Il presidente Kaswalder ha ripristinato la cerimonia a palazzo Trentini
La targa del Consiglio alle Stelle al merito dei maestri del lavoro
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Ha
ripreso vita – con la cerimonia di questa mattina a palazzo
Trentini – la consuetudine della Presidenza del Consiglio
provinciale di Trento di offrire un pubblico riconoscimento ai
maestri del lavoro trentini.
Il
presidente Walter Kaswalder ha calorosamente accolto la pattuglia che
in sala Aurora ha fatto un po’ da avanguardia dei 228 che
attualmente si fregiano di questa onorificenza, assegnata
direttamente dal presidente della Repubblica il primo di maggio.
Al
Trentino spettano 9 nomine all’anno e nel 2019 è toccato a Sergio
Balbinot, Alberto Bridi, Laura Corradini, Ivan Erlicher, Raffaele
Marini, Clara Mazzucchi, Sergio Pecoraro, Claudio Rossi e Tiziana
Odorizzi vedersi riconosciuto il particolare percorso professionale
che ha permesso loro di crescere in carriera per ruolo e
responsabilità. Oggi questi nuovi maestri del lavoro sono stati
elogiati dal presidente del Consiglio provinciale, che ha loro
consegnato un volume sulle bellezze del Trentino.
Il
console provinciale dei maestri del lavoro, Renzo Sevignani, è stato
al fianco del presidente Kaswalder anche nella consegna delle belle
targhe consiliari alle stelle al merito.
Giuseppe
Cazzolli, Cesare Chierzi e Gabriele Gasperi l’hanno ottenuta per i
25 anni dalla nomina a maestri del lavoro; Giuseppe Bertoldi,
Vittorio Casagranda e Gianfranco Ghisi per i 30 anni; Annamaria
Motter per i 35 anni, infine Armando Dallemule per gli straordinari
40 anni (fu nominato m.d.l. nel lontano 1979).