ha detto di aver
concordato un emendamento con Daldoss per le abitazioni pubbliche.
Odg Tonina specializzazione in informativa al Guetti di Tione.
Approvato.
L'odg di Tonina (Upt), approvato all’unanimità, impegna la Giunta
ad adottare entro il 30 settembre di quest'anno gli atti
organizzativi finalizzati all'attivazione presso l'istituto di
istruzione Lorenzo Guetti di Tione, a partire dall'anno scolastico
2019-2020, della specializzazione in informatica e telecomunicazioni
articolazione in informatica, a seguito del biennio dell'istruzione
tecnica settore tecnologico. Positivo il parere espresso dal
presidente Rossi.
Odg Lozzer sui sistemi di protezione da lupi e orsi. Approvato.
L'odg di Lozzer (Patt), approvato all’unanimità, impegna la Giunta
a verificare le incongruenze presenti nella legge urbanistica e a
promuovere, in accordo con i comuni, l'armonizzazione delle varie
disposizioni dei Prg per dare la possibilità agli agricoltori di
recintare e proteggere le loro proprietà dagli attacchi dei grandi
predatori. Positivo il parere della giunta. Nerio Giovanazzi (AT),
pur condividendo l’odg, ha ricordato però che un’operazione di
questo tipo richiede tempi lunghissimi. Simoni (PT) ha detto che
basterebbe una semplice circolare o una direttiva della Pat per
applicare una legge che comunque prevale sui Prg che sono
regolamenti. Donata Borgonovo Re (Pd) ha affermato che è paradossale
che si debba intervenire con un odg su una questione che è nota da
tanto tempo. Quindi, ha aggiunto, o la Pat vuole accompagnare le
attività di chi fa allevamento in montagna oppure si continua solo a
parlare. La giunta deve attivare delle politiche coerenti e diano
delle risposte agli allevatori. Così come deve finire il rimpiattino
tra agricoltura e urbanistica. Kaswalder ha detto che vanno eliminati
lupi e orsi.
Odg Lozzer, favorire i contributi ai piccoli negozi di montagna.
Approvato.
L'odg di Lozzer, approvato all’unanimità, impegna la Giunta a
modificare l'articolo 61 della legge provinciale del 2010 dove
afferma che gli aiuti alle piccole comunità di montagna sono
possibili nelle località che hanno un minimo di cento abitanti. La
definizione di località, però, crea complicazioni e introduce
eccessivi limiti. Quindi l'odg chiede che la giunti verifichi la
possibilità di modificare il termine località perché il limite di
abitanti venga riportato a 50, fatti salvi i casi di esclusione
previsti dalla legge. Olivi ha espresso il sì della giunta
ricordando lo sforzo effettuato negli ultimi tempi. Civettini ha
ricordato di aver proposto la defiscalizzazione per i piccoli negozi
di montagna e la necessità di avere un progetto organico.
Odg di Lozzer, botteghe storiche estese a barbieri e calzolai.
Approvato.
L'odg di Graziano Lozzer, approvato all’unanimità, impegna la
Giunta ad introdurre tra le botteghe storiche anche i negozi di
barbiere e i calzolai e in più in generale le piccole attività
artigianali e di servizio. Inoltre si impegna la giunta a promuovere
sinergie tra botteghe storiche e mercati contadini.
Odg Avanzo, elettrificare Valsolero di Sopra. Approvato.
L'odg di Chiara Avanzo (Patt), approvato all’unanimità, impegna la
giunta a stanziare i fondi per l'elettrificazione, nel quadro del
progetto Translagorai, per portare l'energia elettrica da malga
Valsolero di Sotto a Valsolero di Sopra, punto tappa delle
Translagorai.
Odg Ossanna, la dicitura bottega storica anche per i negozi
trasferiti in un altro comune. Approvato.
