Giornale Online
11/06/2018 - In aula o in commissione
Convocate dalla Terza Commissione per raccogliere pareri in vista dell'esame urgente in aula
Possibilità di uccidere lupi e orsi: giovedì e venerdì le audizioni sul disegno di legge della Giunta
Testi allegati
Convocate dalla Terza Commissione per raccogliere pareri in vista dell'esame urgente in aula
Possibilità di uccidere lupi e orsi: giovedì e venerdì le audizioni sul disegno di legge della Giunta
Testi allegati
Si svolgeranno
giovedì pomeriggio e venerdì mattina le consultazioni convocate a
palazzo Trentini dalla Terza Commissione del Consiglio provinciale,
competente in materia di ambiente, per raccogliere le osservazioni e
i pareri di tutte le associazioni, i soggetti e gli enti pubblici e
privati a vario titolo interessati al disegno di legge 230 proposto
dalla Giunta sulla gestione di orsi e lupi. Per questo testo, che
prevede anche la possibilità dell'abbattimento di questi due
predatori, la settimana scorsa l'aula consiliare aveva votato a
favore dell'esame con procedura d'urgenza nella prima sessione utile
dell'assemblea legislativa in programma il 3, 4 e 5 luglio. Si rende
quindi necessario ora il tempestivo passaggio preliminare del
provvedimento dalla Terza Commissione.
Nella relazione
illustrativa del ddl firmato dall'assessore Dallapiccola, il
presidente dell'esecutivo Ugo Rossi evidenzia come oggi, l'elevato
grado di presenza antropica dovuta anche alla frequentazione
turistica del territorio della nostra provincia, territorio popolato
ormai stabilmente da orsi bruni e lupi, sia all'origine di crescenti
problemi di convivenza e relazione tra questi due grandi carnivori e
l'uomo, ma anche con gli animali domestici e di allevamento. Per
questo il provvedimento proposto dall'esecutivo affida alla Provincia
prerogative e competenze di gestione diretta delle situazioni di
maggiore criticità connesse alla gestione di orsi e lupi, gestione
finalizzata a disciplinare l'applicazione della possibilità di
abbattimento prevista dall'articolo 16 della Direttiva Habitat
92/43/CEE riguardante queste due specie.
Il testo è formato da un
solo articolo che prevede la possibilità per la Provincia di
adottare misure di prevenzione e di intervento connesse alla gestione
dell'orso e del lupo in Trentino, compresa la scelta estrema di
uccidere questi animali, non senza però aver prima acquisito il
parere dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale). Gli obiettivi sono la conservazione del sistema
alpicolturale del territorio montano provinciale, la protezione della
fauna e della flora selvatiche, la conservazione degli habitat
naturali, la prevenzione di danni gravi alle colture,
all'allevamento, ai boschi, al patrimonio ittico, alle acque e ad
altre forme di proprietà, l'esigenza di garantire l'interesse della
sanità e della sicurezza pubblica o altre ragioni imperative di
rilevante interesse pubblico e di natura sociale o economica, tali da
comportare conseguenze positive di primaria importanza per
l'ambiente.