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21/03/2023 - In aula o in commissione

Incentivi alle imprese, lunga serie di pareri in attesa della nuova legge

Seconda commissione permanente

Incentivi alle imprese, lunga serie di pareri in attesa della nuova legge

Intervento in remoto dell'assessora Zanotelli che ha riferito sull'ordine del giorno sul lavaggio delle attrezzature agricole usate per la diffusione di fitofarmaci

Incentivi alle imprese, lunga serie di pareri in attesa della nuova legge

​​​​Lunghissima serie di pareri su altrettante deliberazioni della Giunta stamane per la seconda Commissione permanente di Luca Guglielmi, riunitasi nella sala Lenzi di palazzo Trentini. Si tratta di provvedimenti riferiti alla vecchia legge, in attesa che vengano discusse ed approvate le nuove norme sugli incentivi alle imprese. L’organismo ha anche svolto un breve incontro da remoto con l'assessora all'agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli che ha riferito sullo stato di attuazione dell'ordine del giorno n°360 sui centri di lavaggio per le attrezzature agricole usate per diffondere fitofarmaci (“ci stiamo raccordando per la realizzazione di ulteriori centri sparsi sull’intero territorio provinciale” ha detto) ed ha svolto un’informativa in tema di criteri e modalità per la concessione di contributi a favore degli operatori economici del settore palestre. Con riferimento allo svolgimento dell'informativa sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale avente ad oggetto "Approvazione dei criteri e delle modalità per la concessione di contributi a favore degli operatori economici del settore palestre, prevista dalla legge provinciale 3/20, ultimo atto degli aiuti Covid. Il contributo viene calcolato nella misura di quanto ricevuto in precedenza e non può superare il 25.000 euro e i soggetti beneficiari dovrebbero essere 16 o 17.

I pareri (tutti favorevoli) alle delibere di Giunta

La Commissione ha quindi espresso una serie positiva di pareri (con astensione di Alessio Manica (Pd), ad altrettante delibere di Giunta. Il pacchetto di provvedimenti rappresenta l’ultimo atto di modifiche di criteri della legge 6 sugli incentivi alle imprese, per evitare che si crei un vuoto normativo in attesa che a breve vengano discusse ed approvate le nuove norme. Saranno poi riapprovati i nuovi criteri sulla nuova legge. 

Parere sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale sulla modifica della scheda tecnica ai fini dell'ammissibilità degli interventi di risparmio energetico e di produzione di energia da fonte rinnovabile, rientranti nella promozione di misure di protezione ambientale di cui alla legge 6 sugli incentivi alle imprese: nella sostanza, è prevista per le aziende della filiera del legno la possibilità di finanziare caldaie a biomassa anche laddove è esistente la rete di riscaldamento e di gas metano. 

Parere sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale sul riordino della disciplina agevolativa di cui alla legge provinciale 6: chiusura dei termini di presentazione per domande di contributo, fino a determinate soglie di spesa e priorità, a valere sui criteri e modalità per la concessione di aiuti per investimenti fissi (articolo 3) e sui criteri e modalità per la concessione di aiuti per la promozione di protezione ambientale (articolo 4). Modifica ai criteri e modalità per la concessione di aiuti per investimenti fissi - modalità di ridefinizione del vincolo economico finanziario. Chiusura dei termini di presentazione per domande di contributo a valere sui criteri e modalità per la concessione di aiuti per il risanamento degli impianti termici domestici alimentati a biomassa legnosa nel Comune di Novaledo", ai sensi dell'articolo 35, comma 3, della legge provinciale 6 sugli incentivi alle imprese: si tratta di un riordino della normativa per evitare le sovrapposizioni e si stabilisce il tetto per la procedura automatica, rispettivamente sotto i 300.000 e 200.000 euro. Infine la delibera stabilisce i vincoli patrimoniali in caso l’azienda finanzi l’investimento con mezzi propri senza ricorrere a finanziamenti.

Parere sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale avente ad oggetto: "Modifiche ai criteri e modalità per la concessione di aiuti in procedura automatica", ai sensi dell'articolo 35, comma 3, della legge 6 sugli incentivi alle imprese: dal primo gennaio abbiamo portato in casa le procedure gestite da Confidi e Coperfidi e la delibera risolve alcune criticità sulla procedura automatica.

Parere sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale avente ad oggetto: "Modifiche ai criteri e modalità per la concessione di aiuti per l'internalizzazione delle imprese e per servizi di consulenza, ai sensi della legge provinciale 6, approvati con deliberazione di Giunta n. 2479 del 22 dicembre 2022", ai sensi della legge provinciale 6 sugli incentivi alle imprese: il tema sono le consulenze e l’internazionalizzazione nelle procedure valutative (ovvero oltre una determinata soglia). Siamo intervenuti ad inserire per le consulenze dei parametri per finanziamenti equi, proporzionali e con requisiti qualitativi. 

Parere sulla proposta di deliberazione della Giunta provinciale avente ad oggetto: "Determinazione dei parametri per la verifica della congruità tecnico amministrativa della spesa di cui ai criteri e modalità per la concessione di aiuti per servizi di consulenza", ai sensi della legge provinciale 6 sugli incentivi alle imprese; si stabilisce che la Giunta possa introdurre parametri di congruità della spesa a dipendere dalla complessità dell’azienda, estendendo il periodo di realizzazione e di rendicontazione. Rispondendo al consigliere Manica i funzionari della Provincia intervenuti ad illustrare i provvedimenti hanno chiarito che per le consulenze le domande valutative sono circa 240 all’anno, circa 50 all’anno quelle in automatica, mentre per l’internazionalizzazione il dato è invertito. Il dato, è comunque riferito alla vecchia legge. Avendo dovuto reimportare l’attività da Confidi, l’automatica per interventi di consulenza e internazionalizzazione di default è stata estesa fino a 100.000 euro (per consentire a chi già si era preso degli impegni di poter procedere in automatica).