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25/06/2018 - La nostra Autonomia

In radio si è parlato di lotta alla droga a scuola

​Nella trasmissione andata in onda su Radio Nbc il 20 giugno 2018 si è parlato di lotta alla droga nelle scuole prevista nel ddl di Manuela Bottamedi (Forza Italia) approvato dalla Quarta commissione. Ecco il testo della trasmissione al termine del quale potete trovare la registrazione.
In Quarta commissione, nei giorni scorsi, è stato approvato il disegno di legge di Manuela Bottamedi di Forza Italia sul contrasto alle dipendenze. Un disegno di legge che ha avuto un iter piuttosto complicato: è tornato in Quarta commissione dopo un passaggio un aula e alla fine la consigliera di Forza Italia ha trovato un compromesso con la Giunta e la maggioranza che, all'unanimità, ha dato il via libera in commissione. Il disegno di legge, dai 37 della prima versione, è stato ridotto ad un solo articolo. Articolo che, se il ddl verrà approvato dal Consiglio, verrà inserito nella legge sulla scuola del 2006. In sostanza la proposta Bottamedi dice che la Provincia promuove azioni per l’educazione alla salute, per promuovere stili di vita corretti con particolare riguardo ai rischi delle dipendenze, soprattutto alcolismo e tossicodipendenze. Azioni che dovranno essere realizzate in collaborazione con l’Azienda sanitaria, comuni e comunità di valle, volontariato, associazionismo e forze dell’ordine. Una scelta educativa che dovrà favorire il metodo dell’educazione tra pari età, con la finalità all’apprendimento delle abilità cognitive, relazionali e emotive degli studenti.
Manuela Bottamedi ha affermato che con il suo ddl è stato salvaguardato l’articolo che i ragazzi della Consulta dei giovani avevano chiesto nel corso delle audizioni in Quarta commissione. Una proposta normativa, ha aggiunto, che si dimostrerà utile nel contrasto alle dipendenze, in particolare alcolismo e droga. Tutte le forze in campo, dall’Azienda sanitaria alle forze dell’ordine, ha concluso, saranno impegnate a fare prevenzione seguendo metodi, come l’educazione tra pari, particolarmente cari ai ragazzi perché implicano la loro partecipazione.