Il 4 maggio la Consulta consegnerà a Dorigatti e Rossi la proposta di riforma dello Statuto di autonomia

In allegato, il pdf del periodico e l'invito alla cerimonia.

​​​​​​​​​​L'ultimo numero, il 252, di "Consiglio provinciale cronache", il periodico dell'assemblea legislativa trentina da oggi in diffusione, dedica la prima pagina alle due leggi approvate il mese scorso per ridurre la burocrazia. La prima semplifica la vita ai cittadini nei rapporti con la pubblica amministrazione quando devono affrontare il percorso a ostacoli degli adempimenti, delle scadenze e della documentazione da presentare. La seconda prevede la creazione di una banca dati di tutte le associazioni di volontariato (i "club") del Trentino, e una piattaforma informatica che permetterà di presentare online domande di contributi e richieste di autorizzazioni, ottenendo collaborazione e risposte più rapide da tutti gli enti pubblici locali. Il giornale si occupa poi del reddito di cittadinanza proposto con un disegno di legge da Filippo Degasperi del Movimento 5 stelle, respinto dall'aula in quanto si è ritenuto già adeguato l'assegno unico "partito" proprio quest'anno.

Da segnalare, a pagina 5, l'articolo che spiega la "pagella" positiva sull'attuazione e l'adeguatezza della disciplina del 2011 per la promozione del benessere familiare, assegnata dopo un'approfondita analisi dal Tavolo di valutazione delle leggi. Oltre alla sintesi di numerosi question time e delle mozioni discusse in aula, il periodico si sofferma poi sul progetto di riforma dello Statuto di autonomia messo a punto dalla Consulta istituita due anni fa. Il 4 maggio l'organismo consegnerà ai presidenti Dorigatti e Rossi il testo delle "buone idee" suggerite alla politica per aggiornare la "legge delle leggi" del nostro territorio. Non mancano infine informazioni sulle attività degli enti che operano presso il Consiglio provinciale, come il Forum trentino per la pace e i diritti umani, che interviene sul conflitto in Siria, e la Commissione per le pari opportunità, che raccomanda di sostenere le candidature femminili in vista delle prossime elezioni provinciali.