Conosciamoautonomia Focus, il primo evento
Sala Depero invasa da 250 giovanissimi per la manifestazione “Dov’è l’Autonomia”
Inaugurata la mostra "Dov'è autonomia", visitabile fino a al 14 giugno a palazzo Trentini. In allegato il programma

Formidabile
colpo d'occhio stamattina in sala Depero. La storica
sala istituzionale è stata gioiosamente invasa da 250 ragazzi (11
classi delle elementari e 3 delle medie) che hanno partecipato al
prima
tappa
di Conosciamoautonomia Focus dal titolo: "Dov'è l'
Autonomia". L'occasione per gli alunni di presentare (e l'hanno
fatto con grande proprietà di linguaggio e chiarezza) i lavori di
ricerca sulla vita e la storia delle loro comunità che hanno
elaborato durante l'anno scolastico in
collaborazione con il progetto del Consiglio #Conosciamo autonomia.
Lavori che, da
oggi al 14 giugno,
sono esposti nell'atrio di palazzo Trentini.
Il
presidente del Consiglio ha accolto con gioia i giovanissimi che, ha
detto, rappresentano il futuro della nostra autonomia. Sorpreso per
la qualità
dei
lavori, ha evidenziato che i ragazzi hanno saputo cogliere
un aspetto essenziale della
storia trentina: il
percorso di crescita
che, grazie all'Autonomia, ha
permesso alla nostra gente di passare dalla
povertà ai livelli di benessere attuali. L'incontro di sala Depero
si è chiuso con i ringraziamenti agli insegnanti e agli alunni della
vicepresidente del Consiglio la quale ha ricordato che i lavori dei
ragazzi hanno mostrato
un filo conduttore: Autonomia significa fare con responsabilità ma
farlo assieme. Anche la vicepresidente della Giunta ha portato il suo
saluto ringraziando
lo staff del Consiglio (Chiara
Bertolini, Rodolfo
Ropelato, Claudia Matuella, Anna Eccher, Nicola Tomasi, Francesca
Depedri, Elisa Ranzi, Daniele Cristofolini)
e
gli
insegnanti
che hanno lavorato e stanno lavorando con passione al progetto di
#Conoscere autonomia. I bambini della IV Pietramurata della IV
Vezzano, e della V delle Sarche hanno cantato una canzone dedicata
alle stagioni del Trentino. Infine, i 250 giovanissimi hanno intonato
lo storico inno al Trentino e hanno chiuso l'incontro con un
fragoroso: Viva l'autonomia!
All'incontro
di sala Depero hanno partecipato, indossando
la fascia tricolore,
anche i sindaci dei Comuni
di provenienza degli alunni. “Dov’è
l’Autonomia” si è conclusa con la visita dei ragazzi alla mostra
dei loro lavori a Palazzo Trentini.
Questa
la descrizione degli elaborati delle scuole.
SCUOLA
PRIMARIA DI SEREGNANO - SCUOLA
IERI E OGGI
Tra
le varie competenze di cui la nostra Provincia Autonoma gode e a cui
gli alunni si sentono maggiormente interessati è quella relativa
all’istruzione. Partendo da questa premessa, gli allievi hanno
effettuato una descrizione della loro scuola (collocazione
geografica, bacino di utenza, struttura, collocazione degli spazi e
delle aule…) e un lavoro di ricerca supportato da
interviste, finalizzato a mettere a confronto la scuola di oggi
con quella di ieri. Il paragone è stato effettuato sulle materie, le
pagelle, le punizioni, il ruolo dell’insegnante, i mezzi utilizzati
per andare a scuola, gli arredi e la strumentazione utilizzati in
aula, la scuola di città e la scuola di paese. Il lavoro è
accompagnato anche da un bel plastico in scala della scuola di
Seregnano.
CLASSI
PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “SACRO CUORE” DI TRENTO -
VIE
DI COMUNICAZIONE E CONFINI
Il
Trentino è da sempre terra di confine, nei secoli ha perciò
costituito lo scenario di conflitti ma anche di scambi proficui e
fecondi, che hanno portato i nostri avi a lavorare per costruire una
società aperta e solidale: oggi ciò che ci arricchisce è anche la
presenza sul nostro territorio di minoranze linguistiche (i ladini, i
mocheni, i cimbri) e di una fitta rete di associazioni di
volontariato, che operano in tutti i settori del sociale. Gli
studenti hanno creato un motto proprio in occasione della
designazione di Trento a capitale europea del volontariato: “Il
volontariato unisce le persone / di ogni popolo e ogni nazione”.
CLASSI
PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “SACRO CUORE” DI TRENTO - SCOPRIRE
L’EUREGIO IN BICI - TOUR DELLE ALPI
Un
modo sano e sostenibile di “mettere in comunicazione” i territori
dell’Euregio (Trentino-Alto Adige-Tirolo austriaco) è quello di
percorrerli attraverso la fitta rete di piste ciclabili, che
costituiscono veri e propri “ponti” tra i popoli oltre che vie di
comunicazione ecologiche. Gli studenti hanno così realizzato una
vera e propria mappatura di queste vie transfrontaliere e proposto un
tour delle Alpi, che tocca alcune delle cittadine più
caratteristiche e pregevoli dell’Euregio.
