Nell'aula del Consiglio provinciale
Assestamento di bilancio: discussi più della metà degli ordini del giorno collegati
Domani i capigruppo definiranno i tempi per arrivare al voto
Il Consiglio
provinciale ha proseguito nel pomeriggio l'esame dei 47 ordini del
giorno collegati al disegno di legge sull'assestamento di bilancio.
Dopo i testi discussi stamane l'aula ne ha esaminati altri 22,
approvandone 15. Ne restano da esaminare 19. Domani il presidente
Dorigatti convocherà i capigruppo che dovranno definire i tempi di
lavoro necessari per completare la discussione della manovra.
Sì all'odg di
Giuliani per l'aggregazione funzionale territoriale per Comunità
Alto Garda e Ledro.
Il testo proposto
dall'esponente del Patt e approvato con 26 voti a favore e tre di
astensione, impegna la Giunta a verificare se sussistono le
condizioni per avviare la sperimentazione dell'aggregazione
funzionale territoriale, oltre che a Pinzolo, anche presso la
Comunità Alto Garda e Ledro e ad utilizzare gli stanziamenti
previsti dal bilancio per attivare anche nel Comune di Ledro forme di
offerta prestazionale che coinvolgano maggiormente la Apsp locale
quale presidio di valle, potenziando le attività esterne alla Apsp
quali attività ambulatoriale infermieristiche e/o a domicilio. Borga
ha denunciato una discriminazione nei suoi confronti rispetto al
trattamento riservato all'odg di Giuliani, perché un ordine del
giorno proposto dal capogruppo di CT per il ritorno alla completa
gratuità degli esami cui sono sottoposti i donatori di sangue, era
stato bocciato il 18 luglio scorso in aula nonostante il 14 luglio
l'assessore avesse dato all'Apsp disposizioni per accoglierne il
contenuto.
Via libera
all'odg di Giuliani per l'allacciamento fognario da Malga Baselga al
depuratore di Trento Nord
Il testo proposto
dal consigliere del Patt e approvato con 25 voti a favore e 3 di
astensione, impegna a utilizzare gli stanziamenti previsti in
bilancio per programmare interventi finalizzati alla realizzazione di
un allacciamento fognario al collettore comunale, che parta dalla
località "Malga Baselga" e che recapiti all'impianto di
depurazione di Trento nord. L'assessore Gilmozzi ha dato parere
favorevole per la Giunta perché questo intervento è già stato
programmato. Borga (CT) si è congratulato con Giuliani visto che
l'opera era già prevista dalla Giunta osservando che vi sono però
opere che non vengono mai realizzate come il collegamento
Loppio-Busa. Secondo Giovanazzi (AT), che ha annunciato il proprio
voto di astensione, quella di Giuliani è “preveggenza” rispetto
alle opere che la Giunta prevede di realizzare. “Occorre verificare
poi se queste opere vengono effettivamente realizzate, altrimenti
restano nel libro dei sogni”, confermando la sfiducia della
popolazione nei confronti della politica. Cia (Gruppo misto), che ha
preannunciato il proprio voto favorevole, ha ricordato che a Torcegno
gli abitanti attendono da anni un analogo collegamento al collettore
ma che l'opera, pur programmata e finanziata, non è mai stata
realizzata.
Ok all'odg di
Manica sulla ricerca di una soluzione condivisa con il Cal al
problema delle mancate entrate per i Comuni dovute alle agevolazioni
Imis relative all'abitazione principale.
Approvato
all'unanimità (26 voti) il testo proposto dal capogruppo del Pd, il
cui dispositivo è stato riscritto d'intesa con l'assessore Daldoss,
che impegna quest'ultima a confrontarsi con il Consiglio delle
autonomie locali per valutare l'opportunità di rivedere, a partire
dal 2018, i criteri di riparto delle risorse da destinare ai Comuni
che a causa delle agevolazionni Imis sull'abitazione principale hanno
perso un'entrata importante. Il criterio andrà inserito nel
protocollo d'intesa sulla finanza locale per il 2018, così da tener
conto dell'effettiva perdita di gettito dei Comuni, calcolata sulla
base delle aliquote deliberate dagli stessi per il 2015. Per la
Giunta l'assessore Daldoss ha espresso il proprio parere favorevole,
tenendo conto che il contesto della finanza locale il Cal ha un ruolo
fondamentale per decidere il riparto delle somme assegnate su un tema
come quello della prima casa.
