Giornale Online
05/08/2019 - Dai Consiglieri e dai gruppi
La risposta dell'assessore Tonina a un'interrogazione del consigliere Rossi
In arrivo entro settembre e a fine anno i contributi per le ristrutturazioni dentro e fuori i centri storici
Testi allegati. Si tratta in totale di quasi 40 milioni di euro
La risposta dell'assessore Tonina a un'interrogazione del consigliere Rossi
In arrivo entro settembre e a fine anno i contributi per le ristrutturazioni dentro e fuori i centri storici
Testi allegati. Si tratta in totale di quasi 40 milioni di euro
Ammonta a 39.910.000
euro il totale dei contributi richiesti alla Provincia e da concedere
per la ristrutturazione di edifici sia all’interno dei centri
storici sia fuori, a fronte delle 1.146 domande complessivamente
presentate (670 per interventi all’interno dei centri storici e 467
per gli interventi realizzati anche al di fuori). Fino al 10 luglio
scorso la Provincia aveva già provveduto alla concessione di
contributi per soddisfare 284 domande ammissibili presentate da 376
beneficiari, per un importo totale di 10.230.712,32 euro. Ora - ecco la novità - entro il mese di settembre e poi entro dicembre di quest’anno, arriveranno a destinazione i
rimanenti contributi provinciali concessi a chi aveva presentato domande giudicate ammissibili.
A fornire i dati è
l’assessore all’urbanistica Mario Tonina nella sua risposta a
un’interrogazione (la 633) del capogruppo del Patt Ugo Rossi, che
chiedeva conto dell’attuazione del piano di recupero centri storici
previsto dalla legge di stabilità provinciale del 2018. Piano che ha
l’obiettivo di promuovere il recupero del patrimonio edilizio dei
centri storici per valorizzarne le caratteristiche tradizionali e
paesaggistiche e favorire in tal modo anche il rilancio del settore
edilizio. Specifiche quote sono riservate dal piano al finanziamento
di interventi di ristrutturazione diretti a facilitare la
domiciliarità degli anziani e a sostenere le giovani coppie. Il
problema sollevato da Rossi con l’interrogazione riguardava i
tempi, perché il 15 marzo di quest’anno la Giunta provinciale
aveva deliberato di avvalersi della collaborazione delle Comunità di
valle per l’istruttoria delle domande, informando che entro due
mesi (e quindi entro il 15 maggio) sarebbero state ultimate le
istruttorie. E che quindi si sarebbe proceduto alla comunicazione
della concessione del contributo per iniziare a soddisfare le oltre
1.000 domande in attesa. “Molte persone segnalano di essere in
attesa di notizie – segnalava nell’interrogazione il capogruppo
del Patt – e per quanto consta le Comunità di valle pare non
abbiano ancora iniziato l’attività di istruttoria”. Per
accelerare al massimo le procedure per la concessione dei contributi,
concludeva Rossi, appare necessario verificare se non convenga
affidare il tutto ad una “task force” di professionisti anche
esterni.
Nella risposta
l’assessore Tonina informa che “si prevede di terminare entro il
mese di settembre 2019 la concessione dei contributi richiesti per le
670 domande di ristrutturazione di edifici all’interno dei centri
storici. Per le 467 domande presentate invece per la concessione di
contributi relativi ad interventi di ristrutturazione da realizzare
anche al di fuori dei centri storici, i contributi – assicura –
verranno concessi entro il 31 dicembre di quest’anno. Tonina
evidenzia inoltre che “l’ufficio preposto sta avviando la
liquidazione dei contributi”. Per questo l’assessore nega che per
accelerare le procedure vi sia bisogno di una task force di
professionisti esterni: “è opportuno – conferma – mantenere in
capo alla Provincia la parte degli adempimenti conclusivi necessari
per la concessione e la liquidazione dei contributi (eventualmente
con l’apporto di ulteriori risorse umane), e avvalersi degli uffici
delle Comunità per l’istruttoria”.