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03/04/2023 - Le leggi

Tavolo di valutazione delle leggi: conclusa la verifica sulla legge 10/2017 sugli sprechi

Il punto alla presenza di Kaswalder e Segnana

Tavolo di valutazione delle leggi: conclusa la verifica sulla legge 10/2017 sugli sprechi

Il presidente del Tavolo Tonini: "Un pizzico di lievito per far crescere la pasta del parlamento trentino"

Tavolo di valutazione delle leggi: conclusa la verifica sulla legge 10/2017 sugli sprechi

​​​​“Un pizzico di lievito per far crescere l’ampia pasta del parlamento trentino”: così Giorgio Tonini (PD), Presidente del Tavolo di coordinamento per la valutazione delle leggi provinciali, ha definito l’organismo che oggi ha organizzato presso la Sala di rappresentanza della Regione, una conferenza stampa per illustrare l’attività di verifica sulla legge 10/2017 in tema di riduzione degli sprechi e recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari e non.

Introducendo l’incontro il Presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder ha sottolineato il prezioso compito del Tavolo che consente di valutare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sottesi alla regolamentazione e delineare i possibili interventi normativi di modifica, integrazione o cessazione della stessa: perché capire se una legge provinciale ha funzionato o meno aiuta a migliorare le decisioni, a realizzare meglio gli interventi necessari e aumenta la qualità della normativa.

Giorgio Tonini ha aggiunto che il Tavolo è un umile, ma prezioso strumento, che porta avanti la cultura della valutazione delle leggi con uno spirito di collaborazione e di confronto bipartisan, concentrato su obiettivi e risultati e in controtendenza rispetto all’andamento di contrapposizione che spesso caratterizza la politica. L’organismo è infatti composto da due membri di minoranza (lo stesso Tonini e Alex Marini (5 Stelle), due di maggioranza (Vanessa Masè (Civica) e Devid Moranduzzo (Lega) e da Mario Tonina, assessore responsabile per i rapporti con il Consiglio, in rappresentanza della Giunta. La scelta della legge da esaminare è venuta dal basso: l’argomento della lotta agli sprechi e della valorizzazione delle eccedenze a fini sociali è infatti un argomento particolarmente sentito sopratutto nell’ambito dell’associazionismo, presente in sala con un’ampia rappresentanza.

L’accelerazione impressa dal Tavolo e dall’associazionismo

E la conferma dell’utilità del Tavolo è stata l’azione di stimolo nei confronti della Giunta nell’accelerazione sull’attuazione della legge del 2017: l’assessora alla salute e politiche sociali Stefania Segnana, che ha partecipato attivamente a numerose delle riunioni dell’organismo di valutazione, ha infatti riferito che nel dicembre 2021, anche su sollecitazione dei soggetti che in Provincia già si occupano di raccolta e distribuzione delle eccedenze, la Giunta ha deliberato l’istituzione di un Tavolo di coordinamento di 16 membri per il coordinamento interistituzionale delle politiche di riduzione degli sprechi e di distribuzione delle eccedenze, attivando altresì un bando di finanziamento per sostenere le organizzazioni di volontariato che si occupano in ambito locale della attività di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari a scopo di solidarietà.

Un lavoro di pregio, che occorre proseguire magari con la collaborazione dei comuni

Dal mondo dell’associazionismo è venuto un plauso all’attività svolta e contemporaneamente l’incitamento a proseguire: Giorgio Casagranda (Trentino Solidale) ha parlato di un lavoro di pregio, evidenziando altresì l’importanza di diffondere maggiore consapevolezza sul tema dello spreco, sopratutto alimentare. Il 50% del cibo lo buttano le famiglie, ha riferito, mentre l’altra metà è buttato dalla filiera della campagna e delle attività commerciali: servirebbe esercitare una pressione politica sulle amministrazioni comunali, ha suggerito, affinché intervengano con forme di premialità (ad esempio riducendo le tasse di conferimento) per le aziende che contribuiscono attivamente alla lotta allo spreco. Anche Eloisa Modena (Centro solidarietà Trento) ha sottolineato l’importanza di intensificare l’attività di sensibilizzazione sulla limitazione agli sprechi, partendo dalle scuole e con attività come quella dei laboratori culinari per il riutilizzo degli alimenti, promossa dal suo centro, che parte dalla considerazione che spesso lo spreco è accentuato dalla difficoltà ad immaginare diversi utilizzi per il cibo in scadenza.

Il lavoro utile del tavolo, “un bell’esercizio di alleanza”

Alex Marini (5 Stelle) ha notato che a fronte di quasi 100 leggi approvate nella corrente legislatura ne è stata esaminata solo una: c’è molto da fare, dunque, e si dovrebbe accelerare l’ottimo e utile lavoro svolto dal Tavolo, magari considerando di includere nell’attività di valutazione anche la cittadinanza e altri soggetti terzi imparziali.

Vanessa Masè (Civica) ha definito l’avventura del tavolo “un bell’esercizio di alleanza”, non solo dal punto di vista politico, ma anche delle istituzioni coinvolte e delle associazioni. Un esempio di come si può fare bene su un tema particolarmente delicato e sensibile in questo momento storico.

Infine, Devid Moranduzzo Lega) ha sottolineato il clima di collaborazione  attorno al Tavolo che ha portato alla presa in carico di un tema delicato e importante come quello degli sprechi alimentari, nel confronto del quale andrebbe intensificata a suo avviso l’azione di sensibilizzazione.

Allegati
La relazione conclusiva
Cos'è il Tavolo di valutazione