Giornale Online
21/07/2016 - Incontri
Stamane a palazzo Trentini la visita dell’alto magistrato contabile
Evangelista saluta Trento incontrando Dorigatti
Il presidente del Consiglio provinciale con il procuratore della Corte dei Conti
Stamane a palazzo Trentini la visita dell’alto magistrato contabile
Evangelista saluta Trento incontrando Dorigatti
Il presidente del Consiglio provinciale con il procuratore della Corte dei Conti
Il
procuratore regionale della Corte dei Conti, Paolo Evangelista – in
procinto di lasciare Trento per Venezia – è stato stamane in
visita al presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti.
L’alto magistrato contabile ha voluto concludere la sua permanenza
professionale in Trentino, al termine del quinquennio previsto,
attestando la sua grande stima per il modello istituzionale trentino.
“Qui
c’è davvero controllo sociale – ha detto oggi a Dorigatti – e
credo sia la chiave del successo della vostra autonomia speciale. Che
è tutto fuorché privilegio, come si può capire vivendo e lavorando
in questa terra. E come spiegherò in tutte le occasioni stando a
Venezia”. Evangelista, che è particolarmente legato a Levico,
stamane ha ripercorso le tappe del suo lavoro a Trento, sottolineando
lo sforzo costante speso per affiancare il rigore con il necessario
buon senso, per evitare il pericolo di una paralisi decisionale negli
enti pubblici.
Dorigatti
ha tracciato un quadro dell’autonomia speciale, impegnata a
evolvere nonostante il vento centralista che spira da Roma. Ha anche
auspicato, il presidente dell’assemblea legislativa, che nei
trentini si rafforzi la consapevolezza del valore dell’autonomia e
quindi la determinazione a farla crescere a difenderla.
Evangelista
ha detto di seguire con grande interesse la partita della riforma
statutaria. E se per Dorigatti l’autonomia è come l’aria, per
cui ci si accorge della sua necessità solo quando manca, il
magistrato contabile ha pronta invece un’espressione altrettanto
efficace: “L’autonomia – ha detto – è anche come l’acqua,
un bene primario che deve rimanere limpido e trasparente”.