Illustrate al presidente Dorigatti le 61 tappe previste per attraversare l'Italia
Sandro Chistè, messaggero di pace dal Brennero a Palermo
Foto allegate
Attraverserà
a piedi l'Italia da Palermo al Brennero, portando la bandiera della
Pace come messaggio di solidarietà. E' questa l'impresa che Sandro
Chistè, 62 anni di Pergolese, avvierà il 30 aprile prossimo
(prima tappa Brennero-Colle Isarco) e concluderà con l'ultima tappa
Termini Imerse-Palermo il 30 giugno. Un percorso di 61 tappe che
Chistè, operaio agricolo in pensione, accompagnato oggi dalla figlia
Maria Chiara e dalla consigliera PD Violetta Plotegher, ha illustrato
al Presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti che
gli ha consegnato la bandiera della Pace che lo accompagnerà in
questo lungo viaggio lungo lo stivale.
Un'iniziativa
nata da un'idea dello stesso Chistè, raccolta e fatta propria con
entusiasmo dal Forum, organismo incardinato presso il Consiglio
provinciale. "Parlare di Pace è particolarmente importante in
questo "pezzo di secolo" caratterizzato da un preoccupante
calo della democrazia e da una difficile crisi esistenziale,
culturale e morale" ha detto Dorigatti che per questo ha
definito "prezioso e simbolico" il viaggio di Chistè
attraverso l'Italia a testimoniare la Pace, "della quale abbiamo
oggi molto bisogno in un modo profondamente lacerato dalle guerre".
La
consigliera Violetta Plotegher, vicepresidente del Forum trentino per la pace, ha sottolineato l'importanza di
questa iniziativa, che cadendo proprio nel centenario dalla fine del primo conflitto mondiale, assume una valenza simbolica molto
forte. Accanto alla bandiera della Pace, Plotegher ha richiamato la
simbologia della fatica: il camminare quotidiano, chilometro dopo
chilometro, per raggiungere un obiettivo ci dice anche che la pace è
un percorso da costruire giorno dopo giorno, non senza sforzi e
impegno costante.
Chistè,
non nuovo a questo tipo di imprese, racconta che nel 2013 partì con
la figlia a piedi per Roma, per un viaggio che lo segnò
profondamente, sopratutto per la grande umanità che incontrò lungo
il cammino. Un viaggio che gettò le basi dell'impresa che si
appresta a compiere oggi."Mi resi conto allora che camminando si
potevano stringere le mani di tante persone e diventare portatori e
testimoni di un messaggio". Quale messaggio migliore di quello
della Pace, dunque? "Io ci metto il cuore e le gambe, chiedo a
voi politici di mettere gli strumenti per fare leggi giuste perché
senza giustizia non c'è pace", ha aggiunto. Un quaderno a righe
raccoglierà i messaggi delle persone incontrate lungo la strada. Il
primo pensiero, oggi, lo ha scritto il Presidente Bruno Dorigatti:
"Un
grazie da tutti a Chistè, "messaggero di Pace". Oggi
abbiamo bisogno di testimonianze di pace, perché viviamo in un mondo
nel quale i conflitti aumentano. Il compito della politica e delle
istituzioni è quello di lavorare per la pace e per la libertà di
tutti i popoli del mondo".
Tutte
le tappe del viaggio si potranno seguire sulla pagina Facebook "In
cammino per la pace dal Brennero a Palermo", curata dal Forum
per la Pace e i diritti umani. Durante la marcia, sarà possibile
contattare Chistè al numero 3392192108 o tramite mail:
camminopace@gmail.com.
Numerosi comuni interessati dal
viaggio stanno
via via aderendo all'iniziativa.