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22/07/2014 - Documenti e Interventi

Ta-pum, cammino della memoria lungo il fronte della Grande Guerra

Il promotore, Walter Pilo, lo ha illustrato stamane al presidente del Consiglio Dorigatti

Ta-pum, cammino della memoria lungo il fronte della Grande Guerra

Ta-pum, cammino della memoria lungo il fronte della Grande Guerra

Un lungo cammino rievocativo sulle tracce dei soldati, che a migliaia sulle nostre montagne soffrirono e morirono durante la Grande Guerra. E' l'idea che in occasione del centenario ha coltivato l'associazione Uomo Libero di Nago, mobilitando la collaborazione dell'associazione degli Accompagnatori del territorio del Trentino, del Comitato di ricerca scientifica Ev-k2-CNR e dell'Ufficio stampa dello stesso Consiglio nazionale delle ricerche. L'anima del progetto è Walter Pilo, ristoratore torbolano, da tanti anni impegnato in progetti mirati alla difesa dei legami comunitari e solidaristici del nostro territorio. Pilo stamane ha incontrato il Presidente del Consiglio, Bruno Dorigatti. Accompagnato e sostenuto dal consigliere provinciale e segretario questore, Claudio Civettini, il presidente di Uomo Libero ha illustrato "Ta Pum", cammino della memoria che attraverso due distinti percorsi – uno di 1100 chilometri, più alpinistico, l'altro di 700 chilometri e tecnicamente meno impegnativo – condurrà due gruppi di civili e militari a unire idealmente la linea dell'antico fronte italo-austriaco. Partenza il 24 agosto da Livigno per il sentiero "alto"; partenza da piazza Duomo a Trento (con la partecipazione degli alpini Ana) il 12 settembre per il percorso più corto, che si riferisce alla linea del fronte successiva a Caporetto. L'arrivo è comune: il 14 ottobre a Trieste, dopo che i due drappelli in marcia si saranno congiunti al sacrario di Redipuglia.

I quattro civili trentini che affronteranno le 53 tappe storico-alpinistiche del tracciato lungo - toccando 3 Stati, 11 province e 300 Comuni - sono il figlio di Walter Pilo, lo storico Alex Pilo, poi il rendenese Nicola Cozzio,  Giacomo Bornancini e il roveretano Gabriel Perenzoni.

"Abbiamo l'ambizione – ha spiegato stamattina Pilo a Dorigatti – di promuovere questo cammino per un suo inserimento tra gli itinerari culturali riconosciuti dal Consiglio d'Europa e tra i siti Unesco Patrimonio dell'Umanità. Per questo il progetto Ta Pum prevede la creazione di una piattaforma multimediale, che offrirà una completa documentazione dell'itinerario e delle sue valenze".

Il presidente Dorigatti ha elogiato l'impegno di Uomo Libero e ha inquadrato il progetto Ta Pum dentro quel grande fervore di iniziative culturali e commemorative, che ha portato anche il Consiglio provinciale ad allestire una mostra sull'ultimo giorno di pace del 1914 (inaugurazione venerdì prossimo alle 17.30) e a promuovere un importante progetto editoriale attorno all'epopea dei trentini sfollati.

Immagini
  • Walter Pilo e Claudio Civettini