No all'odg di
Degasperi per adeguare la polizza infortuni a favore di scolari e
studenti.
Il testo proposto
dal consigliere del M5stelle, respinto con 17 voti contrari e 12 a
favore, mirava ad impegnare la Giunta a rivedere la polizza infortuni
che coinvolge la categoria "utenti sistema educativo"
(scolari e studenti), modificata nel 2016, eliminando le franchigie
introdotte, ripristinando e adeguando i massimali, invitando a fare
lo stesso tutte le associazioni, gli enti e le cooperative che
collaborano con la Pat per la fornitura di servizi di istruzione,
formazione o sport alla categoria "Utenti sistema educativo".
Respinto l'odg di
Cia, Fugatti, Bezzi e Bottamedi per curare in Trentino i pazienti con
fragilità psichiatriche.
Il testo proposto
dai quattro esponenti di minoranza, respinto, voleva impegnare la
Giunta ad attivarsi per la messa in rete di "Villa San Pietro"
ad Arco con le realtà di cura e riabilitazione psichiatrica della
Provincia, così da offrire una valida opportunità ai pazienti del
territorio dell'Alto Garda e Ledro e di tutto il Trentino senza
costringerli a migrare fuori dal nostro territorio. Cia ha ricordato
che per questi ricoveri fuori del Trentino la Provincia spende un
milione e mezzo di euro. Perché, ha chiesto, non impiegare queste
risorse in modo che queste persone siano seguite da strutture nel
nostro territorio? L'assessore Zeni ha ammesso che un mese e mezzo
Cia aveva presentato un'interrogazione su questo tema e che la
risposta arriverà proprio domani. E ha aggiunto che vi sono due tipi
di strutture per queste malattie: le prime per interventi di
“riabilitazione estensiva”, che in Trentino sono
sovradimensionate visto che ne esistono 5 con 49 posti letto; e case
di cura con finalità assistenziale destinate ad accogliere
condizioni di sofferenza psichica minore, condizioni per le quali si
verifica la mobilità passiva. L'assessore ha ricordato che la
Provincia ha investito molto negli ultimi anni per la cosiddetta
“residenzialità leggera”. Ma che Villa San Pietro è
assimilabile alla tipologia della “riabilitazione estensiva”,
dove in Trentino non si avverte il bisogno di disporre di ulteriori
strutture.
No all'odg di
Fasanelli per sospendere i limiti per l'assunzione di personale nei
Comuni
Il testo proposto
dal consigliere del Gruppo misto e respinto con 17 no e 11 sì,
voleva impegnare la Giunta a modificare l'attuale limite di turnover
del personale dipendente dei Comuni, individuando d'intesa con il
Consiglio delle autonomie locali le misure idonee a garantire un
efficace funzionamento delle strutture amministrative attraverso il
potenziamento dell'organico, parametrando la misura e la copertura
della pianta organica già in essere con le dimensioni e le
caratteristiche delle singole municipalità. L'assessore Daldoss ha
espresso il parere sfavorevole della Giunta pur ringraziando
Fasanelli per aver richiamato il problema. E ha ricordato che il
protocollo d'intesa sulla finanza locale prevede la possibilità per
i Comuni sotto i 10.000 abitanti di sostituire il 75% del personale.
Inoltre per i piccoli comuni la Giunta sta valutando in taluni casi
la possibilità di sostituire anche il 100% del personale. Fasanelli
ha replicato che il problema è che in alcuni Comuni i dipendenti non
riescono a garantire i servizi neanche con la sostituzione del 75%
del personale.
Sì all'odg di
Borga per realizzare canalette stradali in legno per la sicurezza dei
cavalli.
