Mobilità sostenibile, audizioni il 20 ottobre e un seminario proposto dall'assessore Gilmozzi

Nella foto, Alessandra Valer e gli altri promotori del provvedimento. in allegato, immagine e testi

​​​​​La Terza Commissione presieduta da Mario Tonina (UpT) effettuerà il 20 ottobre le audizioni in merito al disegno di legge di iniziativa popolare sulla mobilità sostenibile sottoscritto e presentato dai cittadini, con prima firmataria Antonella Valer. La proposta di Tonina è stata accolta dai consiglieri e dai promotori del ddl. Valer ha suggerito di consultare anche un amministratore della città di Tallin, capitale dell'Estonia, dove si è già sperimentato il sistema della mobilità sostenibile.

Dal canto suo l'assessore Gilmozzi, vista l'ampiezza e la complessità dell'argomento, ha offerto la disponibilità della Giunta ad organizzare, per integrare i lavori della Commissione, un seminario con relatori esperti che consenta di approfondire l'argomento. L'assessore ha precisato che le criticità rilevate dall'esecutivo nel testo riguardano sostanzialmente tre punti: la gratuità del servizio di trasporto pubblico perché non è possibile prevedere a bilancio una cifra fissa per il settore; la proposta di inserire tra i componenti dell'Osservatorio anche cittadini estratti a sorte, perché occorre una rappresentatività precisa; e infine la presenza nel testo di disposizioni che andrebbero inserite non in un disegno di legge ma all'interno di linee guida e di altri strumenti di natura amministrativa.

I promotori chiedono all'assessore un confronto sui punti controversi.

Pur d'accordo con la proposta dell'assessore, Valer e gli altri promotori del ddl – Mario Forni, Ezio Viglietti e Paolo Vergnano – hanno chiesto un ulteriore confronto con Gilmozzi sui punti controversi evidenziati nell'ultima seduta della Commissione, coinvolgendo anche gli amministratori che hanno partecipato alla stesura del ddl. Questo anche perché sugli obiettivi di fondo vi è un'identità di vedute. I firmatari hanno poi ricordato che entro metà dicembre si dovrà concludere l'iter dell'esame consiliare del ddl perché altrimenti il testo dovrà essere sottoposto a referendum. Sarebbe in tal senso urgente a loro avviso discutere con l'assessore delle ipotesi alternative, ad esempio in merito alla gratuità del trasporto pubblico, da loro formulate. 

Chiara Avanzo del Patt ha espresso perplessità circa l'audizione di un amministratore di Tallin, per problemi di costi. Nerio Giovanazzi di Amministrare il Trentino ha condiviso la proposta del seminario avanzata dall'assessore, considerando invece limitativo invitare anche altri soggetti che hanno partecipato alla stesura del ddl. Favorevole sia alle audizioni sia al seminario prima dell'esame degli articoli del ddl si è dichiarata, infine, Donata Borgonovo Re del Pd.

Tonina ha ricordato che entro il 7 novembre la Commissione dovrà aver concluso l'esame del ddl perché possa approdare in dicembre nell'aula del Consiglio provinciale.