Il programma dei lavori del Consiglio provinciale convocato in aula da martedì a giovedì
Esame finale in aula dei disegni di legge contro il bullismo e il cyberbullismo e per le ferie solidali
In allegato l'ordine del giorno con accesso ai testi in discussione
Il presidente Bruno
Dorigatti ha convocato in aula il Consiglio provinciale martedì 22,
mercoledì 23 e giovedì 24 maggio. All'ordine del giorno la
convalida dell'ingresso del consigliere Savoi al posto del collega
leghista Fugatti dopo il vaglio della Giunta per le elezioni, quattro
nomine, due designazioni, due disegni di legge – il primo dei quali
frutto dell'unificazione di sei provvedimenti contro il bullismo, il
cyberbullismo e interventi a favore dei giovani, sul quale le
minoranze hanno chiesto e ottenuto il tempo non contingentato – tre
interrogazioni che non avendo ancora ricevuto riscontro scritto dalla
Giunta riceveranno risposta orale in aula, e 12 proposte di mozione.
Nella fase
istruttoria la Quarta Commissione aveva già approvato il testo
unificato dei sei disegni di legge – firmati nell'ordine da Lucia
Maestri (Pd), Filippo Degasperi (M5stelle), Walter Viola (che l'aveva
presentato quand'era in Progetto Trentino prima di passare al Patt),
Luca Giuliani (Patt), l'assessora competente, Sara Ferrari e infine
da Claudio Cia del Gruppo misto – che introduce misure di
prevenzione del bullismo, del cyberbullismo oltre alla modifica di
alcune norme in materia di servizio civile e di politiche giovanili.
Tuttavia il
capogruppo di Civica Trentina Rodolfo Borga, dopo aver preavvisato
già durante i lavori in Commissione che si sarebbe opposto in tutti
i modi al ddl se in aula fossero stati presentati emendamenti volti
ad introdurre misure analoghi a quelle proposte in passato per il
contrasto all'omofobia, ha chiesto e ottenuto dalle minoranze il
sostegno necessario a prevedere tempi non contingentati per la
discussione del provvedimento e ha poi depositato a titolo di
precauzione molti emendamenti ostruzionistici. Borga esige un impegno
scritto della Giunta che escluda in partenza modifiche al testo
orientato in tal senso.
Era stato invece
approvato all'unanimità dalla Quarta Commissione e molto
probabilmente lo sarà anche in aula al termine dell'esame, l'altro
disegno di legge all'ordine del giorno proposto da Chiara Avanzo del
Patt per l'istituzione delle ferie solidali, che permetterà ai
dipendenti pubblici di cedere le ferie non godute a colleghi con
familiari in gravi difficoltà.
Quanto agli altri
atti politici in discussione, i lavori si apriranno martedì mattina
alle 10.00 il question time, cui seguirà la relazione conclusiva
della Giunta delle elezioni che confermerà l'ingresso in Consiglio
di Alessandro Savoi (Lega), già entrato in aula al posto del collega
Fugatti diventato parlamentare del Carroccio. Si procederà poi ad un
nuovo tentativo di nomina suppletiva dei tre consiglieri di minoranza
che si erano dimessi definitivamente dalla Quarta Commissione, alla
nomina suppletiva di un componente della Prima Commissione e infine
dalla nomina suppletiva di un membro effettivo della Commissione
interregionale delle assemblee legislative della Provincia autonoma
di Bolzano, del Tirolo, della Provincia autonoma di Trento nonché
del Vorarlberg in veste di osservatore.
Due le designazioni
in programma, entrambe su proposta delle minoranze, la prima di un
componente del cda della Fondazione Bruno Kessler, la seconda di un
componente del collegio dei revisori dei conti dell'Opera
universitaria.
Le tre
interrogazioni firmate la prima da Detomas, la seconda Bezzi, la
terza da Plotegher, riguardano la controversia con il Veneto in
merito al confine con il Trentino in corrispondenza della Marmolada,
le criticità connesse alla gestione associata dei Comuni e
l'attuazione della legge 13 del 2015 in materia di prevenzione e cura
della dipendenza da gioco.
Dopo l'esame dei due
ddl la conclusione dei lavori è prevista con l'esame di 12 proposte
di mozione.