Giornale Online
07/01/2020 - Dai Consiglieri e dai gruppi
Capigruppo stamane in vista del Consiglio del 14-15-16 gennaio
La richiesta: punto in Aula sulla scuola di medicina
Torna anche l'esame del disegno di legge sulla caccia senza tempi contingentati
Capigruppo stamane in vista del Consiglio del 14-15-16 gennaio
La richiesta: punto in Aula sulla scuola di medicina
Torna anche l'esame del disegno di legge sulla caccia senza tempi contingentati
Il
Consiglio provinciale si riunisce martedì 14, mercoledì 15 e
giovedì 16 gennaio prossimi, prima tornata di questo 2020. Stamane
il presidente Walter Kaswalder ha riunito i capigruppo e la
Conferenza ha concordato l’ordine del giorno per l’aula.
Dopo
il consueto question time, si discuteranno e voteranno due proposte
di mozioni: la n. 137 di Claudio Cia sui parcometri contactless e la
n. 140 di Luca Guglielmi sulla corretta distanza degli alberi dal
ciglio delle strade.
I
punti 4 e 5 riguardano infine due disegni di legge, il 10 e l’11,
entrambi in materia di caccia. Il primo è stato depositato
dall’assessore competente, Giulia Zanotelli, è già approdato
all’aula nella scorsa primavera, “corredato” da ben 1700
emendamenti ostruzionistici e 72 proposte di ordine del giorno delle
minoranze. La discussione fu sospesa e rinviata ed ora riprende da
dove era stata lasciata, sempre senza tempi contingentati per gli
interventi dei consiglieri.
Il
secondo testo – per il quale oggi è stato fissato un pacchetto di
6 ore di esame - è di Lorenzo Ossanna. Riguarda i centri di raccolta
della selvaggina e il permesso di circolazione per i cacciatori sulle
strade forestali.
Durante
la capigruppo di stamane, il capogruppo del Patt, Ugo Rossi, ha posto
al presidente Kaswalder la questione di un sollecito intervento in
aula del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, per riferire
sul tema caldo dell’istituenda scuola di medicina a Trento. La
richiesta di comunicazioni (nell’imminente tornata consiliare) è
stata subito condivisa da Giorgio Tonini (Pd) e poi da tutta la
minoranza: porterà la prima firma del suo garante, Paola Demagri.