In Seconda Commissione
A palazzo Trentini oggi si è discusso di turismo accessibile, economia e prodotti agroalimentari

Si
è riunita nel pomeriggio di oggi la II Commissione di Luca Guglielmi
per discutere un articolato
ordine
del giorno.
Al primo punto la consultazione
della
Cooperativa Handicrea sul disegno di legge 105
della consigliera Ambrosi sulla
promozione della ricettività e dell'offerta turistica accessibile,
con
l’esame del testo aggiornato alla prossima seduta.
A
seguire è stato espresso il parere favorevole (con
un’astensione), sulla
proposta
di deliberazione della Giunta provinciale avente ad oggetto
l'approvazione dei criteri e delle modalità per la concessione dei
finanziamenti a favore delle Apt
per l'anno 2022. Infine
sono stati considerati
diversi disegni di legge: sarà
modificato dopo l’ascolto della parti economiche e sociali il ddl
101
di Olivi sulla promozione
e la certificazione della rappresentanza e per la valorizzazione
delle relazioni industriali; si
procederà con le audizioni al datato
ddl
52,
sempre
primo firmatario
Olivi, per
la parte che riguarda la riforma della legge 6 sugli incentivi alle
imprese, posto che dall’assessore Spinelli non è arrivato nessun
cenno di riscontro in merito all’annunciata riforma della Giunta in
materia.
Infine
è
stato aperto l’esame
del testo
unificato dei disegni di legge 47 di
Dallapiccola sulla vendita
diretta dei prodotti agricoli e
63
(ex
consigliere Ghezzi e Coppola) sulla
lavorazione, la trasformazione, il confezionamento e la vendita di
prodotti agricoli nell'ambito della filiera corta.
Audizione
Handicrea
sul
turismo accessibile
ed
esame
della proposta Ambrosi aggiornato
alla prossima seduta
La
Presidente della Cooperativa Handicrea Graziella
Anesi
è intervenuta in
merito alla proposta
di legge della consigliera Ambrosi sulla
promozione della ricettività e dell'offerta turistica accessibile.
Da anni ci occupiamo di turismo, fornendo ai portatori di handicap la
mappatura delle strutture accessibili in Provincia,
ha
esordito.
Il lavoro, arrivato alla realizzazione di un portale
e di una app, nacque
inizialmente grazie ad una collaborazione con l’Istituto
per
geometri Tambosi e
si ampliò sempre
più grazie
a FBK e alla
società Almaviva, finché
oggi possiamo fornire un quadro sempre più preciso della situazione
strutturale di numerose zone turistiche del territorio. Un lavoro di
rilevazione accurato in
cui abbiamo speso molta energia morale e fisica, confluito
nel 2014,
grazie all’Accademia della montagna, nel sito
“trentinopertutti”, ora
purtroppo
rallentato nelle rilevazioni dalla pandemia, senza
contare che mancano le risorse per implementarlo e renderlo davvero
appetibile
e accattivante per il
mondo del turismo.
Un database che non è solo utile alle persone con disabilità, ha
detto, ma anche ai gestori delle strutture, per potersi confrontare
con il mondo dell’handicap e costruire un servizio veramente
accessibile. Su
sollecitazione della consigliera Alessia
Ambrosi
(FdI)
che ha chiesto quante realtà del Trentino abbiano aderito o mostrato
di avere i requisiti, Anesi ha risposto che si tratta di molte decine
di strutture, ma ce ne sarebbero sicuramente molte di più se si
potesse avere più risorse e strumenti, per diffondere maggiormente
l’iniziativa del marchio di accessibilità “open”. Pietro
Degodenz
(UpT)
ha
chiesto che tipo di strutture siano quelle contenute nel database e
se Handicrea abbia la possibilità di certificare oppure se possa
solo fungere da consulente nelle valutazioni. Le realtà “censite”
sono
1440, tra le quali alberghi,
strutture
pubbliche, esercizi
commerciali o aziende di servizi (luoghi della cultura, farmacie,
poste,
banche ecc.),
ha
risposto Anesi, chiarendo che Handicrea è predisposta a rilevare le
strutture e archiviare i dati, piuttosto che a certificare. Le
strutture sono mediamente all’avanguardia, ha aggiunto, qui
in Trentino si parte già da un terreno fertile, anche
se servirebbe
una più
diffusa cultura
della disabilità, per
promuovere
una
fruizione turistica accessibile.
Anche
perché, ha terminato, strutture accessibili ai portatori di handicap
lo sono anche per le persone non disabili che in qualche momento
della vita potrebbero sperimentare qualche forma di limitazione.
