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05/02/2024 - In aula o in commissione

Riforma statutaria, sì unanime alla risoluzione: prima di ogni revisione il principio dell’intesa con lo Stato nello Statuto

L'atto di indirizzo votato in Aula

Riforma statutaria, sì unanime alla risoluzione: prima di ogni revisione il principio dell’intesa con lo Stato nello Statuto

In allegato il testo

Riforma statutaria, sì unanime alla risoluzione: prima di ogni revisione il principio dell’intesa con lo Stato nello Statuto

​​​​​Al termine della mattinata è stata presentata una risoluzione unitaria, presentata dal Presidente Fugatti, che è stata evotata all’unanimità. Nel dispositivo si esprime condivisione per la necessità di una revisione statutaria; l’impegno a valutare l’opportunità di far precedere ad ogni altra riforma l’introduzione nello Statuto del principio dell’intesa; a valutare l’opportunità di inserire nella proposta un passaggio relativo alle competenze della Regione; di ritenere essenziale il coinvolgimento del Consiglio e della Sesta commissione e infine a richiedere, da parte di Fugatti, la convocazione entro 4 mesi una seduta straordinaria del Consiglio per discutere dello stato di avanzamento delle proposte.

Un passaggio importante, ha detto Maurizio Fugatti, perché si tratta di una risposta trasversale. L’impegno è quello di arrivare all’intesa con alcune altre modifiche legate alla lettura di rapporti tra stato e speciali della Corte costituzionale. Sapendo che c’è un percorso avviato con le altre regioni. Francesco Valduga (Campobase) in dichiarazione di voto ha espresso soddisfazione perché si è riusciti a lavorare assieme sul tema dell’Autonomia che deve impegnarci trasversalmente. Si è ribadito il ruolo della Regione e l’importanza centrale dell’introduzione del principio dell’intesa per le modifiche statutarie.

Andrea de Bertolini (Pd) ha condiviso il metodo che ha portato a una risoluzione condivisa da tutti e ha ritirato di conseguenza quella che era stata presentata dal Pd. Anche Lucia Coppola (Verdi Sinistra) ha apprezzato il fatto che si sia arrivati a una soluzione condivisa con l’auspicio che Fugatti presenti questo risultato al Consiglio regionale e di Bolzano. Mirko Bisesti, capogruppo della Lega, ha affermato che questa risoluzione può rappresentare il là al dibattito sulla proposta in Consiglio regionale e ha ribadito la massima fiducia in Fugatti e Kompatscher nella trattativa con Roma. Per Paola Demagri buono l’approccio che si è visto nel dibattito di oggi ma il momento è comunque delicato. Maria Bosin del Patt ha sottolineato l’importanza della condivisione su una tematica così importante e ha aggiunto che parlare di autonomia differenziata è fondamentale perché è più facile per noi far passare il valore delle nostra specialità. Ottimo anche il fatto che si discuterà dell’argomento in Consiglio regionale.

Allegati
La proposta di risoluzione