Giornale Online
01/10/2015 - Documenti e Interventi
In Consiglio provinciale, convocato il 6-7-8 ottobre, l'annosa e controversa questione del progetto di prolungamento dell'autostrada A31 per collegare il Trentino al Veneto
Valdastico in aula: una mozione a favore, due contro
Testi allegati
In Consiglio provinciale, convocato il 6-7-8 ottobre, l'annosa e controversa questione del progetto di prolungamento dell'autostrada A31 per collegare il Trentino al Veneto
Valdastico in aula: una mozione a favore, due contro
Testi allegati
Delle molte proposte di mozione che il Consiglio provinciale discuterà in aula nella seduta in programma il 6, 7 e 8 ottobre, sono ben tre quelle dedicate alla questione Valdastico, vale a dire del completamento in territorio trentino dell'autostrada veneta A31. Due i testi contrari all'opera – ne sono autori Filippo Degasperi del Movimento 5 stelle e Alessio Manica del Pd, alla cui firma si sono aggiunti anche i tre capigruppo della maggioranza Detomas (Ual), Baratter (Patt) e Passamani (Upt) – mentre a presentare l'unico documento a favore dell'infrastruttura di collegamento rapido e su gomma con il Veneto è Walter Viola di Progetto Trentino.
Proprio da Viola (PT) sarà illustrata all'aula la mozione 241 (titolo: "Collegamento con il vdeneto: è ora di decidere!") da lui firmata e inserita ai primi punti dell'ordine del giorno, sottoscritta anche dai colleghi del PT Simoni e Zanon. Il dispositivo chiede al Consiglio di impegnare la Giunta provinciale "a elaborare, in particolare con gli enti locali interessati e le parti economico-sociali, una proposta di progetto di completamento della Valdastico nel tratto trentino, da sottoporre in tempi brevi al tavolo di confronto con il governo, che sia rivolta a tutelare adeguatamente le specifiche caratteristiche, esigenze e prerogative del nostro territorio".
A portare avanti la mozione 303 è Filippo Degasperi, del M5s, che propone all'assemblea legislativa di impegnare la Giunta "ad opporsi alla realizzazione sul territorio provinciale del progetto dell'autostrada A31 Valdastico Nord ed a perseguire gli obiettivi dello spostamento del traffico merci dalla strada alla ferrovia e delle diminuzione dell'inquinamento atmosferico prodotto dal traffico dell'autostrada A22".
Con la terza mozione, la 313, Manica (Pd) vuol far sì che il Consiglio impegni la Giunta in tre direzioni: affrontare prioritariamente, al Tavolo dell'Intesa, i nodi della ferrovia come priorità strategica; a partecipare al Tavolo dell'Intesa portando le ragioni che hanno in questi anni condotto alla motivata e non pregiudiziale contrarietà alla realizzazione dell'opera, cercando di trovare una comune soluzione ai problemi del traffico e dei trasporti che riguardano il Veneto e il Trentino… a partire dalla non più indifferibile scelta strategica a favore della ferrovia (compresa quella della Valsugana) e della mobilità sostenibile; e infine a ribadire il ruolo prioritario e strategico per la mobilità provinciale, interregionale e internazionale che la nuova ferrovia del Brennero in corso di realizzazione ricopre.