L’assessore
Roberto
Failoni
ha ringraziato Handicrea che ha chiarito con questa audizione quanto
sia stato fatto in questo campo e con le vigenti normative. La
coinvolgeremo prossimamente per lavorare insieme, ha annunciato,
perché serve un lavoro di informazione e persuasione nei confronti
delle strutture che intendono partecipare convintamente al marchio
“open”. Gianluca
Cavada
(Lega) ha aggiunto il suoi ringraziamenti evidenziando l’importanza
di concentrare l’attenzione sulla
ricettività e
sull’accessibilità, anche in vista delle prossime olimpiadi, per
la promozione delle
strutture alberghiere
sul
nostro
territorio. L’esame
del disegno di legge, su richiesta della proponente, sarà aggiornato
alla prossima seduta.
Finanziamenti
alle Apt: parere favorevole alla delibera che stabilisce i criteri
A
seguire è stato espresso il parere favorevole (con
l’astensione del consigliere Olivi) sulla
proposta
di deliberazione, adottata
annualmente dalla
Giunta provinciale, avente ad oggetto l'approvazione dei criteri e
delle modalità per la concessione dei finanziamenti a favore delle
Aziende per il turismo per l'anno 2022 e destinazione delle relative
risorse. Questo
è il primo anno che rientriamo a regime con la tassa di soggiorno e
il meccanismo di finanziamento, ha
chiarito l’assessore Failoni.
La delibera contiene criteri dettagliati tecnici per ripartire le
quote dell’imposta tra i beneficiari. Le agenzie territoriali
entreranno a regime e saranno finanziate con quota parte di questo
flusso. Il finanziamento erogato dalla Pat sarà utilizzato dalle Apt
per le attività di interesse generale, rivolte a tutti i turisti e a
tutti
i soggetti e tecnicamente è stato mantenuto lo stesse criterio
perequativo dell’anno scorso.
Certificazione
della rappresentanza e valorizzazione delle relazioni industriali:
sospeso
l’esame del ddl
Con
riferimento al
ddl
101 del
consigliere Alessandro
Olivi sulla
promozione
e la certificazione della rappresentanza e per la valorizzazione
delle relazioni industriali, il
presidente della commissione ha letto
una nota delle parti
economiche e sociali con la quale si chiede la sospensione della
trattazione del disegno di legge, in attesa di un’audizione. Olivi
ha
detto di essere al corrente della nota e di aver
formulato una
proposta di rivisitazione
della
proposta
che fa tesoro delle
osservazioni in
essa contenute.
Ha
quindi deciso, assieme ai commissari, di costruire
un nuovo iter del testo, magari prevedendo
un’audizione preventiva di sindacati e parti economiche.
Sulla
proposta di riforma degli incentivi alle imprese, un
atto di “maleducazione istituzionale”
Il
consigliere Olivi ha dichiarato la volontà di procedere con le
audizioni al
disegno
di legge 52
(che
modifica le norme vigenti introducendo ulteriori misure per
fronteggiare le conseguenze economiche della pandemia da COVID-19)
per la parte che fa riferimento alla rivisitazione
della
legge 6 sugli incentivi alle imprese. Il
testo è infatti molto datato, scritto nella contingenza della
pandemia e la prima parte è assolutamente superata. Tuttavia,
l’esponente
del PD ha detto di avere sospeso almeno quattro volte l’esame della
proposta,
su
indicazione dell’assessore Spinelli,
in attesa
che venisse formulato
il
progetto di riforma
della
legge
sugli incentivi da parte
della Giunta, ovvero
in
attesa degli
annunciati
passi avanti della Giunta in
questa materia,
che ad oggi non si sono
ancora
visti. Anzi,
ha
aggiunto, non
ci sono state nemmeno risposte alle numerose
mail,
nessun confronto, nessuna interlocuzione, in
quello
che Olivi ha definito un “atto di maleducazione istituzionale”.
Non aspetto più e chiedo che sulla parte
di testo che
riguarda la riforma degli incentivi alle
imprese vengano convocate le audizioni, ha
concluso.
Aperto
l’esame del testo unificato in materia di prodotti agricoli
Infine,
è stato aperto e sono state stabilite le audizioni sul testo
unificato dei disegni di legge 47 sulla vendita diretta dei prodotti
agricoli (Dallapiccola) e 63 sulla lavorazione, la trasformazione, il
confezionamento e la vendita di limitati quantitativi di prodotti
agricoli nell'ambito della filiera corta e produzione locale.
Coppola ha illustrato brevemente le finalità del testo che va a
sostegno delle produzioni agricole locali e ne distingue le attività
e i requisiti dei locali destinati alla trasformazione.
Prossima
seduta il 31 marzo.