SCUOLA
PRIMARIA DI BRENTONICO -
SCUOLA
PULSANTE
Gli
alunni delle classi quinte hanno rappresentato graficamente il
progetto che ha coinvolto la scuola primaria e la scuola secondaria
di Brentonico, dal titolo “Scuola pulsante”. Il progetto,
sostenuto finanziariamente anche dalla Provincia Autonoma di Trento e
dall’amministrazione comunale di Brentonico, era finalizzato a
innovare spazi, metodologia e didattica per rendere maggiormente
stimolante e coinvolgente il tempo scuola per gli studenti e per
consentire loro di ottimizzare i risultati, ottenendo gratificazione.
SCUOLA
PRIMARIA DI SARCHE - PISTE
CICLABILI
L’Autonomia
di cui gode la nostra Provincia ha consentito agli alunni della
classe quinta di diventare soggetti propositivi e attivi nel portare
migliorie al tratto di ciclabile che attraversa il suolo comunale di
Sarche. In collaborazione con l’Ufficio Gestore Piste Ciclabili
della PAT gli scolari hanno realizzato un’aiuola dotata di bidoni
per la raccolta differenziata e abbellita con erbe aromatiche e
cartelli e con l’Ecomuseo Valle dei Laghi (progetto SI.VAL) hanno
dato vita ad un’aula didattica all’aperto, per diffondere la
conoscenza degli animali che popolano il tratto di fiume che
costeggia la ciclabile.
SCUOLA
PRIMARIA DI PIETRAMURATA - MONTAGNA
E ANIMALI
Il
lavoro proposto dagli alunni parte dalla nascita geologica delle
montagne che circondano i ridenti abitati della Valle dei Laghi. Ne
analizza poi la flora e la fauna che la caratterizzano, la capacità
di ispirare poeti e artisti in generale, le minacce che ne mettono a
repentaglio l’equilibrio naturale e l’importante ruolo svolto
dalla Provincia Autonoma di Trento, per mezzi di vari enti, nella
salvaguardia di questo patrimonio.
SCUOLA
PRIMARIA DI CARISOLO - LE
ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Gli
alunni hanno creato un cartellone per valorizzare, promuovere e
omaggiare le realtà e le persone che mettono a disposizione tempo,
competenze e una potente carica di umanità per aiutare il prossimo e
rendere migliore la qualità della vita della comunità di
appartenenza: Vigili Volontari del Fuoco, Pro Loco, Casa “Vite
intrecciate”, Soccorso Trasporto Infermi Pinzolo - Alta Rendena e
Soccorso Alpino.
SCUOLA
PRIMARIA DI BASELGA DI PINÈ - ASUC
E BAITE DI MONTAGNA
Gli
studenti partiti dalla considerazione che il territorio è un bene di
tutti e che va preservato e valorizzato, hanno individuato in
quest’ottica nelle ASUC (le associazioni provinciali di gestione
separata degli antichi usi civici collettivi), un ente amministrativo
importantissimo. Sull’Altopiano di Pinè ne esistono 14 e i ragazzi
ne hanno ben sintetizzato la storia e le finalità a partire dai
primordi, per poi rappresentarle graficamente.
SCUOLA
PRIMARIA DI VEZZANO - LA
STRADA DI RANZO E MARGONE
Gli
alunni della classe IV hanno fatto un lavoro di ricerca basato
soprattutto su interviste alle persone che hanno vissuto in prima
persona la nascita dell’ardita strada in roccia che mette in
collegamento Ranzo e Margone e la sua successiva provincializzazione.
Il tema della progettazione e della costruzione delle infrastrutture
di collegamento è fondamentale in una terra particolare come il
Trentino, fatto di valli spesso aspre, in cui è molto complicato
spostarsi. L’Autonomia ha molto influito su questo aspetto e se
oggi è più facile spostarsi all’interno della nostra Provincia è
perché nel passato si è investito su questo aspetto.
SCUOLA
PRIMARIA DI SANT’ORSOLA - L’AUTONOMIA
Gli
alunni di Sant’Orsola hanno parlato di Autonomia a partire dal
significato che secondo loro va attribuito a questa parola per poi
“giocarci” creando un acrostico. Seguendo un filo invisibile
hanno omaggiato personalità del calibro di Alcide De Gasperi e Bruno
Kessler, hanno individuato le risorse naturali della nostra Regione
che sono state trasformate in importanti risorse economiche e infine
hanno parlato di minoranze linguistiche e identificato gli enti
preposti alla loro valorizzazione e tutela.
SCUOLA
PRIMARIA DI DARÈ - ASUC
Ancora
l’amministrazione separata degli usi civici (A.s.u.c.) è stato il
tema, approfondito questa volta dai ragazzi di Darè, sia attraverso
una ricerca storica sul significato del termine e su come questa
attività si è concretizzata e si concretizza in val Rendena. Molto
bello il plastico che hanno portato alla mostra e che rappresenta un
modello di funzionamento di impianto idroelettrico che ricostruisce
il sistema attivo nella Val Rendena, confluente presso la grande diga
di Santa Massenza nella valle dei Laghi.