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06/08/2020 - In aula o in commissione

Raggiunto l'accordo sulla riforma del turismo. Iniziato il ritiro degli emendamenti ostruzionistici

Consiglio provinciale verso l'approvazione del ddl 53 della Giunta. Esaminati tutti gli odg

Raggiunto l'accordo sulla riforma del turismo. Iniziato il ritiro degli emendamenti ostruzionistici

Nella foto, la ciclabile della Ponale sul Garda Trentino

Raggiunto l'accordo sulla riforma del turismo. Iniziato il ritiro degli emendamenti ostruzionistici

Sulla legge di riforma del turismo in mattinata si è giunti a un accordo tra minoranza e la Giunta con due emendamenti alla legge 53, firmati da tutti i capigruppo, uno all’articolo 5 e l’altro all’articolo 25. Secondo l’emendamento che modificherà l’articolo 5, le Aree territoriali (Ata) non saranno, come prevedeva la prima stesura del ddl, fissate per legge, ma saranno definite con regolamento dalla Giunta. Regolamento che dovrà essere sottoposto al parere del Consiglio delle autonomie e dalla commissione consiliare competente. Le Ata saranno al massimo 5 e saranno individuate, non solo per la contiguità territoriale, ma valorizzando l’omogeneità del prodotto e delle vocazioni turistiche. C’è poi il capitolo delle Apt: ne sono previste 11, ma, in deroga fino al 31 dicembre 2022, quelle della Val di Non, Altipiano di Pinè e Valle di Cembra, Terme di Comano – Dolomiti del Brenta e della Val di Ledro, secondo l’emendamento che verrà presentato sull’articolo 25, anche questo sottoscritto dai capigruppo, potranno continuare a operare se però dimostreranno di raggiungere il 51% dei finanziamenti privati, come prevede il ddl di riforma, per l’attività del 2021. In seguito a questa intesa un gruppo di minoranza ha annunciato il ritiro del pacchetto di 90 odg di carattere ostruzionistico.


La conclusione della discussione generale.


Nella parte conclusiva della discussione generale da parte della minoranza è stato chiesto maggiore impegno per la cultura e la valorizzazione del patrimonio storico (come le battaglie garibaldine di Bezzecca, i luoghi delle Grande Guerra). Una riforma, è stato detto dai banchi della minoranza, che viene enfatizzata dal centro – destra ma che non è certo decisiva. Anzi, si tratta di un piccolo intervento di restauro che aumenta invece i livelli di burocrazia occupandosi principalmente della governance più che dei nodi del turismo.

Pieno appoggio, invece, da parte della maggioranza alla riforma che, è stato detto, punta anche alla razionalizzazione delle risorse mettendo al centro il turista. Una riforma completa del settore che arriva in un momento decisivo per l’economia trentina, in grado di rilanciare il settore nel dopo – Covid e in vista delle Olimpiadi.


Non si tratta di una leggina.


L’assessore ha replicato affermando che il ddl è tutt’altro che una leggina. E’ invece una riforma importante che richiederà del tempo e un grande lavoro da parte dell’assessore e della struttura. Una riforma che non rallenta il turismo, ma che invece è in grado di rilanciare un settore duramente provato dalla pandemia. Il turismo trentino, ha continuato, ha raggiunto numeri strabilianti che però spesso non corrispondono alla qualità. Se tra un anno o due si vedrà che nella legge c’è qualcosa che non funziona si porrà rimedio. Infine, l’assessore ha ringraziato il Consiglio per la sintesi che si è raggiunta su questo ddl.


La discussione degli odg.


Odg 4 (minoranza) Promuovere turisticamente la piana di Bezzecca in vista dei 220 anni dalla nascita di Garibaldi. Approvato.

L’odg, approvato con 27 sì e 3 astenuti, impegna la Giunta a promuovere turisticamente la piana di Bezzecca e i luoghi delle battaglie garibaldine in territorio trentino nella prospettiva delle celebrazioni del 220 anni dalla nascita di Garibaldi, coinvolgendo enti locali, musei pubblici provinciali e ministero della difesa e soggetti privati interessati come al Fondazione Garibaldi, valorizzando eventi e iniziative culturali che commemorino e approfondiscano la conoscenza dell’attività delle truppe garibaldine nel contesto storico della Terza Guerra d’Indipendenza (1866).


Odg 5 (minoranza) Salvaguardare la trasparenza nella gestione delle risorse delle Apt. Respinto.

L’odg, bocciato 20 no, 5 no, 6 astenuti, mirava ad impegnare la Giunta a predisporre un sistema di controlli e rendicontazioni per le Apt, che assicuri la massima trasparenza nelle modalità di utilizzo, nella destinazione e nei risultati dell’impiego dei finanziamenti pubblici, garantendo l’accessibilità e la disponibilità dei dati e delle informazioni relativi alle Apt a fronte di richieste che pervengano da cittadini direttamente interessati o da rappresentanti eletti nei consigli comunali e provinciale.


Odg 6 (minoranza) Preparazione degli operatori e verifica degli esiti occupazionali. Approvato.

