Giornale Online
22/09/2016 - Dai Consiglieri e dai gruppi
Un disegno di legge di De Godenz introduce regole che "aprono" all'attività di questi soggetti
Mercatini: favorire la partecipazione degli hobbisti e l'autofinanziamento delle scuole
Testo allegato
Un disegno di legge di De Godenz introduce regole che "aprono" all'attività di questi soggetti
Mercatini: favorire la partecipazione degli hobbisti e l'autofinanziamento delle scuole
Testo allegato
Sono due gli obiettivi e gli articoli del disegno di legge
157 proposto da Pietro De Godenz dell'Upt per modificare la normativa provinciale sul commercio del 2010.
In primo luogo il testo del consigliere prevede
di consentire agli hobbisti l’attività di vendita per un massimo di 14 giornate
all’anno nell’ambito dei mercatini organizzati in varie località del Trentino (ma
se si partecipa a manifestazioni come mercati, sagre o fiere della durata di
due o più giorni purché consecutivi, sul computo totale del tesserino
identificativo verrebbe calcolata una sola giornata).
In secondo luogo il ddl rende
possibile alle scuole vendere prodotti artigianali nei mercatini organizzati
dagli istituti, purché gli oggetti siano prodotti dagli studenti e il prezzo
sia congruo e di modico valore.
Con il provvedimento De Godenz punta, da un
lato, ad evitare il processo di abbandono dei mercatini da parte degli
hobbisti, ferma restando la necessità che questi soggetti non siano commercianti
professionisti mascherati, dall’altro a consentire attraverso i mercatini l’autofinanziamento
degli istituti scolastici o di raccogliere risorse promossa dalle scuole a
scopi benefici.