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26/07/2018 - In aula o in commissione

Via libera in aula alla possibilità di creare un parco per gli orsi problematici

Il Consiglio provinciale ha concluso l'esame degli ordini del giorno collegati all'assestamento

Via libera in aula alla possibilità di creare un parco per gli orsi problematici

Restano ora da discutere articoli ed emendamenti. Testi allegati

Via libera in aula alla possibilità di creare un parco per gli orsi problematici
Terminata la discussione degli odg sull’assestamento. I lavori del Consiglio riprendono alle 15. Nel frattempo si riuniscono i capigruppo per decidere sull’andamento dei lavori.


Sull’ordine dei lavori, all’inizio della seduta, è intervenuto Claudio Civettini (Civica Trentina) il quale ha segnalato che sul portale del dipendente Pat è stata pubblicata, ieri, una comunicazione che avverte che il rimborso Irpef sarà liquidato a rate nelle buste paga dei lavoratori della Provincia. A causa dei corposi e numerosi rimborsi la Pat non ha incamerato abbastanza Irpef per liquidare normalmente i rimborsi. Civettini ha detto che in questi giorni si è parlato di “tesoretti”, di risparmi e aumento delle entrate, ma ai dipendenti Pat si è arrivati a restituire l’Irpef a rate.


Odg Bezzi, un parco per gli orsi problematici. Approvato.

Approvato all’unanimità, l'odg di Giacomo Bezzi, che riprende un’idea più volte presentata dal consigliere di FI, e impegna la giunta a valutare la possibilità la progettazione di un parco, delimitato da recinti elettrificati e idonei, per ospitare gli orsi problematici. Una risposta, ha aggiunto, alla situazione problematica, anche da punto di vista politico e giuridico di fronte al ricorso del governo contro la recente legge su lupi e orsi. I posti dove realizzare questo parco ci sono, a partire dal Bondone, ha aggiunto, e c’è la possibilità di realizzare una struttura importante anche per lo sviluppo turistico e l’immagine col Trentino. L’assessore Dallapiccola ha detto che dal punto di vista della filosofia di fondo la Giunta non è d’accordo, ma sul piano tecnico c’è la disponibilità a ragionare e quindi c’è stato il via libera del governo provinciale.


Odg Bezzi, videocamere negli asili e case di riposo contro gli abusi. Respinto.

L'odg Bezzi, respinto con 19 no e 9 sì, intendeva impegnare la giunta a prevedere l'installazione di videosorveglianza negli asili nido, nelle scuole d'infanzia e nelle strutture per anziani per prevenire gli episodi di maltrattamento. Il parere della Giunta è stato negativo perché, ha detto l’assessore Zeni, la proposta non è sostenibile giuridicamente. Claudio Cia (Misto) ha ricordato che molte famiglie, anche in Trentino, hanno fatto segnalazioni, anche se tutte da verificare. Il consigliere, parlando in generale degli anziani, ha fatto cenno alla mancanza di due posti letto nella casa di riposo di Malè.


Odg De Godenz, da fuori servizio a pompieri di complemento. Approvato.

L'odg di De Godenz (UpT), approvato all’unanimità, impegna la giunta a includere nella categoria dei Vigili del fuoco di complemento i pompieri volontari che, con l'entrata in vigore del nuovo statuto, hanno smesso di essere Vigili fuori servizio, per l' età o problemi fisici, e non sono stati passati in quelli di complemento previsti dalla nuova regolamentazione del Corpo. Normativa che prevede che lo possano fare solo quelli che hanno maturato i requisiti dopo l’entrata in vigore dello statuto. Un folto gruppo di pompieri, circa 250, che si trovano quindi in un limbo e non possono dare il loro contributo di esperienza e passione civile. Favorevole il parere della giunta. Nerio Giovanazzi (AT) ha comunicato il sì all’odg che corrisponde al contenuto di un suo emendamento.


Odg Viola, potenziare i servizi per i disabili sensoriali. Approvato.

L’odg Viola, approvato all’unanimità, impegna la giunta a promuovere l’affidamento dei servizi di interpretariato della lingua dei segni e sottotitolazione degli eventi organizzati dalla Pat e nei programmi delle tv locali; di verificare di apportare correttivi al servizio MuoverSì per consentire l’accesso agli utenti sordi ultrasessantacinquentenni; a concedere il servizio di assistenza alla comunicazione e all’integrazione scolastica a favore di alunni ciechi, ipovedenti e sordi e di verificare la possibilità di aumentare le ore di assistenza didattica e di un piccolo aumenti del costo orario; di appurare l’opportunità di trovare una nuova sede alla nuova realtà nata dalla fusione di due soggetti impegnati nei servizi ai disabili sensoriali.


