Coinvolgere gli operatori nel progetto "Spazio Argento", nuova organizzazione dei servizi rivolti agli anziani

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La consigliera del Patt Paola Demagri, a proposito dello "Spazio Argento", la nuova organizzazione dei servizi rivolti agli anziani in ogni Comunità di valle, introdotto dalla Provincia alla fine della scorsa legislaturada, il cui impianto lei considera in generale "molto valido", ha tuttavia presentato una mozione che propone "alcuni aggiustamenti" a questo modello.

Dal momento che il compito di definire e attuare lo "Spazio Argento" è affidato, appunto, alle singole Comunità di valle, secondo Demagri occorre innanzitutto "non lasciare soli" questi enti territoriali. Come? Accogliendo la richiesta degli operatori che in vari settori si occupano dell'assistenza agli anziani (nell'Azienda provinciale per i servizi sanitari – Apss –, nelle case di riposo – Apsp – e nell'ambito del Terzo Settore) di essere coinvolti nella preparazione di questo progetto. Ecco allora che per dare alle singole Comunità il tempo di garantire questo coinvolgimento e predisporre insieme agli operatori a livello locale il progetto di Spazio Argento, Demagri propone innanzitutto di rinviare di 6 mesi il termine previsto per la consegna del documento relativo alla realizzazione e al funzionamento della nuova organizzazione dei servizi. 

In secondo luogo la consigliera chiede di impegnare la Giunta a creare un tavolo tecnico-politico formato da un rappresentante di ogni Comunità e da esponenti della Provincia, che curi l'armonizzazione dei vari progetti e si occupi del monitoraggio del funzionamento del nuovo modello in ciascun territorio. 

Terzo: Demagri suggerisce una deroga rispetto a quanto deciso dalla Provincia attraverso una delibera del 19 ottobre 2018, in modo da rimuovere l'incompatibilità tra le figure del responsabile di Spazio Argento e del responsabile dei servizi sociali, che a giudizio suo e degli operatori del settore appare immotivata e ingiustamente penalizzante nei loro confronti. 

Infine la consigliera propone di superare la separazione organizzativa tra le competenze di Spazio Argento (area anziani) e l'organizzazione del Servizio sociale (area minori, adulti, anziani e disabili), per evitare sovrapposizioni, aggravio di costi e mancanza di coordinamento e gestione delle attività.