Giornale Online
24/02/2017 - Dai Consiglieri e dai gruppi
La più "vecchia" è di Viola e risale al dicembre del 2014.
Sono 221 le interrogazioni che ancora attendono una risposta (fuori termine) dalla Giunta
In nove casi rimasti insoddisfatti oltre la scadenza anche alcuni consiglieri di maggioranza
La più "vecchia" è di Viola e risale al dicembre del 2014.
Sono 221 le interrogazioni che ancora attendono una risposta (fuori termine) dalla Giunta
In nove casi rimasti insoddisfatti oltre la scadenza anche alcuni consiglieri di maggioranza
Risale al 22 dicembre del 2014 e non ha ancora ottenuto
risposta dalla Giunta l’interrogazione scritta presentata dai tre consiglieri
provinciali del gruppo di Progetto Trentino Walter Viola, Marino Simoni e Gianfranco
Zanon. Il testo chiedeva perché era necessario l’aumento dell’indennità che era
stato deliberato dall’esecutivo a favore della consigliera di parità.
In tutto le interrogazioni presentate dai consiglieri che fino
ad oggi, 24 febbraio 2017, ancora attendono la risposta che la Giunta provinciale
avrebbe dovuto fornire entro un mese, sono 221. In 43 casi per queste
interrogazioni l’esecutivo ha fornito una risposta interlocutoria, che in altre
parole rinvia i chiarimenti richiesti per avere più tempo a disposizione. Rinvio
motivato di solito dalla necessità di sottoporre i quesiti dei consiglieri ad altri
enti pubblici.
In tutti gli altri 178 casi le interrogazioni non hanno avuto
riscontro senza alcun motivo al di là e il silenzio si è protratto oltre la scadenza di 30 giorni dalla data della consegna, come prevede il regolamento. Da
segnalare che 9 di queste interrogazioni rimaste senza risposta fuori termine recano
la firma di consiglieri di maggioranza: tre di Lorenzo Baratter
(Patt), tre di Chiara
Avanzo (Patt), due di Gianpiero Passamani
dell’UpT e una di Mario
Tonina (UpT).
Con le sue 64 interrogazioni rimaste senza risposta fuori termine, Claudio Civettini di Civica
Trentina detiene il primato tra i consiglieri di minoranza, seguito da Filippo Degasperi del
Movimento 5 stelle, che ha firmato 55 interrogazioni cui la Giunta non ha dato
riscontro oltre la
scadenza. Le interrogazioni di Maurizio Fugatti della
Lega Nord misto rimaste insoddisfatte fuori termine sono 32, mentre Claudio
Cia del Gruppo misto ne ha depositate 16 senza ricevere riscontro entro un mese. Simoni di Progetto Trentino attende ancora
una risposta fuori termine a 12 sue interrogazioni, Bottamedi (Gruppo misto) e
Bezzi (F) a 5, Viola (PT) a 4 e Borga (CT) a 3.