Mozione proposta dall'esponente del Pd
Olivi: la Provincia conceda anche ai disabili l'esenzione dall'imposta di soggiorno
Testo allegato
Con la mozione 103 depositata in questi giorni Alessandro Olivi, consigliere provinciale del
Pd (nella foto), propone l’esenzione dalla tassa di soggiorno delle persone con
disabilità e di un loro accompagnatore. In
Trentino – argomenta
Olivi nella premessa – la
sensibilità per le tematiche legate alla disabilità ha sempre
trovato, anche nel turismo, un importante ambito d’applicazione. Vi è ora un'altra opportunità per confermare quest'attenzione. Il
consigliere ricorda infatti che dal
1°
novembre
2015 la Provincia ha istituito l'imposta provinciale di soggiorno, dovuta da ogni persona che pernotta nelle strutture ricettive del Trentino.
Il regolamento della legge – prosegue Olivi – esenta in alcuni casi dal tributo (minori fino al compimento del 14° anno di
età; pazienti che ricevono terapie presso strutture sanitarie
ospedaliere pubbliche e private accreditate; soggetti accompagnatori
di pazienti…). Alla tassa continuano però ad essere assoggettati i disabili.
Per questo con la sua mozione, Olivi chiede al Consiglio di impegnare
la Giunta provinciale ad inserire tra
i soggetti esentati dal pagamento anche
le
persone con disabilità evidente o certificata ai sensi sia
della normativa
italiana sia
di
analoghe disposizioni dei paesi di provenienza quando si tratta di cittadini
stranieri. Esenzione
– conclude il dispositivo – da estendere anche ad un
accompagnatore.