Odg Civettini, alt alle sanzioni per le mancate vaccinazioni. Respinto.

L’odg di Civettini, respinto con 11 no, 16 sì, 2 astenuti, intendeva impegnare la giunta a dare disposizioni, in attesa di nuove disposizioni del ministero in materia di vaccini, a congelare le sanzioni nei confronti delle famiglie inadempienti. L’assessore Zeni, esprimendo il no della giunta all’odg, ha detto che c’è una legge in vigore che impone l’obbligo delle vaccinazioni e che prevede sanzioni. Quindi, non c’è alcun motivo giuridico per intervenire su questo terreno. In Trentino da maggio, ha ricordato, sono state emanate 900 sanzioni e quindi sarebbe iniquo sospenderle ora. C’è poi il pericolo di una condanna della Corte dei Conti. Va comunque tenuta alta l’attenzione sull’importanza delle vaccinazioni e oggi siano vicini alla soglia del 95%.


Odg Manica, mettere in sicurezza la statale a Sorni. Approvato.

L’odg di Manica, approvato all’unanimità, impegna la giunta a progettare, coinvolgendo il comune di Lavis, la messa in sicurezza dei pedoni lungo la statale del Brennero in località Sorni, dove si è verificato anche di recente un incidente mortale, inserendo l’intervento nelle priorità.


Odg Savoi, realizzare la Valdastico. Respinto.

L’odg di Alessandro Savoi della Lega, respinto con 19 no e 10 sì, intendeva impegnare la giunta ad attivarsi per realizzare l’autostrada della Valdastico. Questo, ha aggiunto dopo aver ripercorso la storia di questo progetto, per dare un’alternativa alla Valsugana che si trova in una situazione gravissima. Il consigliere leghista ha sostenuto l’uscita dell’autostrada a Rovereto e ha affermato che si sono persi 20 anni di no ideologici. L’assessore Gilmozzi ha espresso il no della Giunta all’odg perché è stata aperto un tavolo con lo Stato nel quale si affronta il tema dell’intesa. Il tavolo ha individuato due scenari: il primo ha dimostrato che una strada come prevista da anni non serve a nessuno a causa della scarsità di traffico; il secondo è quello dell’interconnessione con la val d’Astico e la Valsugana. Su questo si sta lavorando, ha aggiunto, e il progetto, quando ci sarà, verrà sottoposto alla valutazione dei cittadini. L’intesa, infine, una volta conclusa, sarà sottoposta al Consiglio. Non c’è quindi nulla di deciso, ha aggiunto Gilmozzi, è tutto in divenire e alla fine deciderà il Consiglio provinciale. La giunta ha solo cercato di capire quali sono i vantaggi e per il governo provinciale questo vuol dire approfondire i collegamenti ferroviari, l’alleggerimento viario tra Levico e Pergine e bloccare qualsiasi accesso verso il Trentino da Bassano. Non ha alcun senso, ha aggiunto, fare un’autostrada che sbuca a Rovereto per dare una mano all’A4 per il rinnovo della concessione. Gilmozzi ha definito l’ipotesi inutile e dannosa. Bezzi ha detto che ci sono tavoli, intese, ma da 30 la Valdastico non viene fatta. Una responsabilità che pesa sul centro sinistra e Dellai. Kaswalder ha detto che si ipotizza l’attraversamento della valle del Centa con uscita a Mattarello e che i territori interessati sono contrari. L’uscita va fatta a Rovereto, anche perché l’area della Vigolana è instabile dal punto di vista idrografico. Alessio Manica (Pd) ha ringraziato Gilmozzi perché ancora una volta ha dimostrato competenza. Rivolgendosi a Bezzi ha detto che a favore di quest’opera non si è mai portato un solo dato. Ci sono invece studi che dimostrano che è inutile da tutti i punti di visa, compresa l’incompatibilità con l’investimento della Tav. I trent’anni di no sono stati un successo e non un insuccesso del Trentino. Nerio Giovanazzi, a favore dell’odg, ha detto che sulla Valdastico c’è stato uno scontro ideologico. Mai sono state fatte valutazioni vere e sono state causati danni al mondo imprenditoriale. L’uscita a Rovereto non causerebbe danni ambientali perché si inserirebbe direttamente sull’A22. E’ vero, ha aggiunto, che si pensa più alla rotaia, ma non si può dimenticare la strada. Marino Simoni (PT), favorevole all’odg, ha detto che i dati a favore della Valdastico esistono e sono stati presentati in un convegno a Rovereto. Un progetto valido per alleggerire la Valsugana e che è chiesto dal mondo dell’impresa. In tutta Europa, ha aggiunto, si sta lavorando sulle autostrade mentre noi siamo fermi a discutere e restiamo bloccati. Massimo Fasanelli ha affermato che le nuove vie portano benessere e qualità della vita. L’autonomia non può essere quella del no ai progetti, che non si riesce ad ultimare la ciclabile del Garda che si ferma a Limone e che blocca i progetti stradali in Veneto.


