Definito dalla conferrenza dei capigruppo
Ecco il programma dei lavori in aula fino al termine della legislatura
La
Conferenza dei capigruppo, riunita stamane dal presidente Bruno
Dorigatti, ha delineato il programma dei lavori d'aula per le tornate
che restano di qui alla fine della XV legislatura (l'ultima in
calendario è fissata per l'11-12-13 settembre). In sintesi:
10-11-12
aprile.
Disegno
di legge Degasperi n. 141 in materia urbanistica, per ridurre il
consumo del suolo e per togliere i politici dalle commissioni
edilizie.
8-9-10
maggio.
Si
tratteranno i disegni di legge che vogliono introdurre norme in tema
di giovani. Quindi il n. 60 Maestri (gi studenti come guide e
promotori del territorio trentino), poi il 187 Degasperi, il 210
Viola e il recentissimo 215 Giuliani, tutti mirati a contrastare
bullismo e cyberbullismo. Infine il ddl 219 dell'assessora Ferrari,
di riforma delle politiche giovanili della Provincia. Infine
all'ordine del giorno ci sarà il ddl 105 di Giovanazzi per
l'istituzione di un fondo a favore delle vittime di atti di
criminalità.
5-6-7
giugno.
Si
affronta il tema del "dopo di noi", ossia il sostegno ai
disabili che restino senza genitori o che cerchino una propria
autonomia da essi. Ci sono il ddl 195 Simoni, il ddl 197 Viola, il
ddl 207 De Godenz e il ddl 220 dell'assessore Zeni.
A
seguire il ddl sulla pesca dell'assessore Dallapiccola e il ddl 212
di Civettini per reintrodurre l'obbligo di certificato medico per
rientrare a scuola dopo oltre 5 giorni di malattia.
3-4-5
luglio.
Due
le proposte legislative da esaminare e votare: ddl 189 Ossanna sulla
istituzione di una settimana della cultura trentina all'estero; il
ddl 227 appena depositato da Civettini sulla responsabilità sociale
d'impresa.
23-24-25-26-27
luglio.
Sessione
per l'assestamento del bilancio preventivo 2018 della P.a.t.
Stamane
Giovanazzi ha confermato che ritirerà il ddl 183 sulla selezione dei
cinghiali, a fronte della delibera di Giunta che l'assessore
Dallapiccola intende varare entro aprile. Tra i testi che invece
s'intende portare in Consiglio – se possibile – ci sono il ddl
179 Baratter sugli educatori di strada, il ddl 171 Fasanelli
sull'edilizia abitativa pubblica ed altri (ddl 42-110, 61, 86, 158,
163, 173). Rimane all'attenzione anche il ddl d'iniziativa popolare
sulla democrazia partecipativa e diretta.