Il testo proposto
dal capogruppo di CT, approvato all'unanimità, il cui dispositivo è
stato rielaborato d'intesa con l'assessore Dallapiccola, impegna la
Giunta ad incentivare l'utilizzo lungo le strade forestali di
canalette in legno realizzate dagli artigiani locali, capaci di
garantire la sicurezza dei cavalli, e di affidare al Servizio foreste
e fauna della Pat la sperimentazione di tipologie alternative a
quelle in metallo già in uso, anche al fine di assicurare l'utilizzo
del legno, laddove compatibile. Bezzi (FI) ha osservato che le
canalette in legno hanno però una parte metallica da modificare
perché non danneggi gli pneumatici delle vetture in transito. Lozzer
(Patt) ha ringraziato Borga per aver ripreso un'analoga mozione
proposta dal compianto collega Diego Moltrer nel 2014. E ha ricordato
che le canalette in legno evitano al ferro degli zoccoli dei cavalli
di slittare come accade sul metallo. Giovanazzi (AT) ha ricordato che
le canalette in legno oggi vengono realizzate senza più giunture in
metallo. Metallo che andrebbe lasciato però sul fondo delle
canalette.
Disco verde per
l'odg di Borga per liberare dal traffico della SS45bis l'abitato di
Vigolo Baselga.
Il testo proposto
dal capogruppo di CT, approvato all'unanimità dopo un ritocco
proposto dall'assessore Gilmozzi e condiviso da Borga, impegna la
Giunta a valutare la possibilità di liberare l'abitato di Vigolo
Baselga dal traffico indotto dalla SS45bis commissionando, sentito il
Comune di Trento, uno studio di massima che prefiguri lo spostamento
della Gardesana occidentale. L'assessore Gilmozzi ha ricordato che in
quel tratto di strada vi sono alcuni punti problematici, a partire
dal bivio per Terlago e la curva troppo stretta all'altezza del bar,
pericolosa. Uno studio, quindi, secondo l'assessore può essere fatto
purché non sia per transitare a valle del paese ma per mitigare
l'impatto del traffico sull'abitato di Vigolo Baselga. A questa
condizione, che si faccia uno studio di massima che consenta di
scegliere la soluzione migliore, senza vincolarsi alla
circonvallazione a valle, il parere della Giunta è favorevole.
Giovanazzi (AT) si è detto invece contrario allo studio per una
circonvallazione di Vigolo Baselga a valle dell'abitato, quando
sarebbe invece possibile realizzare una galleria artificiale nel
tratto a monte dell'attuale gardesana. S potrebbero poi togliere le
due curve dopo il palloncino rosso. Tonina (UpT) ha chiesto
all'assessore se il dispositivo viene modificato. Borga, che ha
accettato di togliere il riferimento alla soluzione a valle, ha
riconosciuto che la soluzione migliore sarebbe entrare in galleria
appena dopo Cadine. L'importante è che dopo 30 anni di discussioni
che non hanno portato a nulla, si parta alla ricerca di una soluzione
almeno con uno studio.
Sì al
dispositivo dell'odg di Borga che garantisce la Guest Card a tutti
gli ospiti in val di Non.
Il testo proposto
dal capogruppo di CT, emendato d'intesa con l'assessore Dallapiccola
e approvato per questo nel dispositivo (con 4 voti di astensione tra
i quali anche quello di Ossanna del Patt), mentre la premessa è
stata respinta con 17 no, 7 sì e 4 astenuti, impegna la Giunta ad
attivarsi, coinvolgendo l'Apt della val di Non, al fine di garantire
già da quest'estate parità di accesso alla Trentino Guest Card a
tutti gli ospiti degli alberghi della val di Non, a prescindere
dall'adesione all'Apt dei relativi titolari, in un'ottica di massima
ottimizzazione del gettito dell'imposta di soggiorno. L'assessore
Dallapiccola ha spiegato che l'emendamento da lui proposto e
concordato con Borga garantisce che la Guest Card sia distribuita a
tutti gli ospiti collaborare con l'Apt. L'assessore ha anche
ricordato che vani sono stati due tentativi di convincere gli
operatori ad aderire all'Apt e che ora proverà un'altra volta a
persuaderli. Dallapiccola, dando il via libera al dispositivo così
modificato, ha detto invece di non poter chiedere invece
l'approvazione della premessa. De Godenz si è dichiarato d'accordo
con Dallapiccola perché non è pensabile che chi non vuole aderire
all'Apt abbia gli stessi servizi. Bezzi (FI), esprimendo
apprezzamento per la Guest card, ha invitato l'assessore a chiarire
se ha diritto alla Guest Card solo chi si iscrive all'Apt o no.