L'odg di Lorenzo Ossanna (Patt), con 22 sì e due astenuti, impegna a
valutare la possibilità, in accordo tra i comuni, di prevedere la
possibilità da parte di un conduttore di una bottega storica, non
sufficiente remunerativa, di trasferire la dicitura di "Bottega
storica" anche in un'altra attività in un altro comune.
L’assessore Olivi, ricordando che la “bottega storica” ha lo
scopo di promuovere la continuità e il radicamento nella comunità,
ha dato parere positivo.
Odg
Ossanna, potenziare il trasporto pubblico per l’alberghiero di
Ossana. Approvato.
L'odg
di Ossanna, approvato all’unanimità, impegna la giunta a valutare
il potenziamento del trasporto pubblico nell'Alta Val di Non per
consentire agli studenti di frequentare la scuola alberghiera di
Ossana. Bezzi (FI), pur approvando l’odg, ha ricordato che per
potenziare la scuola servirebbe un direttore a tempo pieno e aiutare
questi ragazzi nell’inserimento del lavoro. Molti ragazzi vanno a
Merano perché la Provincia di Bolzano crede di più nella scuola.
Odg
Baratter, favorire la lingua dei segni. Approvato.
L'odg
di Lorenzo Baratter (Patt), approvato all’unanimità, impegna la
giunta a favorire l'uso della lingua italiana dei segni nelle
amministrazioni pubbliche, nelle scuole, nelle università. A
promuovere adeguamenti edili per le insonorizzazioni per ridurre le
barriere percettive; a favorire la comunicazione in particolare
nell'accesso ai servizi sanitari a garantire la pari opportunità
alla comunicazione nei luoghi di lavoro delle persone con difficoltà
uditive.
Odg
Baratter, aumentare il personale per la cura del diabete. Approvvato.
L'odg
di Baratter, approvato all’unanimità, impegna la Giunta ad
aumentare il personale per la cura del diabete, in particolare in
periferia; a favorire le possibilità di autocontrollo da parte dei
pazienti; a promuovere corretti stili di vita e la diffusione delle
nuove tecnologie e la microinfusione automatica.
Odg
Tonina, digitalizzazione di comuni, comunità e enti della Pat.
Approvato.
L'odg
di Mario Tonina (UpT), approvato all’unanimità, impegna la giunta
a estendere, entro due mesi, i servizi del Sistema informatico
elettronico trentino (Sinet) ai comuni e alle comunità di valle,
agli enti strumentali e a totale partecipazione pubblica.
Odg Degasperi, tempi più lunghi per i piani di investimento delle
start up. Approvato.
L'odg di Degasperi (5 Stelle), approvato con 26 sì e un contrario,
impegna la giunta a valutare, sulla base di un istanza motivata,
dilazionare i tempi inizialmente concordati per la presentazione dei
piani di investimento per i contributi della Provincia alle start up
meritevoli. Olivi ha espresso pare favorevole, ricordando lo sforzo
della Giunta per la promozione dell’imprenditoria giovanile e le
imprese innovative.
Odg Cia, promuovere la raccolta dell’olio alimentare. Approvato.
L'odg di Cia, approvato all’unanimità, impegna la giunta a
sensibilizzare comuni e comunità perché forniscano ai cittadini
anche i contenitori per la raccolta dell'olio da cucina a
implementare il progetto "Ecoacquisti Trentino" e a
implementare le campagne informative sulla raccolta differenziata.
Favorevole il parere della Giunta, escluso il punto in cui si
chiedeva l’installazione di contenitori nelle aree commerciali. Il
sistema attuale, ha aggiunto Gilmozzi, del deposito al Crm dell’olio
sta funzionando. Cia ha accettato di togliere il punto non condiviso
dal governo provinciale.
Odg Cia, aperture domenicali e festive dei negozi riportare alla
Pat le competenze. Approvato.