L’odg, approvato con 31 sì e un contrario, impegna la Giunta a rafforzare la preparazione degli aspetti culturali nei percorsi di formazione professionale del settore turistico-alberghiero, anche con modalità didattiche innovative che superino le dicotomie imposte tra area culturale e area professionale. Impegna inoltre a predisporre uno studio sulla situazione occupazionale nel macro-settore alberghiero a distanza di 5 e di 10 anni dal conseguimento della qualifica o del diploma professionale, riportando l’esito alla competente commissione consiliare.


Odg 7 (minoranza) Esenzione di disabili e loro accompagnatori dalla tassa di soggiorno. Approvato.

L’odg, approvato all’unanimità, impegna la Giunta a dare piena attuazione a quanto previsto dalla mozione 60 inserendo nel regolamento di attuazione dell’imposta di soggiorno l’esenzione delle persone con disabilità la cui condizione sia evidente o certificata ai sensi nella normativa vigente in Italia e di analoghe disposizioni vigenti nei Paesi di provenienza per i cittadini stranieri, e ad estendere l’esenzione a un loro accompagnatore.



Odg 9 (minoranza) Valorizzare e promuovere turisticamente il Lago d’Idro e il Chiese. Approvato.

L’odg, con il sì unanime, impegna la Giunta a verificare le modalità per sostenere e promuovere un progetto interregionale per la valorizzazione e promozione del Lago d’Idro anche all’estero con la collaborazione delle Apt e di soggetti pubblici e privati operanti nei confinanti territori della Lombardia e incaricati istituzionalmente della promozione di tali territori. Impegna inoltre a considerare fondamentale per la crescita del turismo del territorio una gestione sostenibile della risorse idrica del fiume Chiese e del Lago d’Idro realizzata con il coinvolgimento di istituti di ricerca, agenzie per la protezione dell’ambiente, Regione Lombardia, ministeri competenti e Comuni rivieraschi del Chiese.


Odg 10 (minoranza) Per la candidatura del Monte Baldo a patrimonio dell’Unesco. Approvato.

L’odg, approvato all’unanimità, impegna la Giunta a sostenere l’iter per la candidatura del Monte Baldo a sito misto Patrimonio Unesco dell’umanità come annunciato dalla Giunta nel 2019 durante i lavori “Natura e cultura”.


Odg 11 (minoranza) Promuovere il Trentino usando immagini autentiche del Trentino. Respinto.

L’odg, respinto con 19 no, 11 sì, 1 astenuto, mirava a impegnare la Giunta a fare in modo che Trentino Marketing e Apt territoriali a utilizzare per le campagne promozionali immagini rigorosamente “trentine”, cercando di valorizzare professionisti e artisti che operano sul territorio trentino, fatti salvi i successivi e inevitabili ritocchi tecnici, per garantire una comunicazione genuina, trasparente, coerente e convincente, all’insegna di un territorio che racconta in ogni periodo dell’anno la sua verità.


Odg 12 (minoranza) La tassa di soggiorno rimanga nel territorio di riferimento. Approvato.

L’odg, approvato con 29 sì e due astenuti, impegna la Giunta a garantire tre previsioni: 1. che la parte di gettito prevista dalla tassa di soggiorno rimanga interamente all’ambito di riferimento, esclusi gli oneri dovuti a Trentino Riscossioni; 2. che la quota prevista per le ATA serva anche a finanziare prodotti come la mobilità estiva e invernale, la card Trentina ed eventuali progetti e prodotti turistici indicati dal territorio e 3. a monitorare che durante il primo anno di entrata in vigore della legge tutte le risorse vengano allocate come indicato ai punti 1 e 2, coinvolgendo nell’analisi tutte le categorie rappresentate nelle Apt.


Odg 13 (minoranza) Premiare le Apt nei cui territori vi sono Comuni contrari all’aumento delle seconde case. Respinto.

L’odg, respinto con 21 no, 13 sì, , mirava a impegnare la Giunta a prevedere nella definizione dei criteri di finanziamento delle Apt la valorizzazione della presenza, nei rispettivi ambiti territoriali, di Comuni che mantengono il dimensionamento massimo degli interventi destinati alle seconde case rispetto ad alloggi destinati a residenza ordinaria fissato nei Prg in vigore il 31 luglio 2020.


Odg 14 (tre consiglieri di minoranza e uno di minoranza) Valorizzare il progetto comune Rete dei Castelli delle valli di Non e Sole.

L’odg, approvato all’unanimità, impegna la Giunta ad intensificare gli interventi di natura paesaggistica e ambientale nelle valli di Non e di Sole per contribuire a valorizzare ulteriormente la Rete dei Castelli e altri progetti comuni di crescita culturale e turistica, verificando le possibilità/modalità di migliorare la mobilità pubblica per agevolare i flussi turistici interessati alle proposte culturali legate ai castelli.




Orari dei provinciali, si rispetta la risoluzione approvata dal Consiglio.


In apertura di seduta un consigliere di minoranza ha sottolineato che nella bozza passata ai sindacati sugli orari del personale Pat non ci sarebbero le indicazioni contenute nella risoluzione votata in Consiglio nel corso della discussione sull’assestamento di bilancio.