Ossanna (Patt), giudicando sbagliata la pretesa di ottenere la Guest
Card senza iscriversi all'Apt, preannunciando la propria astensione
anche al dispositivo.
Via libera
all'odg di Degasperi sulle agevolazioni fiscali per affitti Itea a
canone concordato.
Il testo proposto
dal consigliere del M5s e approvato con un solo voto di astensione
(Bezzi) impegna la Giunta ad adottare tutte le iniziative di
competenza nei confronti dell'Agenzia delle entrate per riconoscere
agli intestatari di un contratto di locazione a canone concordato di
un alloggio ad uso abitativo stipulato con Itea, il diritto di
usufruire della detrazione fiscale riservata ad inquilini di alloggi
adibiti ad abitazione principale locati con contratti a regime
convenzionale. Il testo impegna inoltre a concedere agli intestatari
di un contratto di locazione a canone concordato di un alloggio Itea,
la possibilità di richiedere e beneficiare del contributo
intergativo per il pagamento del canone di locazione riconosciuto
dagli uffici di edilizia pubblica delle comunità istituite con la
legge provinciale 3 del 2006, in ragione della variazione annuale
dell'indice di ricchezza familiare.
Ok all'odg di
Degasperi per la fornitura dei dispositivi innovativi per la gestione
del diabete.
Il testo proposto
dal consigliere del M5s, il cui dispositivo è stato riscritto
d'intesa con l'assessore Zeni, approvato all'unanimità (28 voti),
impegna la Giunta fornire da parte dei centri diabetologici di
riferimento i dispositivi medici innovativi per la gestione del
diabete previa rispondenza a criteri di appropriatezza, affidabilità
e sicurezza clinica, in modo da garantire ai pazienti uno strumento
agile e sicuro di controllo della propria patologia che si affianca
ad un adeguato stile di vita. L'assessore Zeni ha ricordato che i
dispositivi sono già distribuiti dal centro diabetologico
pediatrico, ma secondo le linee guida approvate dalla società
scientifica di riferimento. Non c'è quindi un automatismo ma una
valutazione caso per caso. Per questo il dispositivo è stato
modificato e condiviso.
Sì all'odg di
Bottamedi per corsi dell'Iprase sull'alfabetizzazione emotiva e
relazionale.
Approvato con 28
voti a favore il testo della consigliera del Gruppo misto, che
impegna la Giunta ad attivare presso l'Iprase per l'anno scolastico
2018-2019 corsi di formazione che approfondiscano temi quali
alfabetizzazione emotiva, competenze relazionali, peer education,
life skills, corretti stili di vita, dipendenza da alcol e droghe,
bullismo, e a valutare l'opportunità di integrare il Piano delle
attività per l'a.s. 2017-2018 di Iprase con alcuni corsi dedicati a
questi temi. Bottamedi ha ricordato di aver presentato a suo tempo un
apposito ddl con questi obiettivi, non accolto in quanto secondo la
maggioranza la Giunta stava già operando in tal senso. Al contrario,
i corsi nel catalogo Iprase non prevedono corsi di formazione e
aggiornamento degli insegnanti su questi temi.
Ok all'odg di
Tonina per promuovere e valorizzare maggiormente l'alternanza
scuola-lavoro.
Il testo proposto
dal consigliere dell'UpT e approvato a pieni voti (27), impegna la
Giunta a promuovere iniziative di comunicazione e sensibilizzazione
nelle comunità di valle sull'alternanza scuola-lavoro coinvolgendo
studenti, famiglie, aziende, enti pubblici e privati, e ad adottare
atti di indirizzo volti a sensibilizzare le istituzioni scolastiche e
formative perché rafforzino il necessario incontro preventivo con
aziende ed enti interessati, a rendere accessibile un monitoraggio
riguardante la validità e le ricadute di queste attività, a
promuovere l'alternanza scuola-lavoro anche in aziende, enti e
organismi stranieri, e a trasmettere una relazione alla Commissione
consiliare competente.
