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29/09/2016 - In aula o in commissione

Hobbisti: un gruppo di lavoro per tre disegni di legge

Lo ha deciso la Seconda Commissione

Hobbisti: un gruppo di lavoro per tre disegni di legge

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Hobbisti: un gruppo di lavoro per tre disegni di legge

​Aggiornato per motivi istituzionali ad altra data l'incontro con l'assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi sul rinnovo del contratto dei lavoratori provinciali occupati nell'ambito del Progettone, la seconda Commissione permanente presieduta da Luca Giuliani ha affrontato questa mattina il disegno di legge 93 in materia di lavoro del consigliere Civettini e tre testi di Civettini, Cia e Degodenz di modifica alle norme in materia di commercio sui mercatini hobbistici. Rinviato anche il disegno di legge del consigliere Bezzi mirato alla valorizzazione delle ricadute turistiche della pratica della pesca.

Il consigliere Claudio Civettini (Civica) ha dichiarato di voler tenere in sospeso il disegno di legge 93 per accordi sopraggiunti e perché è in parte superato da altre leggi. "Sto pensando di renderlo concreto in altro modo" ha aggiunto. Le norme modificavano la disciplina vigente al fine di favorire, attraverso l'introduzione di appositi e mirati incentivi, la stabilità occupazionale e l'assunzione a tempo indeterminato.

Sono tre invece le proposte di legge in materia di commercio "aperte" dalla Commissione. I disegni di legge 128, 146 e 57, rispettivamente di Claudio Civettini, Claudio Cia (Misto) e Pietro Degodenz (UpT), concorrono in varia misura al superamento dei "limiti" introdotti dalle recenti norme sul commercio che regolamentano l'attività hobbistica. Le iniziative legislative nascono tutte dalla necessità di correggere il tiro su un'attività, che se è vero che va regolamentata al fine di arginare il più possibile i fenomeni di abuso, non può penalizzare coloro che la svolgono correttamente, riducendo anche l'indotto turistico e commerciale che deriva ai luoghi che la ospitano. "Senza contare", ha aggiunto Civettini "che l'attività hobbistica è spesso mezzo di sopravvivenza per qualche disoccupato". I proponenti hanno concordato l'istituzione di un gruppo di lavoro, che sarà guidato da Gianfranco Zanon di Progetto Trentino, mirato all'elaborazione di una soluzione condivisa che possa coniugare gli interessi degli hobbisti e dei luoghi che li ospitano con la necessità di regolamentare l'attività ed escludere l'abusivismo. La proposta di Degodenz, sottoscritta anche dai colleghi Passamani e Tonina prevede anche che nella fattispecie possano essere ricompresi gli oggetti prodotti nell'ambito di sperimentazioni scolastiche o del tempo libero da studenti e ragazzi.