Giornale Online
19/10/2017 - Dai Consiglieri e dai gruppi
Affidato alla Quinta Commissione il disegno di legge 217 di Civettini
Incentivi agli organi di informazione per l'occupazione di giornalisti e all'avvio di nuovi portali
Testo allegato. Previste maggiori spese per 1.600.000 euro nel biennio 2018 2019
Affidato alla Quinta Commissione il disegno di legge 217 di Civettini
Incentivi agli organi di informazione per l'occupazione di giornalisti e all'avvio di nuovi portali
Testo allegato. Previste maggiori spese per 1.600.000 euro nel biennio 2018 2019
Il Consiglio
provinciale ha affidato alla Quinta Commissione permanente l'esame
del disegno di legge 217 proposto da Claudio Civettini (Civica Trentina) per sostenere
l'occupazione negli organi di informazione locali. I cinque articoli
del testo mirano in tal senso ad integrare (e per Civettini "a
rafforzare") la legge provinciale 18 approvata e introdotta
l'anno scorso sulla promozione dell'informazione locale. Obiettivo,
questo, che per Civettini oggi va perseguito dando alla Provincia la
possibilità di incentivare a livello normativo l'occupazione
all'interno degli organi di informazione mediante l'assunzione o la
riassunzione di giornalisti, purché inscritti all'albo della
categoria, concedendo appositi contributi. La percentuale di questi
contributi volti a coprire una parte della retribuzione annua lorda
imponibile a fini previdenziali, potrà raggiungere il 50% dello
stipendio per un reinserimento lavorativo e per l'assunzione a tempo
indeterminato di un giornalista, e il 30% per l'assunzione di un
giornalista a tempo determinato. In caso di reinserimento, il ddl
precisa due aspetti: in primo luogo che "sono escluse le
trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, da causa
mista in altri contratti, da tempo parziale a tempo pieno o
viceversa, da tempo ripartito a normale contratto subordinato";
e poi che la percentuale del contributo sulla retribuzione è elevata
fino al 75% se si tratta di lavoratori disabili.
Il testo specifica
che l'erogazione degli incentivi è subordinata alla sottoscrizione
dei contratti di lavoro entro un anno dalla data di assegnazione del
contributo e alla contestuale garanzia che la durata dei contratti
sia superiore alla durata del contributo stesso. Il ddl prevede poi
che i contributi possano aumentare di trenta punti percentuali
qualora i giornalisti assunti abbiano meno di 35 anni o abbiano
handicap certificati.
Sostegno all'avvio di portali "giovani ".
Il provvedimento
introduce anche misure di sostegno all'avvio di imprese di
informazione online di giovani giornalisti, con qualsiasi forma
giuridica. I contributi provinciali potranno andare a società
partecipate da giornalisti iscritti all'albo che abbiano meno di
trentacinque anni all'atto di costituzione dell'impresa. Queste
imprese devono appunto realizzare e gestire, operando sul territorio
provinciale, un portale dedicato all'informazione locale per una
quota di almeno il 70 per cento dei suoi contenuti. Dovranno inoltre
svolgere attività di produzione di contenuti e prodotti
giornalistici e informativi per quotidiani e periodici, emittenti
radiotelevisive, web tv e web radio, testate web, attività di
ufficio stampa, campagne di comunicazione e consulenza editoriale.
Il terzo e ultimo
articoli del ddl di Civettini stabilisce che per attuare la normativa
la Provincia dovrà coprire maggiori spese pari a 1.600.000 euro
(800.000 nel 2018 e altrettanti nel 2019).