Daniela Longo a palazzo Trentini. Anche il Consiglio provinciale discuterà in aula del testo
Presentata dal Difensore civico la relazione sull'attività 2017: legge sulla trasparenza da modificare
In allegato, il documento integrale e alcune foto
La
relazione annuale della Difensora civica, presentata stamane a
Palazzo Trentini da Daniela Longo e dal Presidente Bruno
Dorigatti, è stata l'occasione per fare un bilancio, non solo
dell'anno appena trascorso ma -volgendo al termine la legislatura-
dell'intero mandato.
Dorigatti,
introducendo Longo, che ha ringraziato "per il lavoro svolto in
questi anni con indiscutibile competenza, passione ed entusiasmo",
ha chiarito che "il Difensore civico è competente a tutelare i
diritti e gli interessi del cittadino nei confronti della Pubblica
amministrazione e grazie alla sua terzietà interviene, su richiesta
d’ufficio e a titolo gratuito, per garantire il rispetto dei
principi di legalità, trasparenza, imparzialità nella ricerca di
soluzioni più consone per i cittadini e la pubblica
amministrazione". Nella nostra Provincia autonoma, ha proseguito
Dorigatti, "il Difensore riveste anche il ruolo di Garante dei
minori, un'attività che dalla prossima consiliatura sarà svolta da
una figura autonoma collocata nell’Ufficio del Difensore civico".
I
NUMERI
La
dott.ssa Longo ha inquadrato l'attività dell'Ufficio illustrando un
quadro statistico: i fascicoli aperti nel 2017 sono stati in tutto
847, di cui 774 riguardano la difesa civica e 76 il mondo dei
minori. I fascicoli chiusi sono stati 898, metà dei quali
hanno richiesto approfondimenti e chiarimenti svolti dall'Ufficio
senza necessità poi d'intervento presso gli enti pubblici: un
importante lavoro di mediazione e informazione non sempre visibile.
596 sono state le pratiche aperte mediante colloquio
personale, ha precisato, "perché ho sempre ritenuto
fondamentale il contatto diretto con il cittadino in un approccio
morbido alla digitalizzazione che tenga conto del divario digitale
esistente". Quanto ai tempi di risposta, il 54% dei
quesiti sono evasi entro un mese, il 23% entro due mesi.
I
RAPPORTI ISTITUZIONALI
Al
31 dicembre 2017 143 comuni trentini su 177 si erano convenzionati
con il difensore civico, così come 12 su 15 comunità di valle (nel
2018 se ne sono aggiunte già altre due, ad oggi manca solo la
comunità della Paganella). Il dialogo con le Istituzioni è
migliorato rispetto all'anno precedente. Con Inps e Itea si sono
superate molte difficoltà e in particolare con Apss c'è stato un
radicale cambio di rotta, grazie alla mediazione e ad un rafforzato
dialogo con la nuova dirigenza.
I
TEMI
L’anno
2017 è stato fondamentale per l’impatto della nuova normativa
sulla trasparenza nella Pubblica amministrazione, meglio nota
come "riforma Madia". In questo contesto si sono registrate
non poche difficoltà con comuni e enti parapubblici, che hanno
conservato un approccio prudente, se non di velata resistenza al
diritto di accesso riconosciuto ai cittadini, dovute in parte ad una
comprensibile e non facile gestione dei nuovi compiti. In questa
direzione la dott.ssa Longo ha suggerito al legislatore la necessità
di un intervento sulla norma per renderla più efficace.
GARANTE
DEI MINORI
Particolare
attenzione la difensora l'ha riservata al proprio ruolo di Garante
dei Minori. Per quanto riguarda l’anno di riferimento le
pratiche aperte sono state complessivamente 75; 58 nel 2016. Metà
delle segnalazioni sono giunte dai genitori e le problematiche
sollevate riguardano due grandi temi: la famiglia e la scuola.
Per
la protezione dei minori non accompagnati in Provincia di Trento, la
legge statale prevede la figura di volontari formati a tale attività
e nel 2017 si è formalizzato l’elenco dei volontari istituito a
livello provinciale nel 2015.
E’
proseguito il lavoro di consulenza, aiuto e orientamento nelle
situazioni che coinvolgono i minori nell’uso di Internet e nelle
iniziative di contrasto al cyberbullismo, un tema molto caro a Longo,
che l'ha accompagnata lungo tutta la durata del proprio mandato
E’
proseguito, infine, sempre con maggior impegno, il servizio di
informazione ed orientamento sui figli minori di genitori in
difficoltà o fragili e prosegue anche nel 2018 il percorso di visita
delle principali strutture di accoglienza residenziale per minori
affidati o collocati fuori famiglia, avviato a fine 2017.
ATTIVITA'
EXTRAPROVINCIALE
Nel
2017 la nostra Difensora civica è stata nominata vice-Coordinatrice
del Coordinamento nazionale dei difensori civici e
l’ufficio provinciale ha visto assegnarsi le funzioni di agente
di collegamento con la Rete europea dei difensori civici
nazionali e regionali.
Sempre
nel 2017 si è svolto a Bolzano il primo incontro ufficiale dei tre
difensori civici appartenenti all’Euregio, avviato per instaurare
un confronto continuativo e uno scambio di idee ed iniziative. Un
incontro che nel 2018 si svolgerà a Trento.
Longo
ha dichiarato di lasciare l'incarico con un pizzico di nostalgia.
"Sono stati anni molto belli", ha detto, "che mi hanno
molto arricchita, anche sul piano umano. Ho svolto il mio ruolo con
grande serietà e molta passione e lascio un Ufficio di persone molto
valide e competenti che mi hanno supportata in questa bellissima
esperienza".