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03/07/2018 - Documenti e Interventi

Dorigatti sulle dichiarazioni antisemite apparse oggi su un quotidiano locale

Intervento del presidente del Consiglio provinciale

Dorigatti sulle dichiarazioni antisemite apparse oggi su un quotidiano locale

Dorigatti sulle dichiarazioni antisemite apparse oggi su un quotidiano locale

​ ​Ormai con una cadenza che testimonia di un preoccupante crescendo in atto, l’abbrutimento dei linguaggi, soprattutto fra coloro che utilizzano i social media per far conoscere senza alcun filtro il loro punto di vista, denota un complessivo processo di imbarbarimento del dibattito politico, processo che non può non essere condannato dalle Istituzioni, nella consapevolezza che dietro l’uso di termini, espressioni e frasi si celano pensieri, condivisioni e complicità che rischiano di generare ulteriori conflitti sociali e lacerazioni nel tessuto di una intera comunità.

Dapprima le gravissime ed inaccettabili espressioni rivolte ad un lavoratore extracomunitario dal suo datore di lavoro ed ora il più bieco e trito antisemitismo che, riecheggiando tristi letterature già viste, vagheggia incredibili complotti per il governo del mondo sono i segni di una violenza verbale sconosciuta, fino ad oggi, al vocabolario politico e sociale del Trentino. Inoltre, ciò che più colpisce è il fatto che tali espressioni provengano da chi si propone alla fiducia dell’elettorato, dimenticando che quella fiducia non può mai prescindere dal necessario requisito del rispetto degli altri e delle altrui appartenenze religiose, politiche e culturali.

Nel riaffermare la vicinanza della Presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Trento a tutti coloro che avvertono il peso di ogni tipo di discriminazione, ritengo doveroso stigmatizzare le affermazioni antisemite apparse recentemente e riaffermo la piena solidarietà istituzionale e personale nei riguardi di tutti i cittadini di origine e religione ebraica, mussulmana o di altre fedi e culture, colpiti dalla volgare gratuità di concetti che negano quella stessa centralità dell’individuo e del suo esistere che sta a fondamento della Costituzione repubblicana.


Il Presidente del Consiglio provinciale

Bruno Dorigatti