Il Consiglio provinciale convocato in aula fino a giovedì con un nutrito ordine del giorno
Dopo l’iniziale
discussione delle interrogazioni a risposta immediata e l’ennesimo
tentativo di eleggere il vicepresidente del Consiglio provinciale,
l’Aula sarà chiamata a esaminare vari disegni di legge: il 114
proposto dalla Giunta con l’assessore all’ambiente Tonina per la
semplificazione delle procedure che consentono di installare impianti
e antenne di telecomunicazione, approvato in Commissione ma stoppato
nell’ultima seduta; il testo unificato dei disegni di legge 15
e 24 sulla scuola proposti da Degasperi (Onda Civica) e Ferrari (Pd)
e respinti in Quinta
Commissione,
finalizzati il
primo a
conferire più poteri al collegio docenti anziché ai dirigenti e il
secondo a
sottoporre a una selezione la scelta del Sovrintendente scolastico
oggi assunto per chiamata dall’esecutivo. La stessa Commissione
aveva respinto anche il disegno di legge 92 proposto da Lucia Coppola
e che ora approda in aula, per
ottenere
l’assimilazione alle attività educative e didattiche anche dei
momenti di interscuola e mensa, in modo da evitarne
l’esternalizzazione. mentre
aveva approvato il disegno di legge 111 presentato da Vanessa Masè
per svincolare dagli ambiti territoriali il reclutamento del
personale insegnante. Subito
dopo è previsto che il Consiglio discuta il disegno di legge 25
proposto dall’ex esponente del Patt Ugo Rossi (ora nel gruppo
misto) e respinto in Commissione, per equiparare, nella normativa
provinciale sul benessere familiare del 2011, il trattamento di
maternità tra il pubblico impiego e il settore privato e sostenere
la fruizione del congedo parentale anche da parte dei padri.
In
programma vi è quindi il controverso testo unificato dei disegni di
legge 5 di Michele Dallapiccola del Patt e 80 di Vanessa Masè de La
Civica, per la modifica della legge elettorale nel senso accennato
all’inizio, approvato dalla Prima Commissione ma dal quale gli
autonomisti avevano annunciato con Demagri di ritirare il sostegno
inizialmente accordato. A
seguire l’Aula ha in previsione l’esame di due disegni di legge,
l’89 e il 34, di Alex Marini (Misto 5 Stelle), entrambi respinti
dalla Prima Commissione, il primo sull’introduzione del voto per
corrispondenza, della raccolta delle firme elettronica, dell'opuscolo
informativo e del rinvio del voto referendario previsto per il 2021,
il secondo allo scopo di istituire l'osservatorio per il contrasto
alla criminalità organizzata e mafiosa e promuovere la trasparenza e
la cittadinanza consapevole.
Un altro disegno di legge di Coppola, il
95, l'unico che in questa sessione d'aula i capigruppo hanno deciso di esaminare con tempo contingentato e che era stato respinto
in Quinta Commissione, prevede di inserire l’educazione
all’ambiente tra le discipline scolastiche con un insegnante
dedicato. I lavori dovrebbero concludersi con la comunicazione della
Giunta sul concerto di Vasco
Rossi, sollecitata dai consiglieri Ferrari, Coppola, Degasperi,
Manica, Marini, Olivi, Rossi, Tonini, Zanella e Zeni. Probabilmente però il punto sarà stralciato dai capigruppo che
individueranno un’apposita seduta consiliare a parte per discuterne con più
tempo a disposizione e poter presentare delle risoluzioni.