Respinto l'odg di
Kaswalder che chiedeva il ripristino delle guardie mediche nelle
valli di Ledro, di Cembra e nel Tesino e la loro formazione.
Il testo proposto
dal consigliere del Gruppo misto e bocciato con 15 voti contrari e 11
di astensione, voleva impegnare la Giunta a ripristinare il servizio
di continuità assistenziale (guardie mediche) più decentrati e
distanti, come quelli in val di Ledro, val di Cembra e Tesino, nonché
a mettere in campo un processo di affiancamento formativo delle
guardie mediche da parte delle strutture di pronto soccorso degli
ospedali di valle per favorire la crescita professionale dei medici,
e infine a verificare la possibilità di permettere alle guardie
mediche l'accesso alla rete informatica della sanità provinciale per
accedere alle cartelle cliniche dei pazienti. L'assessore Zeni ha
espresso il parere negativo della Giunta perché quando si fanno
valutazioni di questo tipo occorre basarsi sul monitoraggio
dell'andamento del servizio. E dal monitoraggio effettuato è emerso
che non vi sono problemi anche perché in realtà nessuno è privo
del servizio di guardia medica. A questi medici sono inoltre stati
dedicati corsi di aggiornamento con 66 iscritti. Quanto alla
connessione, il servizio è già collegato con il sistema dell'Apss e
otterrà anche l'accesso alle sintesi sulle condizioni di salute dei
pazienti. Gli accessi al servizio di guardia medica dopo la
riorganizzazione sono rimasti sostanzialmente invariati e anche i
dati del pronto soccorso sono costanti. Segno che il nuovo sistema
integrato funziona.
No all'odg di
Kaswalder per progettare 4 corsie tra Scurelle e Grigno.
Respinto con 18 voti
contrari, 11 a favore e 1 di astensione, il testo proposto dal
consigliere del Gruppo misto, che mirava ad impegnare la Giunta a
proporre l'elaborazione di un progetto di un tratto stradale a 4
corsie che colleghi a nord ovest nella zona ex Samatec di Scurelle
con la strada già a 4 corsie e a sud est in località centrale nel
Comune di Grigno con la superstrada proveniente da Bassano. Il testo
impegna anche predisporre nel progetto la possibilità di baipassare
la nuova strada ove necessario con sovrappassi e sottopassi e a
prevedere che siano predisposte le protezioni per evitare
l'attraversamento di animali. Simoni (PT) ha sottolineato che quel
tratto di strada presenta grossi problemi anche a causa dei sorpassi
pericolosi di mezzi pesanti. Servono quindi secondo Simoni interventi
di allargamento e sistemazione, ma anche controlli. Borga (CT) ha
letto il testo di Kaswalder che il consigliere non ha illustrato in
seguito ad un diverbio con il presidente Dorigatti che l'aveva
richiamato ad un linguaggio più rispettoso dell'aula (aveva
giudicato “una vergogna” lo scarso tempo a disposizione per
intervenire). Fugatti (Lega) ha invitato a valutare seriamente la
questione sollevata dall'odg perché la situazione della statale
della Valsugana è molto pesante.
Respinto l'odg di
Kaswalder per lo sviluppo dell'albergo diffuso.
Bocciato con 18 voti
contrari, 11 favorevoli e l'astensione di Giuliani (Patt) il testo
proposto dal consigliere del Gruppo misto, che voleva impegnare la
Giunta a modificare la disciplina sugli alberghi diffusi previsti
dalla legge provinciale sulla promozione turistica del 2002,
prevedendo una ridiscussione degli ambiti territoriali in base allo
studio presentato dal Bim del Brenta sul sistema degli alberghi
rurali, che prevede interventi nelle tre zone del Lagorai
sudoccidentale, del Primiero e degli altipiani Cimbri. L'assessore
Dallapiccola ha motivato il “no” della Giunta all'odg perché per
incidere su questa tipologia di offerta turistica occorrerebbe un
intervento legislativo ed è in dirittura d'arrivo una normativa
nazionale. Kaswalder
(Patt) ha ricordato che pur respingendo questo testo, basterebbe che
l'assessore Dallapiccola desse attuazione ad un odg del 21 dicembre
2016 sugli alberghi diffusi da lui votato.
