La Sesta Commissione permanente
Il dibattito consiliare e le risoluzioni
La Sesta Commissione permanente
Una prima importante iniziativa è la proposta di costituire, ad inizio legislatura, una commissione legislativa permanente cui attribuire la specifica competenza in materia di autonomia, fino ad allora assegnata alla Prima Commissione permanente, allo scopo di eleggere una sede istituzionale dedicata alla trattazione della riforma statutaria. La scelta ricade su una commissione legislativa ordinaria, anziché sullo strumento della commissione speciale, per conferire effettività ed incisività ai lavori dell'organo.
Nasce così, con la deliberazione n. 2 del 21 dicembre 2023, la Sesta Commissione permanente, cui è attribuita specificamente la materia "autonomia". La Sesta Commissione permanente è presieduta dal consigliere Walter Kaswalder (Partito Autonomista Trentino Tirolese) e composta dai consiglieri Mirko Bisesti (Lega Trentino per Fugatti Presidente), Luca Guglielmi (Fassa), Francesca Parolari (Partito Democratico del Trentino) e Francesco Valduga (Campobase).
La Commissione ha svolto un importante ruolo sia durante il percorso preparatorio della proposta governativa, quale sede di informazione e confronto sull'evoluzione della riforma, sia nella procedura di rilascio del parere sul disegno di legge governativo ai sensi dell'articolo 146 quater del regolamento interno.
Delibera n. 2 del 21 dicembre 2023
Il dibattito consiliare e le risoluzioni
Il percorso di modifica dello Statuto è oggetto di dibattito consiliare una prima volta nella seduta del 5 febbraio 2024, convocata in via straordinaria per trattare, su richiesta delle minoranze consiliari, la comunicazione della Giunta n. 1/VXII "Ipotesi di riforma dello Statuto speciale presentate alla Presidenza del Consiglio dei ministri".
Il Presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, illustra il percorso fino ad allora svolto e gli argomenti oggetto di modifica. Ricorda così le dichiarazioni programmatiche del Governo Meloni, la prima ipotesi di revisione statutaria consegnata alla Presidente del Consiglio nell'ottobre 2023 e informa l'Aula circa l'incontro, avvenuto il 20 dicembre 2023, con il Ministro Calderoli, il Presidente della Provincia di Bolzano e i Presidenti della Commissione dei dodici e dei sei in cui è stata condivisa l'istituzione di un gruppo di lavoro tecnico-politico di rappresentanti del governo e delle Regioni, chiamato ad elaborare una proposta di modifica a partire dall'ipotesi consegnata al Presidente del Consiglio il 3 ottobre 2023.
Il Presidente riferisce inoltre circa il metodo di lavoro, orientato ad escludere una completa revisione degli statuti limitando gli interventi al meccanismo dell'intesa e ad alcuni aspetti definiti strategici. Tra questi, in particolare, un riallineamento delle competenze legislative, anche attraverso la ridefinizione delle materie per recuperare spazi di autonomia compromessi dalla dinamica della legislazione statale ed europea.
A seguito del dibattito, il Consiglio provinciale approva la risoluzione n. 1 con la quale:
esprime condivisione rispetto alla necessità di procedere ad una modifica di alcuni aspetti dello Statuto di autonomia;
considerata l'attuale modificabilità da parte del Parlamento delle proposte di riforma statutaria, impegna a valutare nuovamente l'opportunità di far precedere ad ogni altra modifica l'esame di un separato disegno di legge di riforma dell'articolo 103 dello Statuto, con l'introduzione del principio dell'intesa;
invita a valutare l'opportunità di inserire nella proposta di modifica dello Statuto un passaggio relativo alle competenze della Regione che offra maggiore certezza e stabilità al percorso avviato nella scorsa legislatura a seguito dell'approvazione da parte del Consiglio regionale della mozione n. 7/XVI;
ritiene essenziale il coinvolgimento del Consiglio provinciale e pertanto incarica la Sesta Commissione permanente di approfondire fin da subito i temi oggetto di possibile modifica; richiede che entro quattro mesi dalla data di approvazione della risoluzione - e comunque in tempo utile per l'avvio dell'iter legislativo statale - sia convocata una seduta straordinaria del Consiglio provinciale per discutere lo stato di avanzamento delle proposte di modifica statutaria, fermo restando il rispetto dell'articolo 103 dello Statuto;
richiede che entro quattro mesi dalla data di approvazione della risoluzione - e comunque in tempo utile per l'avvio dell'iter legislativo statale - sia convocata una seduta straordinaria del Consiglio provinciale per discutere lo stato di avanzamento delle proposte di modifica statutaria, fermo restando il rispetto dell'articolo 103 dello Statuto.
Resoconto integrale della seduta straordinaria del 5 febbraio 2024
Risoluzione n. 1 del 5 febbraio 2024
Sulla base di tale impegno il Presidente della Provincia aggiorna periodicamente il Consiglio provinciale sul percorso di modifica statutario confrontandosi con la Sesta Commissione permanente (nelle sedute di data 29 aprile, 3 luglio e 30 ottobre 2024), con la Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari (seduta del 9 maggio 2024) ed intervenendo in occasione di dibattiti d'Aula in merito.
La riforma dello Statuto ritorna oggetto di dibattito consiliare nella seduta del 12 settembre 2024 in cui la discussione si focalizza sull'istituto dell'intesa e sul suo carattere qualificante ed essenziale della riforma; ciò è ribadito nella risoluzione n. 5 "Prosecuzione dell'approfondimento dei temi oggetto della riforma dello statuto speciale " in cui il Consiglio:
ribadisce la condivisione della necessità di procedere alla modifica degli aspetti dello Statuto di autonomia evidenziati nella premessa dell'atto in un percorso condiviso con le altre Autonomie speciali, per consentire il recupero di una maggiore capacità decisionale e la salvaguardia della nostra specialità;
proprio ai fini della salvaguardia della specialità sottolinea nuovamente l'importanza di intervenire sul processo di modifica dello Statuto, introducendo nell'articolo 103 del medesimo il principio dell'intesa e ritiene tale elemento qualificante ed essenziale nella proposta di modifica attualmente all'attenzione del Governo;
ritiene essenziale il coinvolgimento del Consiglio provinciale e pertanto incarica la Sesta Commissione permanente di proseguire nell'approfondimento dei temi oggetto di possibile modifica.
Resoconto integrale della seduta del 12 settembre 2024
Risoluzione n. 5 del 12 settembre 2024
Il Consiglio provinciale si riunisce il 30 settembre 2024 per un nuovo aggiornamento. In tale occasione il Presidente della Provincia riferisce, in maniera compiuta, il percorso di formazione della proposta di riforma statutaria.
Resoconto integrale della seduta del 30 settembre 2024
In occasione della seduta consiliare di data 17 dicembre 2024, il Presidente della Provincia comunica la conclusione del percorso tecnico e l'apertura di una fase di confronto politico.