Tornano oggi in aula le interrogazioni a risposta immediata. Previsto l'esame di 9 mozioni

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L'assemblea legislativa del Trentino torna in aula oggi e domani e dopo il ricordo dedicato dal presidente Kaswalder ai tre consiglieri provinciali recentemente scomparsi - Borga, Boso e Sassudelli  - la sessione si aprirà con le interrogazioni a risposta immediata. Dopo il questiont ime, la convocazione con l'ordine del giorno deciso dai capigruppo prevede nomine e designazioni. le prime nomine riguardano i sei componenti effettivi e i sei componenti supplenti – scelti tra i consiglieri provinciali – della Commissione interregionale delle Assemblee legislative della Provincia autonoma di Bolzano, del Tirolo, della Provincia autonoma di Trento, nonché del Vorarlberg in veste di osservatore. Quanto alle designazioni, sono attese quella di un componente, indicato dalle minoranze, del consiglio di amministrazione della Fondazione Bruno Kessler, e quella di tre consiglieri provinciali, due dei quali indicati delle minoranze, nell'Assemblea del Forum trentino per la pace e i diritti umani.

La discussione potrà poi essere animata da una comunicazione del presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti in merito alle misure di intervento per i danni causati dagli eccezionali eventi meteo che hanno colpito il Trentino nell'ottobre scorso, anche in relazione all'attività appena avviata sul tema dalla Commissione speciale di studio del Consiglio costituita il 18 dicembre scorso.

Le mozioni.

Il Consiglio provinciale dovrà utilizzare il tempo rimanente per esaminare le prime proposte di mozione depositate a palazzo Trentini. Ecco quali: la mozione proposta da Degasperi sull'apertura di spazi di confronto con la popolazione e le realtà associative ai fini della valutazione del progetto Translagorai"; la mozione proposta da Dallapiccola perché vi sia un'integrazione delle risorse messe a disposizione degli interventi destinati all'agricoltura"; la mozione proposta da Demagri per la revisione dei criteri per l'accesso alle prestazioni sanitarie ed assistenziali erogate nell'ambito delle RSA in provincia di Trento; la mozione proposta da Leonardi perché la Provincia adotti iniziative a tutela dei minori che frequentano asili nido e scuole dell'infanzia, ma anche degli anziani e dei disabili ospiti di Rsa e Eds, SA e RSD"; la mozione proposta da Zeni per prevedere interventi riguardanti l'accoglienza degli immigrati in Trentino; la mozione "Azioni a sostegno dei percorsi di educazione alle pari opportunità nelle istituzioni scolastiche", proposta da Ferrari; la mozione proposta da De Godenz per il "Deposito delle candidature in vista dell'assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026 e sostituzione della dicitura "Olimpiadi Milano Cortina 2026" con la dicitura "Olimpiadi Milano Cortina Dolomiti 2026"". La mozione "Oganizzazione a Trento di un forum annuale di rilievo europeo in memoria di Antonio Megalizzi", proposta da Ghezzi (Futura 2018) e Ferrari (Pd); infine la mozione di Claudio Cia, che chiede l'utilizzo del materiale boschivo raso al suolo a seguito degli eccezionali eventi atmosferici dell'ottobre 2018 per realizzare casette prefabbricate che potrebbero servire alla protezione civile.