Sì all'odg di
Baratter per coinvolgere i richiedenti asilo in progetti di utilità
sociale.
Approvato con 26
voti a favore e 2 contrari il testo proposto dal consigliere del Patt
impegna la Giunta ad attivarsi presso i Comuni che ospitano
richiedenti asilo per verificare il fabbisogno di attività
volontarie di utilità sociale, ad elaborare con ciascun Comune
specifici progetti di volontariato rapportati ai bisogni locali e a
svolgere un ruolo di facilitazione a favore dei singoli Comuni, con
supporti amministrativi e organizzativi, per garantire la massima
adesione dei richiedenti asilo a questi progetti. Fugatti (Lega) ha
motivato la propria contrarietà perché la Giunta sta già facendo
tanto a favore dei richiedenti asilo. Borga (CT) ha spiegato il
proprio “no” perché sulla questione dei richiedenti asilo è
meglio lasciare in pace i Comuni, perché se i sindaci hanno
intenzione di realizzare iniziative di questo tipo non hanno bisogno
di essere sollecitati dal Consiglio.
Disco verde
all'odg di Borgonovo Re per sviluppare l’agricoltura
biologica.
Approvato
all'unanimità (29 voti) il testo proposto dalla consigliera del Pd e
riscritto nel dispositivo d'intesa con l'assessore Dallapiccola, che
impegna la Giunta ad attivarsi in varie direzioni: a garantire,
nella delibera che definirà l’attuazione dell’art. 24,
compatibilmente con la disponibilità di bilancio, il massimo livello
possibile di copertura del finanziamento delle domande presentate
sulla Misura 11 del PSR 2014/2018, riportando a regime entro
quest'anno la liquidazione dei premi, verificando con cura i
requisiti e le condizioni dei richiedenti per una corretta ed equa
formazione delle graduatorie; ad individuare modalità organizzative
idonee a garantire informazioni tempestive e complete al crescente
numero di produttori che intendono andare in conversione e per
assicurare un costante supporto agli operatori del settore; a
concordare con la FEM il rafforzamento del ruolo dell'Unità per
l'agricoltura biologica per la formazione degli operatori ma anche
per la ricerca a servizio del territorio; a dare attuazione a quanto
disposto dalla Misura 2 del PSR al fine di garantire l'accesso ai
servizi di consulenza ed assistenza tecnica alle aziende agricole in
tema di agricoltura biologica, biodiversità, mitigazione ai
cambiamenti e protezione delle acque; a promuovere e sostenere
l'istituzione dei Biodistretti così come previsto dalle politiche
comunitarie; a promuovere con la collaborazione di Trentino marketing
una segnaletica adeguata per indicare ai cittadini e turisti le
aziende bio promuovendo il territorio in cui sono inserite e
realizzando una “Carta del Biologico Trentino” da aggiungere
all'offerta turistica provinciale; e a riferire entro sei mesi
dall'approvazione di questo odg alla Commissione consiliare
competente in merito alle attività intraprese per attuarlo.
Borgonovo
Re ha ricordato che le aziende trentine impegnate a produrre con
metodo biologico sono passate da 323 a 985 mentre sono raddoppiati
gli ettari coltivati con questo sistema (oggi 8.041). Inoltre la
Camera sta approvando una legge sul biologico. Lozzer (Patt) ha
ricordato che produrre con metodo biologico è una scelta di vita
dell'agricoltore, che il bio no va contrapposto al prodotti
tradizionale perché è solo diverso e che va promossa la conoscenza
dei consumatori anche con la vendita diretta nelle aziende agricole
per evitare lo sfruttamento dei piccoli produttori.
Respinto
l'odg di Giovanazzi per modificare l'imposta di soggiorno a carico di
chi affitta case o appartamenti per uso turistico.
Respinto
con 9 sì e 14 no, il testo proposto dal consigliere di Amministrare
il Trentino mirava ad impegnare la Giunta a valutare la possibilità
di modificare l'articolo della legge 8 del 2002 sulla promozione
turistica, che obbliga i soggetti che affittano per uso turistico
case o appartamenti a versare annualmente un'imposta provinciale
forfetaria compresa tra 20 e 50 euro per ciascun posto letto,
stabilendo invece un'imposta forfetaria di 25 euro, come prevede il
regolamento di attuazione della legge. L'assessore Dallapiccola ha
motivato il “no” della Giunta anche se quanto auspicato dall'odg
prefigura per il prossimo anno il ritorno ai 25 euro iniziali
dell'imposta.