Odg Maestri, il tfr liquidato in 90 giorni. Approvato.

L’odg di Lucia Maestri (Pd, approvato all’unanimità, impegna la giunta a creare un fondo per garantire la liquidazione nei 90 giorni i tfr come prevedono i contratti del settore pubblico. La giunta ha espresso parere positivo. Marino Simoni (PT), esprimendo parere favorevole, ha ricordato le dichiarazioni di Civettini, il quale in aula ha ricordato che la Pat non ha la liquidità per i rimborsi Irpef. Bisogna capire insomma, per quali ragioni non si possono effettuare queste liquidazioni nel rispetto delle norme.


Odg Detomas più 18 consiglieri, impegno a favore della vulnerabolità sociale. Approvato.

L’odg, primo firmatario Giuseppe Detomas, come presidente della Quarta commissione ma sottoscritto da altri 18 consiglieri di maggioranza e minoranza (approvato all’unanimità), impegna la giunta a mantenere alta l’attenzione e a mettere in campo progetti interventi innovativi, con i coinvolgimento delle associazioni, a sostegno delle categorie sociali a rischio vulnerabilità. A mantenere un focus particolare nei confronti dei minori a rischio di vulnerabilità educativa. Detomas ha ricordato che la commissione ha chiesto ai soggetti che operano nel sociale suggerimenti che sono stati sintetizzati in un documento che la Quarta ha approvato. Un lavoro approfondito che si è voluto sottolineare con questo ordine del giorno. L’assessore Zeni, sottolineando l’importanza del lavoro svolto su qusto terreno cebtrale, ha dato parere positivo all’odg. Violetta Plotegher (Pd) ha ricordato che nel 1995 c’era un 5% della popolazione a rischio di precipitare in una situazione di povertà per eventi traumatici e improvvisi oggi si parla del 30%. Un rischio povertà al quale si aggiunge una povertà relazionale che deriva dalla crisi della coesione sociale. Dati che evidenziano la necessità di rinnovare i paradigmi dell’intervento sociale. Lorenzo Baratter (Patt) ha detto che questa relazione potrebbe essere definita uno dei momenti più alti della legislatura e si inserisce nella politica della giunta Rossi il quale affermò che nessuno deve essere solo. Secondo l’esponente del Patt la manovra di assestamento va nella direzione giusta anche sul piano sociale. Fasanelli ha chiesto l’inserimento di un emendamento, in accordo con la giunta, a favore delle persone sole che abitano in case Itea rivedendo, per questa fascia sociale, i meccanismi Icef. Un emendamento che ha recuperato un odg presentato ieri da Fasanelli, concordato con Daldoss, ma poi respinto dall’assessore Zeni.


Odg Borga, percentuale di retribuzione più alta per le attività esterne dei dipendenti pubblici. Approvato.

L’odg Borga, approvato all’unanimità, impegna la giunta a elevare la percentuale della retribuzione annua lorda delle diverse qualifiche professionali che fa da riferimento per la valutazione di ammissibilità di attività esterne al rapporto di lavoro da parte dei dipendenti pubblici con partita Iva.


Odg Borga, un anno di aspettativa per i dipendenti pubblici che vogliono avviare un’impresa. Approvato.

L’odg Borga, approvato all’unanimità, impegna la giunta a introdurre nel contratto collettivo del comparto autonomie locali, la previsione di aspettativa non retribuita, fino a 12 mesi, per dare valutare, da pare del dipendente pubblico, l’avvio di un’iniziativa imprenditoriale.


Odg Borga e Ossanna, interventi a favore della scuole di danza. Approvato.

L'odg di Rodolfo Borga e Lorenzo Ossana, votato all’unanimità, impegna la Giunta ad intervenire con risorse finanziarie per sostenere le scuole di danza, attraverso azioni di promozione sul territorio, di formazione e di educazione artistica anche nelle scuole. Ossanna ha affermato che questo odg va a premiare le scuole di danza che investono sul maestro che guarda anche alla cultura e all’insegnamento.