Giornale Online
04/02/2016 - Dai Consiglieri e dai gruppi
La risposta dell'assessore Gilmozzi a un'interrogazione di Giovanazzi. Per ora ospitati i profughi che saranno trasferiti alle ex caserme Damiano Chiesa (dovrebbero essere già pronte)
Progetto albergo alle ex caserme delle Viote, spesi 190.000 euro ma nessuno vuole investire
Testi allegati
La risposta dell'assessore Gilmozzi a un'interrogazione di Giovanazzi. Per ora ospitati i profughi che saranno trasferiti alle ex caserme Damiano Chiesa (dovrebbero essere già pronte)
Progetto albergo alle ex caserme delle Viote, spesi 190.000 euro ma nessuno vuole investire
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Nella sua risposta di qualche giorno fa a un’interrogazione del consigliere provinciale Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino), sottoscritta anche da Massimo Fasanelli del Gruppo misto, in merito all’utilizzo attuale e al progetto di valorizzazione turistica delle ex caserme delle Viote del monte Bondone, l’assessore
alle infrastrutture e all’ambiente Mauro Gilmozzi scrive che “il complesso è stato
messo a disposizione per l’accoglienza dei profughi fino a quando non sarà
pronta la residenza
Fersina – ex caserma Damiano Chiesa (presumibilmente entro la
fine del mese di gennaio)”.
Rispondendo ad altre domande di Giovanazzi e Fasanelli, l’assessore
rivela che la spesa sostenuta da Patrimonio del Trentino spa per lo studio
progettuale preliminare finalizzato alla realizzazione di una struttura
alberghiera “health resort” presso il sito delle ex caserme austroungariche
delle Viote, è stata pari a 190.389 euro Iva esclusa. Conclusa questa fase –
prosegue Gilmozzi – e dopo aver pubblicizzato l’iniziativa in vari eventi
fieristici a cui la società ha partecipato, pur avendo riscontrato molto
interesse da parte di potenziali investitori, non trovando poi “in questo
particolare momento economico” nessun partner disponibile a finanziare l’investimento,
per il quale era prevista una leva del 60%, Patrimonio del Trentino ha deciso
di non proseguire con la pubblicazione del bando.