Il sindacato Fenalt ha voluto dirlo ai consiglieri provinciali
La sanità privata per i lavoratori è una giungla contrattuale
I sindacalisti durante l'incontro
Una
parte dei consiglieri provinciali ha incontrato oggi – nella pausa
dei lavori d'aula – i vertici del sindacato Fenalt. Il presidente
Bruno Boschetti, il segretario Mauro Valentinotti e il dirigente
dell'area sanità, Paolo Panebianco, hanno posto con forza il tema
della "giungla" contrattuale che contraddistingue il
personale infermieristico e o.s.s. delle case di cura private
trentine. A questi lavoratori – hanno spiegato – vengono
applicati ben tre contratti nazionali differenti nelle cinque
strutture del nostro territorio, con trattamenti retributivi che sono
tra l'altro mediamente inferiori di almeno 400 euro rispetto ai pari
livello del settore pubblico. La situazione merita di essere presa in
mano dalla Provincia Autonoma, che potrebbe impegnarsi – come già
accaduto con la recente legge per il settore cave/porfido – e far
muovere il settore verso un contratto unico.
Nell'incontro
è stato espresso grande rammarico per come la proposta di mozione in
argomento, discussa proprio in mattinata dal Consiglio provinciale,
sia stata respinta e senza chiarimenti circa le argomentazioni
contrarie.