Conclusa dagli incontri in Comune e alla Camera di commercio la visita dei parlamentari tedeschi
Trentino e Baviera d'accordo: lo sviluppo passa dalla realizzazione del tunnel del Brennero
In allegato, alcune foto e le slide usate dal presidente della Camera di commercio
I
temi delle città, dell'ambiente, dell'economia e delle
infrastrutture di collegamento e in particolare della galleria del
Brennero, sono stati stamani al centro degli incontri che hanno
concluso la prima visita ufficiale di una delegazione parlamentare
della Baviera in Trentino, visita iniziata ieri e accompagnata passo
passo anche oggi da Bruno Dorigatti, presidente del Consiglio
provinciale da cui è stata organizzata.
Lucia
Coppola ha illustrato le scelte dell'amministrazione in materia di
ambiente. Stamm: Comuni e città hanno un ruolo molto importante per
la Baviera.
La
presidente del Parlamento bavarese Barbara Stamm, il vicepresidente
Meier e altri 10 rappresentanti dell'assemblea legislativa del libero
Stato membro della federazione tedesca e con sede a Monaco, sono
stati ricevuti innanzitutto dalla presidente del Consiglio comunale
di Trento Lucia Coppola a palazzo Geremia. Introdotta da Dorigatti
("questa visita rafforza i nostri rapporti e la prospettiva di
un'Europa delle regioni"), nell'accogliere gli ospiti Coppola ha
ricordato l'amicizia che lega da 30 anni il Comune di Trento alla
Baviera grazie al gemellaggio con l'amministrazione di Kempten, e
come questo permetta un confronto istruttivo sulle attività messe in
campo per affrontare problemi come quelli dell'ambiente, della
mobilità e dei migranti. La presidente del Consiglio comunale ha poi
raccontato la trasformazione che Trento ha conosciuto a partire dagli
anni '60, diventando città universitaria. La presenza dei giovani,
accentuata dall'arrivo di 20.000 studenti ha indotto
l'amministrazione a promuovere sia una riqualificazione urbanistica
del capoluogo, prima nel centro storico e ora anche in periferia,
dall'altro a modificare l'offerta culturale puntando non più solo
sui monumenti ma anche sulle biblioteche, sugli spettacoli e su tanti
eventi, come il filmfestival della montagna, il festival
dell'economia e le feste vigiliane.
Dal
canto suo la presidente Stamm ha condiviso l'importanza delle molte
città e frazioni che formano la Baviera "delle quali – ha
detto – siamo orgogliosi, perché i Comuni, tanti con meno di
100.000 abitanti, svolgono un ruolo fondamentale essendo le nostre
radici storiche". Sollecitata poi dalla collega bavarese ad
entrare nel dettaglio delle misure ambientali adottate
dall'amministrazione di Trento, Coppola ha citato le scelte
strategiche portate avanti in questi anni: la riqualificazione
energetica degli edifici comunali e soprattutto delle scuole per
sviluppare il risparmio dei consumi; il piano per la mobilità urbana
sostenibile "che – ha riconosciuto – fatica a decollare",
che prevede anche la mesa in rete delle piste ciclopedonali
cittadine, arrivate a 60 km, e iniziative che incentivano l'uso della
bicicletta al posto dell'auto; l'impegno per il verde pubblico, i
parchi, i giardini ma anche a costruire percorsi ecologici.
Camera
di commercio, la relazione del presidente Bort: Germania mercato di
riferimento per il Trentino. Strategico per lo sviluppo il tunnel del
Brennero
I
componenti della delegazione del parlamento bavarese si sono poi
spostati con Dorigatti a palazzo Roccabruna, sede di rappresentanza
della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di
Trento, dove il presidente Gianni Bort, affiancato dal direttore
Mauro Leveghi, ha illustrato loro attraverso un'ampia relazione sia
l'identità e le attività dell'ente rappresentativo di tutte le
imprese e le categorie economiche locali, sia il quadro e l'andamento
dell'economia provinciale. Presentato da Dorigatti ("queste
informazioni sul sistema produttivo del Trentino – ha detto il
presidente del Consiglio aprendo l'incontro – possono permettere di
pensare ad un'intensificazione dei nostri rapporti commerciali e
turistici con la Baviera"), Bort (in allegato, le slide utilizzate a supporto del suo intervento) ha messo in luce
l'articolato tessuto formato prevalentemente da piccole imprese che
caratterizza il nostro territorio e la promettente ripresa seguita
alla crisi e tutt'ora in atto. Il numero uno della Camera di di
commercio ha segnalato tra l'altro che nel 2017 il principale mercato
di riferimento per il Trentino è rappresentato proprio dalla
Germania con 631 milioni di euro esportati per beni e servizi
(seguono Francia e Regno Unito), mentre il totale delle importazioni
dal Paese tedesco ammonta a 590 milioni di euro, soprattutto sotto
forma di – nell'ordine – prodotti chimici, alimenti e bevande,
metalli e apparecchi. Secondo il presidente dell'ente camerale
trentino i dati dell'economia provinciale indicano scenari
incoraggianti per il futuro e sono la base di partenza di proficue
relazioni internazionali specialmente con Paesi come la Germania. Per
questo Bort ha indicato che anche per il Trentino la priorità
infrastrutturale consiste nella "realizzazione della Galleria di
Base del Brennero, che porterà numerosi vantaggi sia ai territori
attraversati, sia alle aree di origine e destinazione delle merci
(come la stessa Baviera). Nel progetto – ha tenuto a precisare –
è emersa la necessità di stabilire tariffe di transito omogenee su
tutta l’area, evitando divieti e contingentamenti del traffico con
ripercussioni negative a Nord e a Sud del Brennero". "Occorre
– ha concluso Bort – accelerare i lavori delle tratte di accesso
e prevedere un sistema logistico adeguato, formato dai due principali
hub di DUSS München-Riem (a Nord) e Quadrante Europa di
Verona (a Sud), integrato da smart terminal intermedi,
localizzati in prossimità dei principali centri urbani (Trento,
Bolzano, Innsbruck) funzionali anche a una migliore distribuzione
urbana delle merci".
La
presidente Stamm ha risposto presentando per sommi capi il sistema
produttivo della Baviera, dove operano grandi imprese soprattutto
automobilistiche, si punta su una formazione professionale anche
degli immigrati che soddisfi le richieste delle aziende. Fondamentale
per una collaborazione economica reciproca è anche per Stamm è il
completamento del tunnel del Brennero .
Stimolati
dalla relazione, i parlamentari bavaresi hanno posto varie domande al
presidente e al direttore della Camera di commercio, riguardanti in
particolare i rapporti tra formazione e imprese per contrastare la
disoccupazione, gli incentivi a sostegno dell'imprenditorialità
giovanile e la capacità del Trentino di attrarre attività
economiche.
Chiudendo
l'incontro i presidenti Dorigatti e Stamm hanno giudicato
positivamente il bilancio della visita, che ha permesso di scoprire
numerosi aspetti condivisi e aperto prospettive di rapporto e di
scambio di reciproco interesse fra il Trentino e la Baviera.