Giornale Online
09/11/2022 - In aula o in commissione
La Prima Commissione si è espressa a favore delle delibera proposta dalla Giunta provinciale
In arrivo le regole per spray e mazzetta ai vigili urbani
La Prima Commissione si è espressa a favore delle delibera proposta dalla Giunta provinciale
In arrivo le regole per spray e mazzetta ai vigili urbani
Presto
ci sarà un nuovo regolamento per i corpi di polizia locale trentini,
che – oltre a disciplinare i distintivi di grado degli agenti e
introdurre una decorazione per particolari attività di soccorso o
grandi eventi - detterà per la prima volta le regole d’impiego
dello spray al peperoncino e della mazzetta distanziatrice.
La
delibera di Giunta ha ricevuto stamane parere favorevole in Prima
Commissione consiliare, con 7 sì (anche di Rossi e Tonini) e 2
astensioni (Zanella e Marini). Il testo esaminato è omogeneo alla
normativa nazionale e per le eventuali
dotazioni
(esclusivamente
difensive)
degli agenti prevede un apposito corso di formazione e addestramento
specifico.
Alex
Marini ha osservato che delibere come questa dovrebbero essere
presentate con il corredo di dati utili a capire il verosimile
impatto operativo che avranno nuovi strumenti come appunto
spray
e mazzetta.
Ugo
Rossi ha posto allora con forza alla presidente Vanessa Masè una
questione politica: non è possibile – ha detto – proporci temi
importanti come questo della sicurezza dei cittadini, in assenza qui
in Commissione del governo provinciale. Giorgio Tonini (al pari di
Paolo Zanella) ha dato ragione al collega, ricordando che in
Parlamento la presenza nelle Commissioni di esponenti del Consiglio
dei Ministri è una condicio sine qua non per procedere con i lavori.
Marini ha letto del resto l’articolo del regolamento interno
consiliare che prevede diritto ma anche dovere degli assessori di
merito di partecipare ai lavori di Commissione.
Per
Mara Dalzocchio e Alessandro Savoi la protesta delle opposizioni è
strumentale, posto che occasioni specifiche per approfondire l’ampio
argomento della sicurezza si possono prevedere con
momenti di approfondimento ad
hoc, come l’immediata disponibilità della presidente Masè ha
subito confermato.
Il
parere sulla delibera in ogni caso è stato espresso dopo l’arrivo
in Commissione dell’assessore alla cultura Mirko Bisesti,
direttamente coinvolto dal punto 2 dell’ordine del giorno di
stamane. La Commissione infatti ha anche dato via libera (5 sì, 4
astenuti) all’elenco di candidature per la nomina di un membro del
cda della Fondazione Haydn. Ai nomi già pervenuti in
autocandidatura, la Giunta ne ha aggiunto un altro, al femminile.