L'odg di Cia, approvato all’unanimità, impegna la Giunta a
ripresentare al nuovo governo le istanze per consentire alle
istituzioni provinciali di regolamentare le aperture festive e
domenicali dei negozi, allo scopo di armonizzare il lavoro con quello
della via delle famiglie. Parere favorevole di Olivi anche perché la
giunta ha lavorato molto in questo campo. Nel 2011 si è cercato di
limitare la liberalizzazione selvaggia, e il dereto Monti sbagliato,
si è sollecitato la commissione dei 12 a restituire alle autonomie
locali il governo dei tempi di lavoro. L’espropriazione delle
competenze, ha ricordato l’assessore, venne fatto astutamente dal
decreto Monti evocando il primato delle norme di derivazione europea
della libertà di impresa. Ma il sistema alpino ha retto l’urto
dell’appiattimento sui modelli della grande distribuzione, perché
in Svizzera e in Austria esiste ancora la possibilità di
regolamentare gli orari.
Odg Viola, promuovere la protezione sociale dei lavoratori
autonomi. Approvato.
L’odg di Viola, approvato all’unanimità, impegna la giunta a
verificare la possibilità di prevedere strumenti per garantire la
protezione sociale ai lavoratori autonomi; a garantire la
competitività delle piccole e medie aziende l’accesso al credito
atrraverso la creazione di un fondo centrale di garanzia; di favorire
infine l’incontro tra domanda e offerta di lavoro a partire dalla
formazione professionale. Sì da parte di Olivi che ha ricordato che
il lavoro autonomo non è meno vulnerabile di quello dipendente.
Odg Avanzo, valorizzare il personale infermieristico. Approvato.
L’odg di Chiara Avanzo (Patt), approvato all’unanimità, impegna
la giunta ha rafforzare gli interventi per valorizzare il personale
infermieristico, prevedendo risorse adeguate alla liuce degli impegni
contrattuali e a promuovere azioni per far fronte all’invecchiamento
dei lavoratori del settore sanitario e infermieristico. L’assessore
Zeni ha detto che ll’odg va nella direzione della valorizzazione
del ruolo dell’infermiere e ha ricordato che nell’assestamento
per il contratto sono previsti 3 milioni. Cia ha detto che, a fronte
di odg come questo, il carico di lavoro per gli operatori sanitari è
sempre maggiore. Basti pensare che una recente delibera dell’Azienda
sanitaria stabilisce che in dialisi un infermiere debba assistere 4
pazienti. Una scelta che espone a rischi il paziente e gli stessi
infermieri. Walter Viola (Patt) ha riconosciuto all’assessore lo
sforzo a favore del personale infermieristico e questo odg, ha
concluso, rappresenta uno stimolo a continuare su questa strada.
Odg Viola, valorizzare i servizi del terzo settore. Approvato.
L’odg di Viola, approvato all’unanimità, impegna la giunta a
verificare la possibilità di istituire un registro unico per il
terzo settore; promuovere un processo di verifica del catalogo delle
tipologie di servizio che definisca le tipologie di servizi sulla
base di fattori validati in letteratura, implementi le forme di
integrazione tra accreditamento e valutazione dei risultati;
esplorare un sistema di attribuzione dei punteggi riferiti agli esiti
valutativi, a monitorare in modo frequente e diffuso i soggetti
accreditari mediane strumenti standardizzati. L’assessore Zeni ha
dato parere favorevole.
Odg Civettini, promuovere l’installazione di stazioni per le
bici elettriche. Approvato.
L’odg Civettini, approvato all’unanimità, impegna la giunta a
predisporre, con accordi con le aziende del settore, l’installazione
di una rete di stazioncine per la ricarica di bici elettriche.
Odg Civettini, promuovere il gpl domestico. Aprpovato.
L’odg Civettini, approvato all’unanimità, impegna la giunta a
fare una valutazione e per stimolare la creazione di associazioni di
consumo del Gpl per uso domestico. Il punto due intendeva impegnare
la giunta a dare disposizioni per rivedere eventuali aggravi
d’imposta. Il parere della giunta è stato favorevole alla premessa
e al punto uno, ma non su quello che riguardava le entrate perché la
Pat non può intervenire su queste imposte. Punto che è stato
stralciato dal consigliere.
