Giornale Online
26/04/2018 - Documenti e Interventi
In una nota il presidente Bruno Dorigatti condanna le ultime azioni distruttive attuate a Trento
Dorigatti condanna lo sfregio ai simboli dell'identità collettiva esposti per accogliere gli alpini
Rovinate in città molte bandiere tricolori
In una nota il presidente Bruno Dorigatti condanna le ultime azioni distruttive attuate a Trento
Dorigatti condanna lo sfregio ai simboli dell'identità collettiva esposti per accogliere gli alpini
Rovinate in città molte bandiere tricolori
Se ad uno sguardo distratto,
l’azione distruttiva perpetrata nella notte antecedente la “Festa
della Liberazione” potrà sembrare l’ennesimo frutto di un
vandalismo privo di significati profondi, ad un’analisi minimamente
più attenta il ripetuto agire contro simboli unanimi di identità
collettiva risulta uno sfregio ai valori che costituiscono il tessuto
connettivo di una comunità.
Non ritenendo infatti
possibile derubricare tali gesti alla sola categoria della stupidità
singola o di gruppo, desidero esprimere anzitutto la severa condanna
dell’intera Istituzione assembleare, accanto ad un sentimento di
solidarietà verso gli Alpini ed i Volontari che si sono impegnati ad
un addobbo urbano che non è solo mera estetica del territorio, bensì
testimonianza della complessità della storia di questa terra e del
suo essere luogo della tolleranza delle pluralità.
Ma ciò che più colpisce di
quest’atto d’offesa, è la coincidenza con un anniversario
storico di libertà e di democrazia, ovvero di quei valori che
sfuggono del tutto – e quindi non appartengono affatto - agli
autori di una simile triste e sciocca iniziativa, che rischia di
dequalificare l’accoglienza trentina all’Adunata nazionale degli
Alpini.
Tolleranza, responsabilità e
rispetto sono le eredità più alte che l’esperienza resistenziale
ha lasciato alla Repubblica democratica ed è in loro nome che
l’azione senza senso messa in scena da una evidente povertà
intellettuale va condannata senza indugio alcuno da tutti coloro che
si riconoscono in quella dimensione democratica, dove le opinioni di
tutti hanno valore e meritano ascolto, per ottenere attenzione e
rispetto anche per le nostre opinioni.
Il Presidente del
Consiglio provinciale
Bruno
Dorigatti
Trento26 aprile 2018