Giornale Online
23/11/2018 - Dai Consiglieri e dai gruppi
Ne sono autori Dallapiccola (Patt), Degasperi e Marini del Movimento 5 stelle
Nella prima settimana di attività dei consiglieri provinciali, depositati un disegno di legge e 84 interrogazioni
Nel mirino anche il progetto Translagorai
Ne sono autori Dallapiccola (Patt), Degasperi e Marini del Movimento 5 stelle
Nella prima settimana di attività dei consiglieri provinciali, depositati un disegno di legge e 84 interrogazioni
Nel mirino anche il progetto Translagorai
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Un disegno di legge
firmato da Michele Dallapiccola (Patt) e 84 interrogazioni, 82 delle
quali di Filippo Degasperi (nella foto) e due del suo collega pentastellato Alex
Marini. Sono i primi atti politici depositati dai neo-eletti, o da
poco rieletti, consiglieri provinciali in questa settimana di lavoro
inaugurale della sedicesima legislatura. Per presentare i testi
presso gli uffici di palazzo Trentini, i consiglieri hanno dovuto
attendere martedì scorso la prima seduta dell'assemblea legislativa
in aula. Le interrogazioni sono ancora al vaglio del servizio
legislativo del Consiglio provinciale, mentre il disegno di legge di
Dallapiccola è stato considerato "procedibile", ma
nell'uno e nell'altro caso i testi non sono ancora pubblicamente
accessibili. Possiamo tuttavia anticipare alcuni dei temi affrontati
da questi primi atti politici dei consiglieri: l'interrogazione
numero 1 della XVI legislatura, di Degasperi, pone domande alla
Giunta provinciale in merito al progetto Translagorai. I due quesiti
proposti invece da Marini riguardano, da un lato, le modalità di
assegnazione degli incarichi professionali in ordini ai lavori di
collegamento stradale della via Marco con via Lagorai a Cavalese,
dall'altro le iniziative della Provincia per favorire la circolazione
dei lavoratori fra il Trentino e gli Stati Uniti d'America. Quanto ad
alcuni altri argomenti oggetto delle numerose interrogazioni di
Degasperi, nel mirino vi sono la cessione di quote di Mediocredito da
parte della Provincia e della Regione, la concessione di
finanziamenti provinciali all'azienda Blue City e i relativi effetti
sulla cessione dell'azienda, la crisi della Fucine Film Solutions spa
e gli interventi della Provincia per la salvaguardia
dell'occupazione, l'assetto finanziario della società Folgariasky e
relative valutazioni da parte di Trentino Sviluppo, l'assetto del
personale infermieristico del pronto soccorso dell'ospedale di
Rovereto, l'assetto azionario della società Aeroporto Catullo di
Verona e relativo piano di riorganizzazione, i concorsi per dirigente
medico banditi dall'Azienda sanitaria avvenuti nel triennio
2016-2018, il rinnovo del parco macchine della Provincia con
l'acquisizione di nuovi mezzi e la dismissione dei vecchi, la
ridefinizione dei criteri di distribuzione della corrispondenza da
parte della società Poste Italiane, l'organizzazione del servizio
ospedaliero provinciale dell'Azienda provinciale per i servizi
sanitari, la gestione del liceo sperimentale quadriennale da parte
del Centro di formazione professionale Veronesi di Rovereto.