Odg Giuliani, promuovere uno studio su sistemi di trasporto
alternativi tra Riva e Ledro,. Approvato.
L’odg di Luca Giuliani (Patt), approvato all’unanimità, impegna
la giunta, oltre a prendere in considerazione sistemi di mobilità
alternativa per la val di Ledro, come il progetto della funivia
“Boche dei Concoli” e la skyway tra Riva e la Val di Ledro, ad
affidare a Trentino Sviluppo un progetto di collegamento Riva –
Valle di Ledro, all’interno del piano di mobilità della zona e con
una valutazione di sostenibilità, con sistemi di trasporto
ecocompatibili. L’assessore Gilmozzi ha detto che l’odg può
essere accolta prevedendo queste iniziative nel piano di mobilità
dell’Alto Garda e Ledro. Trentino Sviluppo avrà l’incarico anche
di valutare la sostenibilità di queste ipotesi.
Odg Avanzo, sistemi di controllo della velocità sulla Valsugana.
Approvato.
L’odg Avanzo, approvato con 21 sì, due no, tre astenuti, due non
partecipanti al voto, impegna la giunta a installare sistemi di
controllo della velocità sulla statale della Valsugana nel tratto
tra Levico e Pergine e in altri tratti critici dell’arteria
stradale. Savoi (Lega) ha detto che i dissuasori non servono a nulla
in Valsugana e che sono una presa in giro. Basta morti in Valsugana!
ha urlato. E ha aggiunto che odg come questi si prende il giro la
popolazione, mentre in Veneto si va avanti con le superstrade.
Kaswalder ha sottolineato la pericolosità della nuova ciclabile che
a su di Pergine costringe gli automobilisti a immettersi sulla
supervalsugana. Bezzi ha detto che il centro sinistra ha fatto della
strada della Valsugana una delle sue Waterloo, in primo luogo con
l’ostinato no alla Valdastico. Marino Simoni (PT) ha ricordato che
i limiti sulla Valsugana sono moltissimi, tantissimi sono i controlli
della polizia stradale e della polizia locale e che per la Valsugana
si deve fare una scelta definitiva con la Valdastico o le quattro
corsie. Con i settanta all’ora, ha affermato ancora Simoni, si
stanno creando più pericoli perché aumentano i sorpassi. Giovanazzi
(AT), annunciando l’astensione sull’odg, ha ricordato che gli
ultimi interventi su questa strada sono stati fatti ancora dall’Anas
e che l’unica soluzione è la Valdastico a Rovereto. Civettini,
dichiarando l’astensione, ha detto che odg come questi non servono
a nulla se non a dare l’impressione che la maggioranza, in vista
delle elezioni, affronta il problema della Valsugana o della Val di
Ledro. Anche per Cia, che non ha partecipato al voto, questa
preoccupazione per la statale della Valsugana risulta un po’
tardiva. Eppure, ha aggiunto, da anni si muore su questa strada e da
anni si annunciano lavori imminenti, come quelli sulla retta di
Ospedaletto.
Odg Tonina, risorse aggiuntive per gli agricoltori. Approvato
L’odg di Tonina (upT), approvato all’unanimità, impegna la
giunta a garantire il reperimento di risorse aggiuntive per
assicurare, con uno stanziamento di un milione di euro, la completa
liquidazione agli agricoltori dell’indennità compensativa ridotta
del 15% rispetto allo scorso anno; a prevedere nel bilancio di natura
tecnica stanziamenti per i rinnovi varietali con un impegno di spesa
per il 2019 analogo a quello del 2018; a reperire risorse, 500 mila
euro, per il rinnovamento delle attrezzature per il controllo del
cotico erboso con metodi alternativi a quelli chimici, per la
modernizzazione delle macchine per la distribuzione di fitofarmaci e
l’acquisto per le aziende ad indirizzo bio.