Il pomeriggio in Consiglio provinciale
Sì al rendiconto del Consiglio. Al via con una trattativa il ddl sulla semplificazione per le opere del Pnrr e delle Olimpiadi
In allegato, l'ordine del giorno dei lavori

Nel
pomeriggio è stato approvato
con 24 sì e 5 astensioni il rendiconto del Consiglio provinciale
per l’esercizio finanziario del 2021. Si
è aperta, inoltre,
la discussione del ddl
n.
141/XVI
che contiene le norme
per la semplificazione delle procedure per le opere del Pnrr e
per le Olimpiadi 2026
e sostegni
per la zootecnia e il settore ittico colpiti
dal caro materie prime.
Ddl che è
arrivato in aula gravato da 54 odg e 888 emendamenti dell’opposizione
in gran parte firmati da Alessio Manica del Pd, Lucia Coppola di
Europa Verde, Paolo Zanella di Futura e Alex Marini del movimento 5
Stelle. Per trovare un accordo, l’assessore Spinelli ha chiesto una
lunga
sospensione dei lavori per un confronto con i consiglieri di
opposizione. Uno
dei nodi principali riguarda la possibilità della conferenza dei
servizi di approvare opere di interesse provinciale e
di inserirle
come varianti nei Prg, anche
se sono previsti meccanismi di conciliazione nei casi di dissenso da
parte dei comuni.
Una norma che l’opposizione chiede di mitigare o perlomeno limitare
con chiarezza al Pnrr.
Il
dibattito sul rendiconto del Consiglio
I
lavori d’aula sono ripresi nel pomeriggio con la discussione sul
rendiconto generale del Consiglio. E’ intervenuta Mara
Dalzocchio, capogruppo della Lega, la quale ha affermato che
sulla vicepresidenza non si è rotto un patto, ma ci si è trovati di
fronte alle dimissioni di Olivi che non erano state chieste dalla
maggioranza. E la verità è semplice: non c’è un nome della
minoranza. Sulla questione della carenza di personale Mara
Dalzocchio, che fa parte dell’Ufficio di presidenza, ha detto che
sono state fatte ricerche, ma molte persone hanno rifiutato perché
il posto pubblico non è appetibile come un tempo. Inoltre, la
pandemia, con la riduzione delle attività culturali, ha portato a
ulteriori risparmi che comunque sono stati utilizzati per i
cittadini. L’ufficio di presidenza, ha concluso, lavora per
riempire i buchi nell’organico, anche se non è un’impresa
facile.
L'orsetto ferito e ricoverato al Casteller
Nella
discussione si è inserita brevemente anche la liberazione
dell’orsetto ferito in un incidente stradale e “ricoverato” al
Casteller. Mario Tonina, ha aggiornato la risposta data
a Dallapiccola in mattinata, dicendo che il giovane plantigrado è
stato già rimesso in libertà. Michele Dallapiccola (Patt) ha
espresso perplessità visto che all’animale era stato diagnosticata
una serie di fratture che non possono essersi già ricompose. Mentre
Ugo Rossi (Azione) ha detto che la liberazione è stata
fatta riservatamente, mentre la cattura è stata trasformata in un
momento di propaganda per qualche assessore.
Rafforzare ulteriormente il coinvolgimento dei giovani
Alessia
Ambrosi (FdI), tornando sul rendiconto, ha detto che il Consiglio
è il baluardo delle istituzioni e dell’autonomia. Ed è chiaro, ha
aggiunto, che rafforzare l’istituzione nelle strutture è
fondamentale, perché non basta amministrare, ma si deve saper
governare il futuro. Bene il risparmio, ha detto ancora Ambrosi, ma
la macchina del massimo organo istituzionale deve poter funzionare. E
va data la giusta immagine e caratura al ruolo del Consiglio.
Dobbiamo avere un senso di responsabilità verso i giovani e per
questo, ha detto ancora, va rafforzata l’attività degli incontri
con i ragazzi, allargandoli anche alla sede dell’Euregio di villa
Moggioli.
Paola
Demagri (Patt), condividendo il rendiconto, ha chiesto un
intervento per migliorare il microclima dell’aula, una questione
annosa. C’è poi il problema dei bagni delle donne, piccoli e senza
finestre.
Luca
Guglielmi (Lista Fassa) ha ricordato che l’Aula appartiene al
Consiglio regionale che quindi avrebbe il compito di intervenire.
Alex
Marini (5 Stelle) si è soffermato sui rapporti con i cittadini e
soprattutto con i ragazzi affermando che, nel corso della
legislatura, si sono fatti passi avanti. Un’attività che va
rafforzata e estesa più possibile all’intera popolazione.
Interessante, ha continuato Marini, sarebbe capire come valutano i
cittadini il Consiglio e i servizi che offre sopratutto sul piano
dell’informazione. Domanda di informazione che è in crescita come
dimostra il forte aumento degli utenti e degli accessi al sito. Anche
per l’esponente 5 Stelle sarebbe opportuno per il Consiglio avere
un ufficio consiliare di bilancio per avere assistenza tecnica sulle
scelte finanziarie della Giunta. Un lavoro che, secondo Marini,
potrebbe essere affidato all’Università o a enti come il Cinsedo e
che sarebbe stato utile per analizzare la riforma delle comunità
dell’assessore Gottardi. Il personale dei gruppi, inoltre, andrebbe
assorbito, come accade in molte Regioni, all’interno
dell’organigramma del Consiglio. Sul piano della dotazione
informatica, Marini ha auspicato, oltre al potenziamento della
digitalizzazione, un uso più esteso delle teleconferenze anche per
limitare gli spostamenti in auto che provocano l’emissione di
grandi quantità di anidride carbonica. Inoltre, per Marini nella
stesura del piano anti corruzione andrebbero coinvolti tutti gli
organi assembleari e ha raccomandato una maggior celerità nella
pubblicazione dei verbali delle commissione. Sul tema degli accessi
agli atti il consigliere ha chiesto che andrebbe riservato un canale
per i consiglieri.
In
conclusione, il presidente Walter Kaswalder,
rispondendo a Tonini, ha detto che non è semplice strutturare un
ufficio studi sul bilancio perché ci sono gravi difficoltà nel
trovare personale. Il posto pubblico è meno ambito rispetto al
passato e un ragionamento va fatto per individuarne le cause. A
Marini ha assicurato che si farà tutto il possibile per migliorare
gli aspetti della trasparenza e della digitalizzazione. Inoltre, è
stato predisposto un questionario sul gradimento dei servizi.