Giornale Online
13/12/2017 - Le leggi
Possibile referendum popolare entro tre mesi se richiesto da 8.330 cittadini o 7 consiglieri
Ecco la legge elettorale trentina modificata e approvata in aula per garantire la parità di genere
In allegato, la normativa che ha ottenuto la maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi
Possibile referendum popolare entro tre mesi se richiesto da 8.330 cittadini o 7 consiglieri
Ecco la legge elettorale trentina modificata e approvata in aula per garantire la parità di genere
In allegato, la normativa che ha ottenuto la maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi
In
allegato, il testo
definitivo
della legge
approvata
il 1° dicembre scorso nell'aula del Consiglio dal titolo
"Modificazioni
della legge elettorale provinciale 2003 in tema di parità di genere
e promozione di condizioni di parità per l'accesso alle
consultazioni elettorali fra uomo e donna della
Provincia di Trento".
La modifica della legge, approvata
a norma dell'articolo 47 dello Statuto speciale di autonomia del
Trentino Alto Adige/Südtirol, ha
ottenuto la
maggioranza assoluta dei
votanti,
inferiore tuttavia ai
due terzi dei componenti del Consiglio provinciale. Per
questo entro
tre mesi, un cinquantesimo degli elettori della Provincia aventi
diritto al voto per l'elezione del
Consiglio provinciale (corrispondente
a 8.330
elettori),
oppure
un
quinto dei componenti del Consiglio provinciale, possono chiedere che
si proceda a referendum popolare.