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08/01/2020 - Dai Consiglieri e dai gruppi

Da settembre altri bus snodati fra Trento e Povo. Apertura all'ipotesi funicolare di terra su rotaia o ascensore

La risposta del presidente della Provincia Fugatti a un'interrogazione di Lucia Coppola

Da settembre altri bus snodati fra Trento e Povo. Apertura all'ipotesi funicolare di terra su rotaia o ascensore

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Da settembre altri bus snodati fra Trento e Povo. Apertura all'ipotesi funicolare di terra su rotaia o ascensore

​Nel settembre di quest'anno il servizio di trasporto pubblico nella tratta fra Trento e Povo potrà contare su ulteriori bus snodati e garantire gli attuali tempi di percorrenza dell’intera tratta pari a circa 15 minuti. A darne notizia è il presidente della Provincia Maurizio Fugatti nella sua risposta a un’interrogazione di Lucia Coppola. La consigliera di Futura sollecitava la Giunta a prendere posizione in merito alla realizzazione di un collegamento veloce alternativo alla gomma fra Trento, Mesiano e Povo (funicolare o ascensore) di cui si discute dal 2005 senza arrivare ad una conclusione. A Povo, ricorda Coppola, studiano e lavorano circa 1800 persone, 4.100 sono a Mesiano, 500 nel centro di ricerca FBK, oltre ai quasi 6000 residenti. E la linea di trasporto pubblico n. 5 di Trentino Trasporti è sempre affollatissima, specialmente negli orari di punta. Fugatti risponde che la Giunta provinciale è disponibile ad individuare soluzioni condivise tra Comune di Trento, Università e Trentino Trasporti per migliorare il collegamento fra la città, Mesiano e Povo, valutando innanzitutto la possibile realizzazione di una funicolare a terra su rotaia. Aggiunge che comunque soluzioni alternative meno strutturate della funicolare (come l’ipotesi di un ascensore) potrebbero essere prese in considerazione “nell’ambito dell'attuale contesto delle risorse disponibili a fronte di un costo più contenuto”.