Mozione proposta da Clauido Cia (Agirer per il Trentino)
Illuminare il Castello del Buonconsiglio per valorizzarne la bellezza
Testo allegato
Depositata in Consiglio provinciale da Claudio Cia (Agire per il Trentino) una mozione che chiede all'assemblea legislativa di impegnare la
Giunta "a predisporre un piano di riqualificazione del Castello
del Buonconsiglio mediante una nuova illuminazione esterna della
cinta muraria e degli edifici interni, con sorgenti luminose
efficienti a led". Obiettivo: esaltare la complessità e i dettagli
architettonici del castello, per "valorizzare e restituire alla
piena fruizione notturna questa imponente struttura del patrimonio
provinciale".
Il dispositivo prevede inoltre "di attuare le
iniziative necessarie a verificare la disponibilità di soggetti
privati a sponsorizzare il progetto, sondando direttamente la
disponibilità di Dolomiti Energia S.p.A, in quanto società che si
occupa della gestione dell’illuminazione pubblica e dalla
produzione e distribuzione di energia elettrica, anche certificata
come energia pulita”.
Il buio non rende onore al monumento.
La mozione proposta
da Cia parte dal fatto che tutti possono constatare, dopo il tramonto
del sole, la totale assenza di illuminazione delle mura del Castello
del Buonconsiglio. Un buio che secondo il consigliere non rende onore
al monumento, al lavoro importante fatto per valorizzarne il percorso
museale interno, e che rende il passaggio pedonale lungo via Bernardo
Clesio sgradevole e insicuro.
Esaltare anche di notte la bellezza della cinta muraria e degli edifici interni.
Cia segnala che
anche l’illuminazione complessiva del Castello del Buonconsiglio,
non solo delle mura, sembra del tutto inadeguata a garantirne le
migliori condizioni di visibilità e percezione, con sorgenti
luminose inadatte a restituire una visione del monumento nella sua
bellezza e complessità. A suo avviso una
nuova illuminazione esterna per il Castello, ne esalterebbe la
complessità e i dettagli architettonici, valorizzando e restituendo alla piena fruizione notturna questa
imponente struttura del patrimonio culturale provinciale. Gioverebbe quindi non solo al castello un’illuminazione in grado di esaltare la bellezza della cinta muraria
e degli edifici interni, in armonia con il contesto urbano.
Utilizzare sorgenti a led per ridurre il consumo di energia fornita da impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Oltre al valore
estetico del progetto, si evidenzia l’importante vantaggio
dell’efficienza, grazie alle nuove sorgenti luminose a led, che
consentono un notevole abbattimento dei consumi energetici, e il cui
utilizzo puntuale, con il controllo delle ombre, consente di creare
una visione scenografica, enfatizzando materiali, superfici e spazi.
Per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale, e comunicare tale
attenzione, si potrebbe inoltre valorizzare la produzione
idroelettrica locale mediante l’utilizzo specifico di energia con
certificazione di provenienza da impianti alimentati da fonti
rinnovabili. Questo progetto di valorizzazione del Castello del
Buonconsiglio tramite l’illuminazione dello stesso, si ritiene
possa essere attuato al meglio di concerto e in base alle indicazioni
della Soprintendenza per i beni culturali, e in collaborazione con il
Comune di Trento.