Sospensione legge Gilmozzi. Il commento di Franca Penasa

Pubblichiamo di seguito la nota diffusa da Franca Penasa, consigliere provinciale della Lega Nord Trentino, in merito alle audizioni dedicate oggi dalla terza commissione al disegno di legge da lei proposto per ottenere la sospensione degli effetti della cosiddetta legge Gilmozzi sulle seconde case.

"Oggi la 3° Commissione ha iniziato le audizioni sulla proposta di sospensione degli effetti della Legge Gilmozzi presentata dal Gruppo consiliare Lega Nord Trentino con prima firmataria la sottoscritta, consigliera Franca Penasa.
Le audizioni di oggi hanno interessato i servizi provinciali del turismo, del lavoro e statistica e le categorie economiche: coordinamento provinciale imprenditori e settore agricolo, sindacati e associazioni ambientaliste. Dalle audizioni è emerso che pur in presenza di dati assolutamente negativi nel settore dell'edilizia con le pesanti conseguenze rilevate nel campo dell'occupazione, quasi tutti, salvo il rappresentante dell'unione commercio e turismo si sono espressi contro la proposta di legge della Lega Nord Trentino, ritenendo che il mercato dell'edilizia rivolto al settore turistico della seconda casa porti più svantaggi che vantaggi. Si è parlato di sviluppo sostenibile, di dati statistici (poco calzanti con la realtà vissuta, che in Trentino non è certo uguale per la Città e per le Valli), di problematiche legate alla gestione dei rifiuti e di problemi legati alla questione della casa per le giovani coppie (dove anche questo risentirebbe negativamente dalla proposta di legge di sospensione della legge Gilmozzi).
Il Consorzio dei Comuni ha sottolineato gli aspetti positivi della legge in vigore, ma non si è sottratto dal riconoscerne anche gli aspetti negativi .
Come prima firmataria, precisando che la legge non chiede di destinare nuove aree all'edificazione ma chiede semplicemente di liberare dai vincoli il patrimonio edilizio esistente, ho ricordato altresì che in presenza di una crisi così estesa vissuta dal settore, confermata purtroppo dai dati di ricorso alla cassa integrazione e al numero impressionante di imprese fallite o in concordato non ci si può permettere il lusso di argomentare con dati statistici e con ricerche bibliografiche sull'argomento. Allo stesso tempo, sotto il profilo ambientale, il territorio e il paesaggio si salvaguardano con il mantenimento a destinazione agricola delle aree e con un puntuale controllo della qualità degli interventi (che oggi non ci sono), non certo con l'arcaica e ideologica previsione di vincoli sull'uso dei beni immobili che costituisce una complessità burocratica da tutti oggi riconosciuta come uno dei principali mali del nostro sistema.
La legge proseguirà il suo iter in Commissione nel mese di gennaio.

Gruppo consiliare Lega Nord Trentino
Cons. Franca Penasa"