Quarta Commissione. Aperto il disegno di legge di Fugatti sui minori.
Sospeso l'esame del testo di Kaswalder sull'assistenza odontoiatrica per cercare un accordo con l'assessore Zeni
Minori: fissate le audizioni al
ddl Fugatti. L’assessore Zeni ha anticipato un “buon margine di
confronto”
La
Commissione presieduta da Giuseppe
Detomas ha
“aperto” nel pomeriggio di oggi il disegno di legge 46, primo
firmatario Maurizio
Fugatti (Lega)
che reca integrazioni delle leggi vigenti sulle politiche sociali e
sulla salute in materia di carte dei servizi e servizi a favore dei
minori. Il senso dell’intervento, illustrate da Filippo
Degasperi (5
Stelle) proponente assieme a Fugatti e Civettini, è quello di
puntualizzare alcuni aspetti delle norme vigenti dirette ai minori,
che necessitano di una migliore precisazione. In particolare, ha
osservato Degasperi, è chiaro che esistono potenziali conflitti
d’interesse che la politica deve considerare. La norma prevede
l’inserimento in legge della carta dei servizi quale requisito
essenziale all’accreditamento delle strutture (art. 1), introduce
una modalità specifica di affidamento dei minori con una limitazione
della tipologia di strutture (art. 2), stabilisce i requisiti delle
strutture ospitanti i minori (art. 3) e istituisce infine una
commissione interdisciplinare da coinvolgere in casi particolarmente
critici che riguardano i minori (art. 4).
Un
obiettivo positivo e di miglioramento sul quale l’assessore alla
salute Luca Zeni
ha espresso apprezzamento e sul quale ha dichiarato esserci margine
per un confronto produttivo.
“La
finalità della proposta è mettere al centro le problematiche della
famiglia e della genitorialità, con particolare riferimento ai
minori”, ha precisato Claudio
Civettini
(Civica Trentina) che ha anticipato la disponibilità sua e dei
proponenti ad un percorso di revisione in modo bipartisan del
documento.
La
Commissione ha infine fissato le audizioni che si svolgeranno nelle
prossime settimane.
Supplemento
d’esame per l’assistenza odontoiatrica: ddl sospeso per
permettere un confronto con proponente e odontoiatri. Civettini
abbandona l’aula.
Sospesa
la trattazione del disegno di legge 62 di Maurizio Fugatti (che reca
interventi per favorire l’accesso alle politiche sociali per i
residenti) per assenza dell’unico proponente, la Commissione ha
sospeso anche l’esame del disegno di legge 35 di Walter
Kaswalder di
modifica della disciplina dell’assistenza odontoiatrica, per un
accordo intervenuto con l’assessore Zeni. Claudio
Civettini ha
abbandonato la Commissione per protesta, definendo quella di
Kaswalder “una truffa politica” perché il disegno di legge in
questione sarebbe l’esatta copia (“errori ortografici inclusi”)
di un suo provvedimento della scorsa legislatura. L’assessore Zeni
ha proposto di sospendere l’esame del testo per lavorare insieme al
proponente e all’Ordine degli odontoiatri al fine di concordare
alcune modifiche che permettano di mantenere l’obiettivo
dell’intervento. A Kaswalder preme in particolar modo la
prevenzione a vantaggio dei più piccoli: i dati evidenziano che il
93% delle risorse erogate dalla Provincia non vanno in questa
direzione. L’esponente del Patt, ringraziando l’assessore per la
disponibilità ha suggerito un maggiore controllo sulle risorse
erogate, affinché vengano utilizzate con la corretta finalità e ha
richiamato l’attenzione sui materiali usati presso gli studi
convenzionati che risulta siano spesso scadenti e di scarsa qualità.
“Si tratta di un’accusa molto grave e forse troppo
generalizzata”, ha osservato Donata
Borgonovo Re
(PD). Si è dissociato dalle ultime dichiarazioni del collega del
Patt anche Pietro
de Godenz (UpT)
che ha osservato come in tutto il mondo i prodotti siano gli stessi.
Claudio Cia
(Civica) ha suggerito che, dal momento che si ridiscuterà
dell’argomento, si possano introdurre nella legge alcune modifiche.
Tra queste, che venga affermata “l’alleanza terapeutica”,
ovvero la garanzia di una continuità delle prestazioni presso la
stessa struttura. Infine è intervenuto ad esprimere una
apprezzamento sulla proposta anche Walter
Viola (PT).
La
Commissione tornerà a riunirsi il 28 ottobre prossimo.