Sì
all'odg di De Godenz per l'armonizzazione dei percorsi scolastici
curriculari e le offerte formative delle associazioni sportive e
musicali-artistiche.
Approvato
all'unanimità (27 voti) il testo proposto dal consigliere dell'UpT
impegna la Giunta a valutare la possibilità di armonizzare i
percorsi scolastici curriculari e le offerte formative delle
associazioni sportive e musicali-artistiche, valorizzando la
collaborazione tra scuola e soggetti del territorio impegnati in
questi settori, prendendo anche spunto dall'esperienza maturata dalla
Provincia di Bolzano. Il testo impegna inoltre a valutare la
possibilità di tradurre in crediti formativi riconosciuti ai fini
del percorso curriculare, le attività svolte nei percorsi proposti
da queste associazioni, anche in ragione delle ore dedicate alle
attività opzionali, e infine a proporre entro l'ottobre di
quest'anno una relazione su questi aspetti, legati all'organizzazione
della tempo scuola sui 5 giorni, per favorire le attività sportive e
musicali artistiche dei ragazzi.
Disco
verde all'odg Passamani per la riqualificazione delle “Terrazze”
nel Comune di Tenna.
Via
libera all'unanimità al testo proposto dal consigliere dell'UpT, il
cui dispositivo è stato modificato d'intesa con la Giunta, impegna
l'esecutivo a valutare la possibilità, nell'ambito di un progetto
complessivo di riordino ambientale e di riqualificazione della zona
delle “Terrazze”, di completare i finanziamenti delle opere
inerenti al progetto di “recupero delle sponde dei laghi di Levico
e Caldonazzo”, in particolare nell'ambito del Comune di Tenna. Si
tratta per Passamani di allineare il Comune di Tenna agli altri
Comuni interessati che hanno ricevuto un finanziamento per la
riqualificazione delle sponde dei laghi.
Ok
all'odg di De Godenz per la rilevazione degli appartamenti destinati
ad uso turistico e aggiornamento del Cea.
Approvato
con 23 voti a favore, 4 di astensione e un contrario (Cia) il testo
proposto dal consigliere dell'UpT, il cui dispositivo è stato
riformulato d'intesa con la Giunta, impegna l'esecutivo a definire,
in stretta collaborazione con il Consiglio delle autonomie locali, la
modalità più consona per dare piena attuazione all'obbligo previsto
dall'articolo 37 della legge provinciale, di comunicazione al Comune
della disponibilità dell'offerta dell'alloggio per la locazione
turistica, al fine di qualificare e tenere aggiornato il sistema
Censimento Alloggi Turistici (Cea). In secondo luogo l'odg impegna
l'esecutivo a valutare la modalità di adozione di un nuovo sistema
di rilevazione delle presenze negli alloggi privati ad uso turistico,
in relazione alla qualificazione del Cea, superando così l'attuale
impostazione basata su elementi principalmente statistici e
assicurando una verifica più puntuale delle presenze turistiche sul
territorio. Viola (PT), favorevole all'odg, ha segnalato che la
questione riguarda i proprietari della val Rendena. E ha aggiunto che
anche se l'affitto ai turisti è un completamento del reddito,
costituisce comunque un'attività economica ed è quindi opportuno
che anch'essi partecipino al finanziamento del sistema. Nel momento
in cui la Guest card funziona, chi è fuori dal sistema e non ce l'ha
si troverà di fronte alle richieste dei propri ospiti.
Prima di
sospendere i lavori in aula, che riprenderanno domani alle 10.00, il
presidente Dorigatti ha preannunciato una riunione dei capigruppo per
definire, alla luce degli ordini del giorno che rimangono da
esaminare, i tempi da dedicare alla discussione del ddl
sull'assestamento di bilancio e del Defp. Si ricorda che sul
provvedimento, formato da 25 articoli, sono state presentate 2688
proposte di emendamento.